Quotidiano | Categorie: Politica

A Fornaci Rosse si aggiustano bici e si parla di politica e democrazia, con un ricordo anche per Giulio Regeni

Di Edoardo Andrein Domenica 28 Agosto 2016 alle 20:14 | 0 commenti

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Dopo l'insegnamento ad aggiustare le proprie bici da parte dell'associazione CiclEtica, che abbiamo provato di persona sistemando un buco nella camera d'aria e discutendo anche sulla nostra inchiesta sulle bici a Vicenza, alle Fornaci Rosse c'è stato il ricordo di Giulio Regeni, lo studente italiano ucciso in Egitto. Attraverso un momento di musica, lettere, riflessioni e la possibilità per tutta la giornata di lasciare un messaggio in un grande pannello (foto) esposto, si è voluto "accendere i riflettori" su una vicenda ancora oggi poco chiara e fonte di tensioni diplomatiche e politiche. 

Politica che è stata al centro anche dell'incontro con la presentazione del libro “Una democrazia possibile” di Marco Almagisti, dove si sono affrontate con Paolo Giaretta, ex sindaco di Padova e senatore e il politologo Giovanni Diamanti, figlio di Ivo, le peculiarità del Veneto capitale della "zona bianca" rappresentata dal potere delle Democrazia Cristiana, e più recentemente "capitale" anche di Forza Italia, della rinascita di Silvio Berlusconi, della Lega Nord con la Liga Veneta, del movimento dei sindaci e del Movimento 5 Stelle con il primo sindaco nel vicentino a Sarego. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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