Domenica 22 Marzo 2015 alle 10:54
L'hanno evocato il primo giorno. Gli danno forma il secondo. Il fantasma che tutti vorrebbero esorcizzare, in terra d'imprenditoria nordestina, va sotto la voce «ricambio generazionale». Nelle aziende in cui si aggira - tante, grandi o piccole non fa differenza - hanno spesso paura anche solo a nominarlo: equivale a riconoscere che quel che si è costruito in una vita è orfano di eredi «coinvolti» quando va bene, non adeguati quando va male.
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