8 marzo, iniziative Arte Oltre
Giovedi 1 Marzo 2012 alle 17:23 | 0 commenti
Arte Oltre - Anna Dionisi - L'assemblea 8 marzo: We Want Sex presenta:
- sabato 3 marzo:
"La scrittura del corpo" workshop di scrittura poetica e creativa condotto da Elena Guerrini.
Dalle ore 10-13 e 14-17, pranzo al sacco, preso il Bocciodromo in Via Rossi 198 a Vicenza. Prezzo è di 20 € per studenti, 30 per lavoratori.
Iscrizione entro il 28 febbraio a : [email protected]
- domenica 4 marzo:
"Bella tutta! I miei grassi giorni felici" spettacolo teatrale di e con Elena Guerrini sul tema del corpo della donna e degli stereotipi, ore 18.30 presso il Bocciodromo in ViA Rossi, 198 a Vicenza.
Vedi www.bellatutta.blogspot.com
- giovedì 8 marzo:
"We Want Sex Parade" street parade per il diritto ad una sessualità consapevole, autodeterminata, libera da pregiudizi e stereotipi.
Concentramento ore 18:00 in Piazza Matteotti a Vicenza, direzione Piazza delle Poste. Parteciperanno: I monologhi della vagina, Ladymurga e i suoi tamburi, Le pupotte ribelli a caccia del piacere e dei diritti negati, Fede Bozombo dj.
- venerdì 9 marzo:
"# Occupy Piazza delle Poste" We Want Sex trash night dalle 19:00 alle 23:00 in Piazza delle Poste a Vicenza, a seguire dopo le 01:00 la trash prosegue agli E20 di Montecchio Maggiore. Sound anni 80 contro gli stereotipi, per il diritto all'espressione della propria sessualità con dj Nestor del LES (libere espressioni sessuali).
 In esposizione al Bocciodromo fino all'11 marzo Ritratti dal Mondo di Anna Dionisi, la mostra proseguirà poi presso il CSA Arcadia in Via Lago di Tovel a Schio fino al 15 aprile 2012. "La passione per il viaggio mi guida da oltre vent'anni per le strade di continenti diversi. La fotografia rappresenta il tentativo di trattenere le emozioni che sempre il viaggio "on the road" regala e questi volti di donne, ritrovati in diapositive oggi considerate obsolete, sono stati per me un'importante riscoperta. Ho trovato infatti in essi una continuità che supera la diversità dei tratti somatici, il colore della pelle e la foggia degli abiti. Per me questo filo conduttore è nella naturale predisposizione femminile a coniugare l'espressione del viso con la forza interiore, frutto della consapevolezza dell'importanza del proprio ruolo nella società di appartenenza."
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