Quotidiano | Categorie: Sanità

"Guadagnare salute" con Balduzzi e Coletto: da una ricerca gli stili di vita dei veneti

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 21 Giugno 2012 alle 20:41 | 0 commenti

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Regione Veneto  -  Si è aperta oggi a Venezia, alla presenza, tra gli altri, del Ministro della Salute Renato Balduzzi e dell'assessore regionale alla sanità Luca Coletto, la manifestazione nazionale "Le sfide della promozione della salute: dalla sorveglianza agli interventi sul territorio", organizzata nell'ambito del Programma del Ministero della salute "Guadagnare Salute" (qui il rapporto "Passi" - guadagnare salute).

L'iniziativa, promossa dal Ministero con la Regione del Veneto, l'Università di Cà Foscari e l'Istituto Superiore di Sanità, vede la partecipazione di un migliaio di esperti ed operatori provenienti da tutte le Regioni italiane che, al campus di San Giobbe, per due giorni faranno il punto sulle azioni messe in atto sul fronte della prevenzione e della promozione di stili di vita salutari che, se trascurati, sono la causa di numerose patologie anche gravi, molte delle qual, alla fine, croniche. In Italia ed in Euopa, è emerso tra l'altro, le malattie croniche che hanno in comune fattori di rischio legati a stili di vita non salutari (fumo, alcol, scorretta alimentazione, sovrappeso e obesità, inattività fisica) sono responsabili dell'86% dei decessi, del 77% degli anni di vita in salute perduti e del 75% dei costi sanitari. "Una due giorni importante che il Veneto è orgoglioso di ospitare - ha detto Coletto - perché questi dati indicano come ci sia ancora molto da fare sul fronte della prevenzione e della promozione di una vita sana. Come Veneto aderiamo fin dal 2010 al Programma ‘Guadagnare Salute', lo abbiamo inserito nel Piano regionale di Prevenzione vigente, e stiamo investendo tutte le risorse possibili per stimolare i nostri cittadini, prima di tutto i ragazzi, a sentirsi parte attiva nel miglioramento del proprio stato di salute. Evitare una malattia si può - ha aggiunto Coletto - e noi continueremo a fare di tutto perché ognuno sappia come fare e si comporti di conseguenza". Il quadro degli stili di vita dei veneti raccolto nel sistema di sorveglianza nazionale "Passi" (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) presenta luci e ombre. Per quanto concerne l'attività fisica, i veneti sedentari sono il 24%, mentre il 32% svolge attività fisica conforme alle raccomandazioni. I veneti fumatori sono il 24% (28% uomini e 21% donne) e nel corso dell'ultimo anno quasi un fumatore su due ha tentato di smettere, ma solo il 7% ci è riuscito. Per quanto riguarda il regime alimentare, è emerso che il 32% degli intervistati è sovrappeso e che una persona su 10 è obesa. Il 56% si è rivolto ad un medico o a un operatore sanitario, ricevendo il consiglio di sottoporsi ad una dieta (56%) o di fare attività fisica regolare (47%). Sul fronte del consumo di alcolici, il 66% degli intervistati ha assunto bevande alcoliche nell'ultimo mese ed il 6% ha ammesso di averlo fatto eccessivamente tutti i giorni.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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