A vent'anni dal trattato di Maastricht i giovani europei al centro del processo d'integrazione
Martedi 7 Febbraio 2012 alle 14:42 | 0 commenti
On. Sergio Berlato, Pdl Ppe - "Il 7 febbraio del 1992 veniva firmato il trattato di Maastricht. Si trattò di un passaggio cruciale grazie al quale siamo passati dalla Comunità europea, caratterizzata dal mercato comune, all'Unione europea, contraddistinta dalla spinta federalista e da nuove politiche comuni." A dichiararlo è l'On. Sergio Berlato, Vice Capo Vicario della delegazione italiana del Partito Popolare europeo.
"Molti italiani ricordano, correttamente, i "parametri di Maastricht" ma quella data è importante soprattutto per il passaggio verso un'Europa più politica attraverso il rafforzamento del ruolo del Parlamento europeo, l'introduzione di una politica estera e di sicurezza comune e la cooperazione nell'ambito della giustizia e degli affari interni.
Sono trascorsi vent'anni da quella fatidica data e in questo lasso di tempo è cresciuta una nuova generazione di cittadini europei, la "generazione Erasmus". È a loro - conclude l'On. Sergio Berlato - che dobbiamo guardare con grande attenzione, con l'obiettivo di metterli al centro di un processo che porti l'Unione europea a diventare sempre più un attore globale capace di dialogare alla pari con Stati Uniti d'America e Cina."
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