Gli anni '90: la transizione dall'informatica di bottega a quella di massa
Domenica 4 Novembre 2012 alle 10:49Da VicenzaPiù n. 243 e BassanoPiù n. 5 in edicola e sfogliabili comodamente dagli abbonati.
Di Alessandro Sartori
Dopo le innovazioni che hanno caratterizzato i tumultuosi anni '70 ed '80 e fatto arrivare l'informatica nelle case di tutto il mondo, gli anni '90 hanno rappresentato un momento di crisi e di selezione. Grandi aziende, come Commodore, Atari, Sinclair, Acorn ed Amstrad, avevano proposto in passato macchine basate su circuiti elaborati in proprio ("chip custom" per gli addetti ai lavori) allo scopo di incrementare le prestazioni dei propri computer, assolvendo specifici compiti nell'elaborazione grafica, sonora e di altre funzioni al posto del processore principale ( CPU ), le cui prestazioni variavano da sistema a sistema, a seconda del diverso grado di "creatività " dei team di progettisti che li concepivano.
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