I dati dell'INPS sul lavoro, quelli veri, nel "Report mensile gennaio-agosto 2017" dell'Osservatorio sul precariato
Domenica 22 Ottobre 2017 alle 11:44
I dati INPS recentemente pubblicati nel "Report mensile gennaio-agosto 2017" dell'Osservatorio sul precariato, evidenziano (come ormai succede da tempo) come la situazione del lavoro sia tutt'altro che positiva. Sostanzialmente i nuovi rapporti di lavoro registrati nei mesi in esame dimostrano un deciso aumento del lavoro precario e dimostrano l'inefficacia e il fallimento dell'azione governativa nei riguardi di chi vive del proprio lavoro. I dati dell'INPS, inoltre, fotograno un consistente e graduale peggioramento della situazione dal 2015. Questo avviene a dispetto della propaganda governativa e renziana tendente a magnificare i risultati (assolutamente negativi) del "jobs act".
Continua a leggere
Lavoro, Inps: I° quadrimestre 2017 saldo +559mila (+415mila tempo determinato)
Venerdi 23 Giugno 2017 alle 21:43
Nei primi quattro mesi del 2017, nel settore privato, si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +559.000, superiore a quello del corrispondente periodo sia del 2016 (+390.000) che del 2015 (+499.000). Lo rileva l'Inps con l'aggiornamento dell'Osservatorio sul precariato. Su base annua, il saldo consente di misurare la variazione tendenziale delle posizioni di lavoro. Il saldo annualizzato (vale a dire la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi) alla fine del primo quadrimestre del 2017 risulta positivo e pari a +490.000. Tale risultato, spiega l'Istituto, cumula la crescita tendenziale dei contratti a tempo indeterminato (+29.000), dei contratti di apprendistato (+47.000) e, soprattutto, dei contratti a tempo determinato (+415.000, inclusi i contratti stagionali e i contratti di somministrazione).Â
Continua a leggereMeno lavoro e poca sicurezza ma mega buonuscite per due miliardi di euro
Sabato 20 Maggio 2017 alle 11:03
In molti giornali, finalmente, si legge della preoccupante diminuzione delle nuove assunzioni con contratto a tempo indeterminato. Adesso, da più parti, si alza l'allarme e si prende coscienza che le politiche governative e il famigerato "jobs act" sono un fallimento completo e che hanno prodotto benefici unicamente ai "padroni". Questi, infatti, sono più ricchi di prima. Dirigenti e consiglieri di amministrazione (che, si noti, sono sempre gli stessi che si trasferiscono da una poltrona all'altra) ricevono retribuzioni e buonuscite milionarie. Il risultato, infatti, è che miliardi di euro sono stati e vengono elargiti ai padroni e ai loro vassalli.
Continua a leggere
Osservatorio INPS sul precariato" relativo al 2016: da gennaio a dicembre dati preoccupanti
Sabato 25 Febbraio 2017 alle 23:41
Col nostro "esperto" del lavoro Giorgio Langella, che è anche segretario regionale PCI, ha collaborato Dennis Klapwijk, segretario della FGCI Veneto
È appena stato pubblicato da INPS il documento "osservatorio sul precariato" relativo al 2016 (da gennaio a dicembre). Da una prima lettura le nuove assunzioni a tempo indeterminato sono in costante calo (rispetto al 2015 c'è un crollo vertiginoso da oltre 2.000.000 a poco più di 1.250.000) mentre crescono i nuovi contratti a termine. Le cessazioni dei contratti a tempo indeterminato sono quasi 1.650.000. I voucher, nel 2016, sono oltre 133 milioni (erano meno di 108 milioni nel 2015). Per quanto riguarda i voucher viene riportato anche il dato di gennaio 2017 che rileva una crescita di oltre 300.000 rispetto agennaio 2016 e di oltre 2 milioni rispetto a gennaio 2015.
Continua a leggereLavoro con voucher, Elena Donazzan: solo palliativo
Martedi 20 Dicembre 2016 alle 17:22
Giunta regionale del VenetoL'Inps ha aggiornato le statistiche sul mercato del lavoro, confermando anche per il Veneto le recenti tendenze in atto: frena la creazione di lavoro stabile - a causa del ridimensionamento degli incentivi all'assunzione con contratti a tempo indeterminato - ed è ancora crescita dei voucher, anche se a un ritmo meno intenso rispetto al passato. A certificarlo, sono i dati del periodo gennaio-ottobre contenuti nel report sui nuovi rapporti di lavoro dell'Osservatorio sul Precariato dell’Istituto di Previdenza. In Veneto i voucher del valore nominale di 10 euro venduti, prendendo a riferimento il periodo gennaio-ottobre, sono stati 7.732.272 nel 2014; 12.143.081 nel 2015 e 15.434.357 nel 2016, con una variazione assoluta di 4.410.809 (57% rispetto al 67% nazionale) nel periodo gennaio-ottobre 2015 sul 2014 e di 3.291.276 (27,1% rispetto al 32,3% nazionale) nel periodo gennaio-ottobre 2016 sul 2015. A certificarlo, i dati del periodo gennaio-ottobre contenuti nel report sui nuovi rapporti di lavoro dell'Osservatorio sul Precariato dell'Inps. Continua a leggere
Il mondo del lavoro in Italia e in Veneto: una riflessione sui dati negativi pubblicati nel rapporto INPS "osservatorio sul precariato"
Venerdi 18 Novembre 2016 alle 23:27
I dati diffusi dall'INPS e relativi al periodo gennaio-settembre dell'anno in corso fotografano, per l'ennesima volta, il drastico calo delle assunzioni a tempo indeterminato, l'aumento dei licenziamenti e dei voucher. La tendenza evidenziata è la preoccupante precarizzazione del lavoro. Questi risultati sono frutto di una politica dissennata che lascia volutamente ai margini del sistema produttivo lo Stato e favorisce a dismisura il settore privato. Una politica che si fonda sulle decontribuzioni ma non incide minimamente sulla necessità di fermare il declino industriale che il nostro paese sta inseguendo da tempo. Lo Stato viene considerato una entità che elargisce finanziamenti e benefici ai privati abdicando al ruolo costituzionale di garante del diritto a un lavoro sicuro e giustamente retribuito.
Continua a leggere
