Diocesi, il 7 colletta straordinaria pro terremotati in tutte le chiese
Mercoledi 6 Giugno 2012 alle 15:22Caritas: disagio dei terremotati resta profondo
Lunedi 5 Aprile 2010 alle 20:41Riceviamo dalla Caritas Diocesana Vicentina e pubblichiamo
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Terremoto dell'Aquila, un anno dopo. Sono passati dodici mesi dalla tragedia (6 aprile 2009) e se la ricostruzione e' iniziata, e' altrettanto vero che il travaglio degli aquilani è ben lungi dall'essere finito. Le Caritas del Nordest presenti da subito a L'Aquila
La presenza delle Caritas di Triveneto a fianco delle comunità terremotate era iniziata subito: dopo un primo sopralluogo del Delegato delle Caritas del Triveneto, don Giovanni Sandonà , gia' il 13 aprile, la presenza stabile di volontari era stata avviata il 22, nella zona di Bagno-Roio (comprendente le parrocchie di S.Rufina, Bagno, Civita di Bagno, Pianola,Colle Roio, Poggio di Roio, Roio Piano), a sud-ovest dell'Aquila, con operatori e volontari, che continuano la loro opera di prossimità anche oggi. Una presenza realizzata assieme a Caritas Campania e iniziata vivendo, fino al novembre scorso, in tenda, condividendo completamente le condizioni di vita e la quotidianità con i terremotati, ascoltando le loro paure, la rabbia, cercando di ridare speranza. Una presenza che continuerà fino a ottobre 2010 e che nei mesi ha significato anche sostenere i parroci nel mantenere vive le comunità parrocchiali e nel riattivare alcune iniziative pastorali. Un lavoro svolto in rete con Caritas Italiana.