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A Vicenza 47 ultracentenari e sempre meno neonati

Di Martina Lucchin Mercoledi 10 Luglio 2013 alle 11:02 | 0 commenti

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Anna Maria Baba il 24 giugno ha spento centocinque candeline ed  il sindaco Achille Variati per l’occasione le ha fatto visita nella sua residenza di viale Milano dove vive con uno dei figli. Per il sindaco non sarà l’unica visita a domicilio di questo genere visto che la presenza di ultracentenari a Vicenza è in continua ascesa (foto del Comune di Vicenza: Anna Maria Baba e il sindaco).

Secondo l’aggiornamento statistico comunale di maggio 2013 i nonnini che all’anagrafe vantano un’età a tre cifre sono 47, ben quattordici in più rispetto al 2011. Dato che collima con quanto registrato dall’assessorato regionale ai sevizi sociali. Sono infatti 1200 gli anziani over cento in Veneto, con una presenza prevalente di donne, come riferisce il presidente dell’attualmente commissariato Ipab Vicenza, Giovanni Rolando. La popolazione vicentina, quindi,  invecchia e al comune spetta il compito non solo di monitorare il fenomeno, ma anche di intervenire a sostegno degli anziani non autosufficienti. Compito che il sindaco e l’assessore alla famiglia e alla comunità, Isabella Sala, intendono adempiere attraverso il contatto diretto tramite lettera dei 3 500 anziani ultraottantenni residenti a Vicenza. “Una volta conosciuta la loro situazione procederemo con i supporti di cui necessitano e continueremo con l’opera di monitoraggio”, spiega l’assessore Sala.

A fare  da contraltare alla longevità dei vicentini, però, è il dato sulla natalità. Nella città berica si riduce ogni anno di più il numero di bambini nati: sono circa 1500 i neonati in meno dal 2011 ad oggi. E per adesso le misure di intervento studiate dal comune sono limitate. Oltre ad un progetto di edilizia abitativa agevolata per le giovani coppie, che troverà luce in un edificio vicino all’albergo cittadino e grazie al finanziamento di Cariverona, l’assessore Sala ammette che non sono ancora stata studiati interventi consistenti. Un aiuto per le famiglie è stato pensato dall’assessore alla formazione, Umberto Nicolai, che ha avviato nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie, delle tariffe agevolate per la mensa e un servizio di accoglienza dei bambini duttile in grado di rispondere alle esigenze lavorative dei genitori. A questo si aggiunge poi la possibilità per le madri lavoratrici di chiedere all'Inps, al posto del congedo parentale, un contributo di 300 euro mensili mesi finalizzato al servizio di baby-sitting o per le spese degli asili nido. Ma non è abbastanza. “Decidere di fare un figlio in questi tempi è veramente un atto di coraggio”, riconosce l’assessore Sala. Chissà che le prossime visite a domicilio del sindaco non siano quelle al capezzale delle, sempre più rare, neomamme vicentine.  


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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