Archivio per tag: smaltimento

Modalità smaltimento apparecchiature elettriche ed elettroniche danneggiate

Mercoledi 10 Novembre 2010 alle 18:15
ArticleImage Comune di Vicenza  -  Il settore Ambiente del Comune precisa le modalità per il conferimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) danneggiate dall'alluvione.
In seguito agli allagamenti, infatti, gli alluvionati hanno la necessità di smaltire tale tipo di strumentazioni, tra cui frigoriferi, lavatrici, piccoli elettrodomestici, forni, banchi frigo, pile e accumulatori.

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Categorie: Politica

No al cancro valorizzatore

Martedi 6 Ottobre 2009 alle 17:44

 

Il Comune dice "ni", la Provincia dice sì. Di inceneritore (chiamarlo termovalorizzatore è un rassicurante eufemismo) a Vicenza si parla da anni. Almeno dal 2004, quando la Regione Veneto partorì un piano rifiuti che ne prevedeva tre di nuovi, di cui uno al confine fra vicentino e veronese, oltre ai quattro già in funzione (Fusina nel Veneziano, Padova San Lazzaro, Verona Ca' del Bue e Schio). Attualmente una parte della monnezza del capoluogo va a Schio, e con costi elevati pur di non far esaurire troppo rapidamente la discarica di Grumolo. Il modello vagheggiato dai fan delle ceneri puzzolenti è Brescia, dove un terzo del fabbisogno di calore della città viene soddisfatto bruciando reflui domestici e industriali. Ma anche lasciando da parte la condanna dell'Unione Europea beccata dai bresciani per l'illegittimità dei fondi statali Cip6 (sovvenzioni ai gestori privati prelevate direttamente dalle tasche dei cittadini con una tassa del 7% sulla bolletta elettrica, senza la quale questi mostri sarebbero anti-economici), quello che ci si dimentica di dire a proposito di Brescia è che si è riscontrata un'altissima incidenza di tumori al fegato, e nel latte prodotto da aziende locali si sono trovate tracce di diossina.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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