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13° Mostra Mercato del giocattolo d'epoca e del fumetto da sabato 11 in Cooperativa Insieme

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 10 Maggio 2013 alle 12:33 | 0 commenti

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Cooperativa Insieme  -  Parte sabato 11 maggio 2013 la tredicesima Mostra Mercato del giocattolo d'epoca e del fumetto in Cooperativa Sociale Insieme. Si tratta ormai di una consolidata tradizione che richiama curiosi, collezionisti, commercianti ma anche tante tante famiglie (genitori e bambini) in visita per vedere come si giocava una volta.E d ormai "una volta" non è più l'inizio del secolo precedente. Anche gli anni sessanta sono diventati un modo diverso di giocare da quello di oggi, una distanza dai modi e dalla quantità di bambini coinvolti che è abissale.

Ci credereste che una volta i bambini giocavano in bande di dieci nella via di casa? E' quindi chiaro che i giochi erano diversi, molto diversi. Come credere che erano sufficienti una serie di tappi per fare una partitona a ciclisti sul percorso disegnato sulla strada con un sasso e che tutti i bimbi partecipavano dai più piccoli ai più grandi.
Ma visitiamo la mostra per vedere le cose più curiose ed interessanti. Su uno scaffale troneggia una cucina "Monique" in miniatura con tanto di doppio lavello e forno esposti vicino ad una serie di frigoriferi e di lavatrici mignon. A fianco delle cucine alcune centinaia di bambole di tutte le misure e modelli.
Vi segnaliamo in particolare una "Michela" della ditta Sebino ancora con la sua scatola rossa ed l'indianino Winnie Too vestito in pelle che le bambine potevano trasportare sulla slitta con il cavallo pezzato.
Tra le bambole sono interessanti anche le bambole di Lady Lovely, una famiglia con relativi accessori che compongono una intera vita familiare. Tra i pupazzi la nera affettuosa plasticosa Barbamamma è messa vicina all'ippopotamo blu della Lines creato dal pubblicitario Testa.
Tra i giochi per bambino segnaliamo una bellissima scatola contenente una macchina giapponese radio comandata, una della prime. Si tratta della "Radicon New Sedan" rossa con una scatola di telecomando che peserà tre chili. Sullo scaffale troviamo anche un gioco di latta e plastica che riproduce un sito di scavo e una cava con tanto di camion ed escavatori.
Vicino ai giochi spaziali (due bellissime copie di Willie il simpatico robot del film) stanno i primi giochi elettronici della Atari e del Commodore .
Nelle scatole dei fumetti d'epoca trovate Flash Gordon e vecchi Topolini oltre che ad una serie di Manara e qualche libro di Andrea Pazienza. Tantissimi anche gli Asterix (anche in lingua francese) e per curiosità ci sono tre Tex in russo che hanno un formato assolutamente diverso da quello italiano; chissà come dirà Tex in russo "una bistecca alta tre dita ed una montagna di patatine fritte" appena arrivato nel saloon dopo una lunga cavalcata.
Vicino ai fumetti un centinaio di libri per bambini della metà del secolo scorso alcuni con delicatissime illustrazioni per vedere "come si leggeva una volta".
La mostra aprirà sabato alle ore 10,00 e continuerà fino al 25 maggio con orario di apertura dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 (il lunedi mattina e la domenica chiuso). Sabato 11 maggio dalle ore 19,00 ci sarà un aperitivo gioco musicale con Impossibile Banda d'Ottoni, sarà possibile visitare la mostra, attardarsi tra i giocattoli ed ascoltare buona misica fino a sera. L'ingresso a tutte le iniziative è libero.
Per informazioni scrivere a [email protected] o telefonare allo 0444511562.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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