Quotidiano |

Per ridurre incidentalità 400 mila euro da regione, Dalla Pozza: molti interventi a Vicenza Est

Di Giulia Libanori Lunedi 17 Febbraio 2014 alle 22:46 | 0 commenti

ArticleImage

Oggi, 17 febbraio, si è tenuta la conferenza stampa sulla sicurezza stradale che ha visto l'assessore Antonio Dalla Pozza spiegare quali saranno gli interventi che si effettueranno a Vicenza. Il comune ha ricevuto dalla regione Veneto un finanziamento di 400 mila euro per favorire azioni che mirino alla riduzione dell'incidentalità. Il progetto prevede una durata di quattro anni e la collaborazione tra i settori comunali mobilità e trasporti, infrastrutture, servizi educativi e l'intervento di Aim trasporti.

Una delle varie azioni attese sarà la costituzione di un apposito ufficio, all'interno del comune, dedicato alla sicurezza stradale. Tra gli interventi più importanti l'assessore Dalla Pozza evidenzia il compimento dello stralcio A1 della pista ciclabile lungo viale della Pace, zona problematica e molto trafficata della città. L'assessore poi sottolinea la necessità di intervenire su altri tratti considerati pericolosi, tra i principali c'è via Zamenhof, nella quale sarà costituita anche lì una pista riservata alle biciclette. Verrà inoltre continuato il progetto per la riduzione della segnaletica incoerente o ridondante presente nelle vie cittadine, favorendo così una maggiore chiarezza e leggibilità per gli utenti della strada e una conseguente minor probabalità di incidenti. Un altro punto importante riguarderà l'intervento sui guard rail. Nei casi di incidenti che vedono coinvolti motoclisti queste barriere di protezione possono, al contrario, risultare molto pericolose. A questo proposito si cercherà di intervenire smussandoli e aggiungendo una banda al guard rail in modo tale da farlo risultare più idoneo ed essere munito perciò dei dispositivi "salva-motociclisti". Una parte del finanziamento verrà messa a disposizione dei servizi "Bus a chiamata", "Night & Day". Questi prevedono la collaborazione con Aim: nel primo caso per l'uso di linee di autobus messe a disposizione della popolazione anziana e, nel secondo, l'uso di bus in qualsiasi fascia oraria, specialmente di notte. Oltre a questo verrà rinforzato il processo di educazione stradale con progetti quali "On the road", "Vivere la città a pedali" e così via, rivolti a tutti i cittadini vicentini.
A conclusione della conferenza si è parlato anche della nuova zona pedonale in Piazza erbe. L'assessore si è detto molto soddisfatto di come i cittadini stanno reagendo alla situazione, nonostante ci sia stato qualche disagio, e prospetta un buon esito per la riuscita del progetto generale che continuerà nei prossimi mesi.

 

Di seguito la nota ufficiale

Comune di Vicenza - Ottenuto un finanziamento di 400 mila euro dalla Regione del Veneto per interventi a favore della sicurezza stradale. Un organico progetto elaborato dal settore Mobilità e trasporti è stato infatti premiato con il massimo contributo ammissibile dal bando regionale di applicazione del quarto e quinto programma di attuazione del piano nazionale per la sicurezza stradale, volto a ridurre il taso di incidentalità, con particolare riferimento all'utenza debole.

Il progetto targato Vicenza, del valore complessivo di 2.182.318,84 euro, è stato così uno dei 40 progetti su 63 presentati da Province e Comuni ad essere ammessi al contributo, piazzandosi al sesto posto in graduatoria.
Da realizzare in quattro anni (2014-2017), il progetto segue alcune linee di intervento grazie all'interazione tra i settori comunali Mobilità e trasporti (capofila), Infrastrutture, Servizi educativi, polizia locale e ufficio statistica. È inoltre prevista la collaborazione di Aim Trasporti, Fiab Tuttinbici e Cuoa.
“È un contributo molto importante – evidenzia l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza - che ci permette di portare avanti molti progetti che stanno costruendo l'accessibilità e la mobilità della Vicenza dei prossimi anni, in coerenza con il Piano urbano della mobilità (Pum). In realtà molti interventi fra quelli inseriti nel progetto sono di fatto già avviati e coperti da fondi nostri, per gli altri invece sarà determinante l'incontro operativo fissato mercoledì prossimo in Regione in cui si stabiliranno priorità, modalità e tempi di erogazione del contributo. La maggior parte degli interventi infrastrutturali previsti sono concentrati nella zona est di Vicenza. Nel 2014, infatti, oltre alla grande novità della ciclabile su via dei Cairoli, a ovest, a est contiamo di realizzare la ciclabile in viale della Pace e, presumibilmente fra il 2014 e il 2015, a stralci, in base alle disponibilità di bilancio, il collegamento del percorso che oggi finisce in via Niccolò Vicentino (inaugurato la scorsa estate) con un primo tratto che arriverà fino a via Fabiani e e poi il secondo fino al cavalcavia di viale della Pace. Ancora, oltre a interventi di moderazione del traffico in zona Stanga, realizzeremo il collegamento ciclopedonale da via Alidosio fino a via Zamenhof, mettendo così in sicurezza un passaggio molto complicato per tutti coloro che lavorano nella zona industriale, i quali si trovano costretti ad attraversare a piedi il cavalcavia di Ca' Balbi, con grande pericolo.  
Fra gli altri interventi previsti dal progetto è inoltre previsto lo sviluppo dei sistemi di rilevamento e dell'analisi statistica dell'incidentalità: verrà costituito, all'interno dei settori comunali, un apposito ufficio dedicato alla sicurezza stradale, con formazione dei tecnici, degli amministratori e dei progettisti sui temi della sicurezza stradale. Inoltre sarà predisposto un abaco degli interventi che riguardano le strade, focalizzato sul tema della riduzione dell'incidentalità.
Sotto il profilo della formazione di una nuova cultura della sicurezza stradale è previsto poi il rafforzamento di progetti di educazione stradale ("On the road", "Pedibus"), lo sviluppo di progetti di sensibilizzazione ("Vivere la città a pedali", "Ciclista illuminato", uso del cellulare durante la guida, guida sotto l'effetto di farmaci) e l'incremento dell'utilizzo del campo scuola per l'educazione stradale di via Bellini.
Verranno inoltre sviluppati alcuni progetti: "Meno segnali, più significato" per la riduzione della segnaletica ridondante e incoerente a beneficio di una maggiore chiarezza e leggibilità; "Il guard rail salva la vita... anche al motociclista", per la progressiva sostituzione dei tratti di guard rail con materiale che preveda i dispositivi "salva motociclisti"; segnaletica nelle piste ciclabili, con protezione dei ciclisti dagli urti sulla segnaletica; "Parcheggia la bici... in centro" con l'incremento della disponibilità di sosta per le due ruote in centro storico; "Bus a chiamata", per la fascia di popolazione anziana, in collaborazione con Aim Trasporti; "Night & Day" per i bus a chiamata, con rafforzamento del servizio esistente, teso a sottrarre domanda di mobilità privata in determinate fasce orarie e categorie di automobilisti. È previsto inoltre il potenziamento delle attività di controllo della polizia locale mediante l'acquisto di nuove apparecchiature di rilevamento della velocità e dei passaggi a semaforo rosso.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network