Utente: bruno_cardini
Ultimi commenti di bruno_cardini
Inviato Martedi 15 Luglio 2014 alle 20:17
Mi pare che Lei voglia fare confusione, non so se in buona fede o no.
Per prima cosa non è possibile identificare lo stato di Israele con il Sionismo. E lo sa benissimo. I sionisti furono una corrente, peraltro minoritaria, all'interno del processo di costruzione dello Stato di Israele. Odiati anchwe da gran parte degli ebrei perchè fecero accordi con i nazisti per salvare "i loro" e abbandonare gli altri. Se per caso ha dei dubbi si legga gli atti del processo Eichmann.
Si può quindi essere antisionisti senza essere contro Israele.
L'antisemitismo è una cosa diversa. E' un pregiudizio razziale contro i semiti che comprendono, se per caso se lo fosse dimenticato, anche gli arabi. Un arabo quindi NON PUO' essere antisemita perchè sarebbe contro se stesso.
E ciò basta per chiuderle la bocca.
Ma vorrei portate il ragionamento su un altro piano. Non sono importanti le motivazioni rispetto a quello che è giusto o sbagliato. Prima si valuta se una cosa è giusta o sbagliata, poi, SOLO POI, le motivazioni del giudizio.
E' un comodo modo di confutare una obiezione quello che quando si ha torto marcio e vi sono posizioni indifendibili si invoca la motivazione razzista o antisemita delle critiche.
Per prima cosa non è possibile identificare lo stato di Israele con il Sionismo. E lo sa benissimo. I sionisti furono una corrente, peraltro minoritaria, all'interno del processo di costruzione dello Stato di Israele. Odiati anchwe da gran parte degli ebrei perchè fecero accordi con i nazisti per salvare "i loro" e abbandonare gli altri. Se per caso ha dei dubbi si legga gli atti del processo Eichmann.
Si può quindi essere antisionisti senza essere contro Israele.
L'antisemitismo è una cosa diversa. E' un pregiudizio razziale contro i semiti che comprendono, se per caso se lo fosse dimenticato, anche gli arabi. Un arabo quindi NON PUO' essere antisemita perchè sarebbe contro se stesso.
E ciò basta per chiuderle la bocca.
Ma vorrei portate il ragionamento su un altro piano. Non sono importanti le motivazioni rispetto a quello che è giusto o sbagliato. Prima si valuta se una cosa è giusta o sbagliata, poi, SOLO POI, le motivazioni del giudizio.
E' un comodo modo di confutare una obiezione quello che quando si ha torto marcio e vi sono posizioni indifendibili si invoca la motivazione razzista o antisemita delle critiche.
Inviato Martedi 15 Luglio 2014 alle 20:02
Dice di conoscere la storia, allor ami spieghi la differenza tra il getto di Varsavia nel 1942 e Gaza nel 2014. Qualcosa posso suggerirle io: i rinchiusi di Gaza non sono destinati allo sterminio come quelli del Getto di Varsavia. Ma per il resto vedo poche differenze. Non liberi di muoversi, non liberi di emigrare, prigionieri nella loro terra, con una vita che dire grama è dire poco.
Periodicamente massacrati.
Lasciamo perdere Hamas. Nell'operazione piombo fuso Israele ha COSTRUITO Hamas. Ogni palestinese ucciso allora ha generato 6-8 familiari che hanno aderito ad Hamas. Avete fatto 140 morti, avete creato 1500 miliziani di Hamas. Credete di fermarli con la paura? è una politica semplicemente folle. Cinque anni fa avevano quattro petardi fatti con lo zucchero e il permanganato, oggi hanni i missili, domani, e dico domani, non l'anno prossimo, avranno i droni inintercettabili.
Periodicamente massacrati.
Lasciamo perdere Hamas. Nell'operazione piombo fuso Israele ha COSTRUITO Hamas. Ogni palestinese ucciso allora ha generato 6-8 familiari che hanno aderito ad Hamas. Avete fatto 140 morti, avete creato 1500 miliziani di Hamas. Credete di fermarli con la paura? è una politica semplicemente folle. Cinque anni fa avevano quattro petardi fatti con lo zucchero e il permanganato, oggi hanni i missili, domani, e dico domani, non l'anno prossimo, avranno i droni inintercettabili.
L'opposizione della CGIL al sistema di collocamento del 1984 non riguardava solo i contratti di formazione lavoro, ma una serie di provvedimenti che andavano a disarticolare un sistema unitario di garanzie. La posizione favorevole della CISL invece era proprio sui contratti di formazione lavoro perchè si apriva per quasto sindacato una incredibile mangiatoia che poi portò lo IAL-CISL ad una voragine di debiti (20 milioni di Euro).
Da una parte un sindacato che voleva fare il sindacato, dall'altra un comitato di affari dei lavoratori pronto a cogliere ogni occasione.
La revisione del collocamento non portò ad un solo nuovo posto di lavoro; il balzo nel Nord Est dell'occupazione alla fine anni 80 e primi anni 90 fu dovuto alle svalutazioni della lira (-30%) che lanciarono alle stelle le nostre PMI che lavoravano per il mercato interno; peccato che questo benessere occupazionale sia stato interamente pagato da chi lavorava per il mercato interno, in particolare il Sud.
Comunque, per tornare a noi, sono felice che l'amico Panano sappia cos'è il jobs act, perchè nonostante mi sia letto molto e, in particolare, l'emendamento su cui è stata posta la fiducia, io non ho visto un testo che chiarisca quale sarà l'assetto contrattuale finale. Quello che ho visto è un testo che dà al Governo un potere che non c'era nemmeno sotto il fascismo perchè i provvedimenti sociali, sotto Mussolini, dovevano passare per la camera delle corporazioni.
Per finire, e questo senza polemica, mi piacerebbe sapere qual'è la posizione della CISL e cosa vuole questo sindacato perchè io non l'ho capito