Quotidiano | Categorie: Politica

50° anniversario della tragedia del Vajont, la visita a Longarone del M5S

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 22 Settembre 2013 alle 18:49 | 0 commenti

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On. Federico D'Incà, MoVimento 5 Stelle - Federico D'Incà, deputato del MoVimento 5 Stelle, ma prima di tutto bellunese, ha voluto coinvolgere i suoi colleghi parlamentari organizzando una visita a Longarone e Vajont nell'occasione del cinquantenario della tragedia.  Nella giornata del 5 ottobre 2013 una quarantina di parlamentari del MoVimento 5 Stelle, assieme agli attivisti e diversi consiglieri regionali del Friuli Venezia Giulia, visiteranno le zone colpite dal disastro.

Il programma prevede la visita guidata ai luoghi della memoria passando quindi da Longarone, Erto fino al Cimitero dove verrà depositato un mazzo di fiori.

La visita non è volta solo alla commemorazione storica di un fatto gravissimo, che come ben si sa non fu casuale né inaspettato, ma è soprattutto una meditazione su degli errori che non si possono ripetere come dichiara lo stesso D'Incà: "Il Vajont rappresenta per il MoVimento 5 Stelle un monito alla pericolosità degli errori dell'uomo, una riflessione sul presente e sul modo di valutare gli obbiettivi della nostra società, una memoria in cemento che ogni italiano dovrebbe visitare".

E’ confermata la presenza tra gli altri di Vito Crimi, ex presidente del gruppo parlamentare del M5S al Senato e l’evento verrà trasmetto in diretta straming da “La Cosa”, la tv online ufficiale del MoVimento 5 Stelle.
Alcuni famigliari delle vittime guideranno il gruppo di parlamentari durante la visita, condividendo con loro le proprie testimonianze. 

Leggi tutti gli articoli su: Vajont, Movimento 5 Stelle, Federico D'Incà

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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