E' un articolo un po' lungo, quello che mi ha mandato Francesco Cirillo, ma fa la cronaca appassionata di una storia raccontata ieri durante l'udienza. Una storia che evidenzia come, dietro ai freddi numeri della strage di Praia a Mare, ci siano persone, affetti, intelligenze ... Uomini e donne che volevano vivere normalmente e che, invece, per poter lavorare hanno dovuto subire di tutto. Vite spezzate in nome e per conto di un sistema che non bada ad altro che al profitto. A ogni costo, specialmente se a pagare sono sempre "gli altri". Giorgio LangellaContinua a leggere