Quotidiano | Categorie: Politica

A Vicenza Alessandra Moretti cancella Luca Zaia. Col manifesto della scherma

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 26 Aprile 2015 alle 22:10 | 0 commenti

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Manca poco più di un mese al D-day del 31 maggio quando, svuotate le urne venete delle schede delle elezioni regionali, si saprà chi governerà la regione. Mentre crescono in quantità gli impegni pubblici e in intensità gli scontri dialettici tra i maggiori competitors tra i quali Berti del M5S e Tosi sono i principali outsiders, è già guerra di proposte e di sondaggi tra Alessandra Moretti, l'ex eurodeputata super votata del PD, e Luca Zaia, il presidente uscente.

Ed è guerra anche di iniziative pubblicitarie tra poche inserzioni su giornali e tv, scoraggiate anche da costi gonfiati per i politici considerati trattati spesso come "allocchi" e polli da spennare, post su Facebook, e stilettate da 140 caratteri su Twitter.

Poi, mentre si succedono gli incontri/scontri, le inaugurazioni e i confronti in video le strade si tappezzano dei redivivi cartelloni, fissi e mobili, cartacei e digitali su cui abbiamo visto campeggiare le facce ammiccanti di Tosi, Moretti e Zaia con Berti che, almeno per ora, fa... lo gnorri.

Cartellone tipo di ZaiaE tutte le volte che le campagne elettorali usano la cartellonistica è semprescontro su chi copre chi.

Stavolta, a pochi metri dalla sede centrale della Popolare di Vicenza, in una strada con bella vista su parcheggio di fronte alla banca e su Via Btg Framarin, accanto al mega poster murale della vicentina Alessandra c'era, per un simbolico faccia a faccia, quello del trevigiano Luca.

C'era, pechè pochi giorni fa in occasione degli europei juniores di scherma in programma fino a oggi a Vicenza, il relativo super poster di pubblicità locale è stato incollato anche lì, lì sul busto rassicurante di Zaia e non sulla sagoma una volta magnetica, e ora ingabbiata in giacca e pantaloni scuri, di Moretti.

Erano scaduti i diritti di esposizione del manifesto del governatore uscente o lo ha "cancellato" un attacchino sostenitore della sua concorrente più accreditata?

Leggi tutti gli articoli su: Alessandra Moretti, Luca Zaia, Manifesto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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