Archivio per tag: saluti romani
	
	
			
							
					Categorie: Scuola e formazione, Fatti				
			
			
			
							
				 Ad una settimana dall'apertura delle scuole fissata per il 12 settembre, davanti al liceo scientifico Lioy in piazza San Lorenzo, tornano a rieccheggiare astrusi slogan fascisti: “Cameratismo e vicentinità†è la scritta in nero comparsa sopra una serie di tante altre cancellature. Più si cancellano le scritte e più gli autori si divertono a tornare a rovinare il decoro della città, attirandosi lo sdegno di molti passanti, anche quelli con le stesse idee politiche.			
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			Ad una settimana dall'apertura delle scuole fissata per il 12 settembre, davanti al liceo scientifico Lioy in piazza San Lorenzo, tornano a rieccheggiare astrusi slogan fascisti: “Cameratismo e vicentinità†è la scritta in nero comparsa sopra una serie di tante altre cancellature. Più si cancellano le scritte e più gli autori si divertono a tornare a rovinare il decoro della città, attirandosi lo sdegno di molti passanti, anche quelli con le stesse idee politiche.			
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“Cameratismo e vicentinità” davanti al Lioy: le scuole stanno per riaprire, professori (non camerati) fate qualcosa...
Giovedi 6 Settembre 2018 alle 11:40 Ad una settimana dall'apertura delle scuole fissata per il 12 settembre, davanti al liceo scientifico Lioy in piazza San Lorenzo, tornano a rieccheggiare astrusi slogan fascisti: “Cameratismo e vicentinità†è la scritta in nero comparsa sopra una serie di tante altre cancellature. Più si cancellano le scritte e più gli autori si divertono a tornare a rovinare il decoro della città, attirandosi lo sdegno di molti passanti, anche quelli con le stesse idee politiche.			
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			Ad una settimana dall'apertura delle scuole fissata per il 12 settembre, davanti al liceo scientifico Lioy in piazza San Lorenzo, tornano a rieccheggiare astrusi slogan fascisti: “Cameratismo e vicentinità†è la scritta in nero comparsa sopra una serie di tante altre cancellature. Più si cancellano le scritte e più gli autori si divertono a tornare a rovinare il decoro della città, attirandosi lo sdegno di molti passanti, anche quelli con le stesse idee politiche.			
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