Studenti, dopo i risparmi ecco i premi
Martedi 9 Febbraio 2010 alle 18:09FTV FerroTramvie Vicentine
OPERAZIONE STUDENTI: DOPO I RISPARMI, I PREMI
Netbook Asus e Playstation PSP per 15 fortunati vincitori del concorso promosso da Banca Popolare di Vicenza e legato all'iniziativa che consente notevoli risparmi sul costo dell'abbonamento annuale a Ferrovie e Tramvie Vicentine.
Quindici fantastici premi per quindici studenti fortunati. Sono i ragazzi che hanno sottoscritto l'abbonamento annuale a Ferrovie e Tramvie Vicentine usufruendo della promozione "Operazione Studenti", messa in campo dalla Banca Popolare di Vicenza.
Oggi, martedì 9 febbraio, nella sede di Ftv, i giovani vincitori hanno ricevuto dalle mani del Responsabile della Direzione Marketing dell'Istituto Berico, Luca Vanetti, cinque netbook Asus e le dieci Playstation PSP messe in palio dall'iniziativa.
I vincitori del concorso sono stati estratti a sorte tra i 3000 giovani che hanno sottoscritto l'abbonamento Ftv presso uno degli sportelli della Banca Popolare di Vicenza, usufruendo dei notevoli vantaggi riservati da "Operazione Studenti".
Il concorso prevede l'estrazione di un totale di 30 ragazzi a cui sono stati assegnati 5 net book, 10 Sony PSP, consegnati oggi, e 15 iPod nano, spediti direttamente a casa dei ragazzi nei giorni scorsi.
Alla breve cerimonia hanno partecipato il presidente di Ferrovie e Tramvie Vicentine Valter Baruchello e l'assessore provinciale al Bilancio e ai Trasporti Cristiano Sandonà , i quali hanno sottolineato come "Operazione Studenti" sia senza ombra di dubbio un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato mirata all'incentivazione del trasporto pubblico e alla tutela del diritto allo studio.
Non a caso, secondo una recente indagine realizzata dalla società Quaeris e relativa al gradimento, da parte dell'utenza, delle promozioni legate agli abbonamenti al servizio Ftv, il 95,8% degli intervistati desiderano che "Operazione Studenti" sia riproposta anche per il prossimo anno.
Un dato, questo, che non sorprende se pensiamo ai vantaggi riservati dalla convenzione stretta tra Banca Popolare di Vicenza, Ftv e Amministrazione Provinciale. "Operazione studenti", infatti, si rivolge ai ragazzi dai 13 ai 30 anni e consente di aprire un conto corrente gratuito presso l'istituto di credito e di acquistare direttamente agli sportelli dell'Istituito berico il proprio abbonamento annuale. In questo modo lo studente usufruisce di una mensilità gratis scontata sul costo annuale del titolo di viaggio, può pagare l'abbonamento in dieci comode rate mensili ad un tasso vantaggioso e nel caso in cui lo stesso nucleo familiare abbia 3 figli studenti, di cui 2 già intestatari di un conto presso la banca e che usufruiscono per lo stesso anno scolastico dell'abbonamento Ftv, il titolo annuale per il terzo figlio è gratis.
In particolare, per l'anno scolastico 2009-2010, 2790 giovani e le loro famiglie, il 40% in più rispetto al 2008, hanno potuto godere di un risparmio per l'acquisto dell'abbonamento annuale di circa il 12%.
Grazie ad una serie di speciali iniziative differenti per fasce di età (over 75, over 60, Studenti) e metodologia (sconti particolari, estensione dell'abbonamento ai giorni festivi e sabato pomeriggio) Ftv ha visto aumentare negli ultimi due anni di oltre 3000 unità gli abbonati annuali. Il filo conduttore delle differenti iniziative è stato l'incentivazione all'uso del mezzo pubblico non solo per esigenze scolastiche o lavorative ma anche per il tempo libero.
Le famiglie vicentine, grazie allo agevolazioni proposte dalle provincia di Vicenza (sconto pari al 10%) e a quelle derivanti dall'accordo tra BPVI e FTV, hanno potuto godere di un risparmio totale del 22% per l'acquisto dell'abbonamento alle linee FTV per un costo del trasporto "andata e ritorno" ben inferiore ad 1 euro al giorno.
"Operazione studenti", sempre secondo la recente indagine della società Quaeris, è conosciuta dal 78,2 per cento degli utenti Ftv, una percentuale più che triplicata se confrontata a soli tre anni fa. Merito della comunicazione messa in campo per promuovere l'iniziativa, e merito certamente anche del passaparola tra studenti e tra famiglie: un'ulteriore riprova, se ce ne fosse stato bisogno, che "Operazione studenti" ha colpito nel segno.
"Siamo particolarmente soddisfatti - ha dichiarato Luca Vanetti Responsabile della Direzione Marketing della Banca Popolare di Vicenza - dei risultati raggiunti da questa importante iniziativa ideata in collaborazione con Ftv e Provincia di Vicenza, dal 2007 a oggi. "Operazione studenti" ha infatti conseguito in questi anni il favore degli studenti vicentini e delle loro famiglie grazie alla sua evidente concretezza, e rappresenta un ulteriore segnale di attenzione e di considerazione del nostro istituto nei confronti dei giovani"
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Extracomunitari: 1 su 3 vuole parlare veneto
Mercoledi 3 Febbraio 2010 alle 19:22Roberto Ciambetti   Â
Ciambetti (Lega): "Un extracomunitario su tre vuole imparare il veneto: è la vittoria della vera integrazione, la vittoria della vera lingua della solidarietà "
"Il fatto che lavoratori extracomunitari sentano il bisogno di imparare la lingua veneta non mi sorprende: il veneto è la lingua del quotidiano, della vita, del lavoro e chi viene qui onestamente è chiaro che senta il bisogno di comunicare in veneto".
Non è sorpreso il presidente del gruppo consiliare leghista Roberto Ciambetti davanti ai dati dell'Istituto di ricerca Quaeris secondo il quale un terzo degli intervistati tra gli extracomunitari ritiene che sarebbe necessario insegnare nelle scuole la lingua veneta.
"La lingua è il primo strumento di integrazione - ha detto Ciambetti - e da noi i lavoratori stranieri e le loro famiglie hanno compreso bene come il Veneto sia una terra di ospitalità rispettosa e solidale verso chi è franco e onesto: mi sembra chiaro che il desiderio di approfondire la lingua parlata nella vita di ogni giorno è frutto di quel rapporto che si è instaurato tra i veneti e quanti sono venuti qui in cerca di lavoro onesto. E' anche vero che la conoscenza della lingua agevola i rapporti umani e la stessa vita lavorativa - ha continuato Ciambetti - ma è altrettanto vero che nessuno impara la lingua del padrone, se questo è uno scellerato, violento e intollerante. La lingua veicola valori, principi, rispetto: questo Veneto, che solo una propaganda cieca quanto disonesta, dipinge come terra egoista è la regione dove si registra il maggior indice di integrazione e proprio il dato dell'Istituto Quaeris dimostra ulteriormente che lo stereotipo di una realtà razzista è falso, infondato e strumentale. La Liga Veneta - Lega Nord è figlia e frutto di questo Veneto, insultato e volutamente incompreso da quegli intellettuali radical chic che la solidarietà la praticano a parole ma non nei fatti, perché la solidarietà non abita nei salotti, ma vive nella strada, nella quotidianità e non parla finetto o la lingua dei fighetti, ma si esprime in splendido veneto"
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