Archivio per tag: stalin
Categorie: Fatti
Riflessioni tra storia e memoria, in attesa della retorica… del 25 aprile
Venerdi 21 Aprile 2017 alle 12:33
Sono già stati diramati gli annunci e gli inviti per le commemorazioni che si terranno il 25 aprile, giorno della liberazione. Fervono, come sempre i preparativi e come sempre una valanga di retorica si spargerà nelle piazze con le armai normali contrapposizioni tra le considerazioni di valore per i morti di una parte e quasi il vituperio per quelli dell'altra parte, dove vi erano anche fratelli, parenti e amici, colpevoli di non essere dalla parte di coloro che hanno vinto e che non hanno mai nemmeno espresso almeno un po' di pietà per la loro morte, anzi continuano a trasmettere avversione, quando non odio.
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Categorie: Politica
Il populismo va rispettato... anche a Vicenza: non bastano vuote ordinanze emanate solo per "saziare" la pancia
Domenica 19 Marzo 2017 alle 12:43
Aleksandr Herzen (1812-1870) fu tra i primi fondatori del populismo in Russia all'epoca degli zar e questa corrente di pensiero politico viene definita come una esaltazione demagogica e talora velleitaria del popolo. Il populismo, che affonda le sue radici nel vasto mondo del socialismo ottocentesco, ma non nel comunismo di Karl Marx, che propose altra via per la conquista del potere da parte della classe operaia, riteneva possibile l'emancipazione soprattutto dei contadini russi, ma non ebbe il successo sperato. Lenin, che fu acerrimo nemico del populismo, affermava che esso era nato "in quel periodo della storia in cui lo spirito rivoluzionario dei democratici borghesi era già morto e la coscienza rivoluzionaria del proletariato socialista non era ancora matura".
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Categorie: Vita gay vicentina
La Vicenza e il Veneto di Donazzan e Lanzarin al Family Day. C'è chi se ne fa un “baffo”...
Domenica 31 Gennaio 2016 alle 01:07
C'erano due coppie che ci hanno tenuto a farsi immortalare al Family Day. Composte da maschi e femmine, ovviamente. Le paladine del Veneto tradizionale ed entrambe vicentine (o bassanesi, per essere più tradizionali), Elena Donazzan e Manuela Lanzarin incaricate, gonfalone in mano, dal presidente tradizionale Luca Zaia a rappresentare la terra tradizionale veneta al Circo Massimo. A fianco a loro, secondo rigorose coppie politiche, due maschi duri e puri della destra italiana, uno di Forza Italia, Giovanni Toti, l'altro della Lega Nord, quel Roberto Maroni assurto ultimamente a nuove cronache per le sue scappatelle non certo da Family Day.
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