A Varese con le palle di El Shaarawi
Lunedi 29 Ottobre 2012 alle 21:47 | 0 commenti
I convocati della 12ma giornata  e analisi di un momento difficile, dove lavorare vuol dire una cosa sola. Anzi due.Â
DOMANDA:  come battere il Varese fuori casa se non si batte il Crotone in casa? Siamo d’accordo, ci saremmo aspettati di più. Ma non è la prima volta che il Vicenza batte il ferro finché é caldo, anche se bollente di critiche. Successe dopo il 2-2 interno con il Brescia alla 5a, due errori difensivi che il gol di Gavazzi riuscì a limitare. Il martedì seguente, contro il Sassuolo strafavorito, il Vicenza costrinse la capolista all’unico pareggio (finora) della sua incredibile ascesa. Stavolta non si tratta soltanto di toccare ferro, stasera c'è una seconda chance a ridosso di una partita che i biancorossi avrebbero rigiocato volentieri subito, quindi meglio non attendere sette 
giorni (abbiamo visto come è finito il derby col Padova), meglio ritornare in campo subito e questa volta decisi a bruciare il terreno. Con il Crotone mettiamo pure le assenze, ma il passo indietro riguarda la personalità . E’ un obiettivo sul quale Breda ha cominciato a lavorare da Gallio e che ha dovuto riadattare ai nuovi interpreti del mercato. Siamo a fianco del tecnico sul gruppo, unito in spogliatoio, ma ben più fragile del previsto in campo: dopo due mesi l’amalgama dovrebbe lievitare e invece c’è ancora notevole distanza tra i reparti.Â
QUESTIONE DI LEADER Breda propone un apprezzabile calcio moderno (tutti responsabili in attacco e in difesa),  anche se un può disorientare quando devi cambiare marcia. All’inizio era bastata l’umiltà dei ripescati, adesso servono idee chiare e riferimenti in mezzo al campo.  Peccato non aver visto Padalino giocare almeno la sua mezzora al posto 
di Mustacchio che, lo ha detto proprio il mister, sabato scorso non ha cambiato nulla. Padalino ritorna stasera, assieme a Gavazzi e speriamo Castiglia. Senza Pinardi e Semioli, sarà l’ex blucerchiato l’allenatore in campo. E gli altri? A Varese non c'è solo Malonga da accontentare: Plasmati vorrà riscattare il gol mangiato in finale con la Samp la scorsa stagione, lui che fu capace di segnare pure a Inter e Juve. A Varese mancherà Martinelli, sfortunato, ma con Camisa capitano virtuale, dopo i quattro anni passati bene all'Ossola. Varese è campo ostico, ma dagli enormi vantaggi. Chiedere a un ragazzo di appena ventanni, capace di prendersi il Milan sulle spalle: chissà se le nostre eterne 
promesse (Misuraca, Danti, Mustacchio) penseranno a El Shaarawi, e dare ragione a un mister che di fiducia ne ha sempre data e ne ha da vendere: «Si parte dallo 0-0: ora vediamo chi è il più forte»
Ecco i diciannove convocati dal tecnico Breda per la sfida di domani sera allo stadio Ossola di Varese,. Fischio d'inizio alle 20.45 dell'arbitro Fabbri di Ravenna
Portieri: Coser (12), Pinsoglio (1).
Difensori: Brighenti (3), Camisa (18), Gentili (26), Giani (13), Pisano (6).
Centrocampisti: Castiglia (21), Danti (17), Di Matteo (27), Giandonato (4), Mustacchio (8), Padalino (29).
Attaccanti: Gavazzi (7), Giacomelli (10), Malonga (19), Maiorino (11), Misuraca (2), Plasmati (28).
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