Mi dispiace dirle, direttore, che è ben poco "evidente" l'ironia del suo precedente "articolo" (l'uso di almeno un condizionale forse l'avrebbe meglio palesato).
Nè ne vedo il lato divertente, onestamente. Ma l'umorismo si sa, è soggettivo. Deduco volesse essere un non tanto velato consiglio a dimettersi, "meglio tardi che mai". Eppure, a causa della troppo velata ironia, più di qualcuno ci sta cascando (e questo dovrebbe far riflettere) e ammetto che per un minuto ho strabuzzato gli occhi anch'io, nella lettura del fumoso attacco, dopo l'annuncio allarmato di un amico.
Qualche indizio c'era, ma di fronte a " Variati [...] ha preannunciato ieri sera in Consiglio comunale le sue dimissioni [...] come riporta anche il Gdv...", il dettaglio semantico dell' "irrefrenabile impeto di correttezza" passa inosservato.
Mi stupisce che di fronte una formale (e normale) richiesta di rettifica (anzi, di modifica del titolo), lei risponda rincarando la dose di sfottò, senza scrivere (nemmeno in modo sarcastico) "ci scusiamo".
Per aver riportato un virgolettato ricontestualizzandolo per un titolo sensazionalistico che trasuda evidentemente (?) ironia a palate e che sicuramente avrà portato e porterà ancora tanti click a questa testata online.
Un atteggiamento poco professionale e molto superbo, mi pare.
Nè ne vedo il lato divertente, onestamente. Ma l'umorismo si sa, è soggettivo. Deduco volesse essere un non tanto velato consiglio a dimettersi, "meglio tardi che mai". Eppure, a causa della troppo velata ironia, più di qualcuno ci sta cascando (e questo dovrebbe far riflettere) e ammetto che per un minuto ho strabuzzato gli occhi anch'io, nella lettura del fumoso attacco, dopo l'annuncio allarmato di un amico.
Qualche indizio c'era, ma di fronte a " Variati [...] ha preannunciato ieri sera in Consiglio comunale le sue dimissioni [...] come riporta anche il Gdv...", il dettaglio semantico dell' "irrefrenabile impeto di correttezza" passa inosservato.
Mi stupisce che di fronte una formale (e normale) richiesta di rettifica (anzi, di modifica del titolo), lei risponda rincarando la dose di sfottò, senza scrivere (nemmeno in modo sarcastico) "ci scusiamo".
Per aver riportato un virgolettato ricontestualizzandolo per un titolo sensazionalistico che trasuda evidentemente (?) ironia a palate e che sicuramente avrà portato e porterà ancora tanti click a questa testata online.
Un atteggiamento poco professionale e molto superbo, mi pare.
Cordialmente,
un "collega" non-elettore di Variati