Archivio per tag: Nicolai

Categorie: Fatti

Vicenza, le idee degli immigrati per favorire l'integrazione e combattere il degrado ci sono, ma c'è il problema degli assenti in Consiglio

Giovedi 2 Febbraio 2017 alle 13:30
ArticleImage L'integrazione è un tema molto sentito, soprattutto dal Consiglio degli stranieri che sta mettendo in atto una serie di progetti per favorire ciò. Il problema è che alle sedute ci sono assenti ingiustificati. "Alla prima seduta eravamo presenti tutti 21 - dice Miah Harun vicepresidente del Consiglio degli stranieri - ma alla seconda ne mancavano nove". E non è la prima la volta che succede e pare anche che gli assenti ingiustificati siano ogni volta gli stessi: "Sono sempre gli stessi. Prima della prossima seduta manderemo loro una lettera, visto che non si sono fatti sentire, e se non vengono perderanno il loro incarico. Spero - continua Harun - ci siano tutti".

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Campi da calcio, tre passano all'erba sintetica

Sabato 3 Ottobre 2009 alle 12:13

Comune di Vicenza    

 

Formisano, Nicolai, Variati, per cerimonia primi campi in erba sinteticaA fine luglio c'era stata l'approvazione dei progetti esecutivi da parte della giunta comunale. Ieri, all'impianto di via Calvi di San Pio X, alla presenza del sindaco Achille Variati, sono stati affidati i lavori per posare in tre campi da calcio cittadini l'erba sintetica.
Si tratta dell'impianto di via Calvi, dove si preparano le squadre dell'Asd Altair, di quello di via Pascoli, utilizzato dall'Asd S. Bortolo, e del campo di via Gagliardotti, in uso alla società calcistica Fiamma Vicentina, oltre che alle società S. Paolo e Patronato Leone XIII per le attività giovanili.
"Ma non ci fermeremo a questi tre campi - ha detto il sindaco, che era accompagnato dall'assessore allo sport Umberto Nicolai e da Federico Formisano, capogruppo consiliare in veste di dirigente dell'Altair - ; stiamo già pensando, infatti, di intervenire anche sull'impianto della Stanga, con un contributo di Acque Vicentine interessate a queste soluzioni innovative per il notevole risparmio idrico che garantiscono".
A realizzare il fondo in erba sintetica dei primi tre campi, in 45 giorni, saranno le ditte Limonta Sport Italia spa di Pisa (campo di via Calvi), C.E.I.S. costruzioni edili impianti sportivi spa di Romano d'Ezzelino (campo di via Gagliardotti) e Italgreen spa di Villa d'Adda (BG) (campo di via Pascoli).
Gli interventi costeranno complessivamente circa 1 milione e 200 mila euro (400 mila euro a impianto), una cifra consistente che però consentirà di risparmiare all'anno una media di 20 mila euro per la manutenzione, di cui circa 8 mila euro per la sola irrigazione; per il manto sintetico, che è garantito per 12 anni, ne bastano infatti 3-4 mila, di cui 500 euro per l'irrigazione e il resto per la "pettinatura".
Il frequente utilizzo dei tre impianti aveva finora vanificato qualsiasi tentativo di far crescere l'erba in modo duraturo, al punto che i campi diventano duri e polverosi nei periodi secchi, fangosi e impraticabili in caso di pioggia. Tali situazioni, oltre a procurare disagi alle società che si trovano costrette a posticipare, sospendere o trasferire le partite, peggiorano ulteriormente le condizioni del manto erboso, rendendo di conseguenza più costosa la manutenzione.
Di qui la volontà di ricorrere all'erba sintetica, scegliendo ad una soluzione sempre più adottata, in particolare Trentino e in Friuli Venezia Giulia.
I tre impianti sono stati individuati privilegiando quelli in cui si allenano le società con i vivai più folti e in modo che fossero ben distribuiti sul territorio comunale. Vengono così soddisfatte le esigenze delle circoscrizioni 3, 4 e 5.
Gli interventi riguardano la bonifica, i drenaggi, i sottofondi, la posa dell'erba artificiale di ultima generazione, nonché l'impianto di irrigazione da utilizzare per pochi minuti durante i giorni più caldi, per rendere più veloce lo scorrimento del pallone.
Durante i lavori tutte le squadre troveranno ospitalità in altri campi cittadini.

 

 

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L'ass. Nicolai lancia pagella palestre scolastiche

Mercoledi 29 Luglio 2009 alle 22:30
Comune di Vicenza. 29 luglio 2009                   

 

"Una pagella per ogni impianto sportivo scolastico, in modo da intervenire nelle sistemazioni secondo un ordine di priorità". L'idea è dell'assessore allo sport Umberto Nicolai che in questo modo, in collaborazione con l'assessore all'istruzione Alessandra Moretti, intende affrontare in modo razionale e trasparente le esigenze delle palestre comunali distribuite nel territorio.
"La palestra con la pagella peggiore sarà la prima ad essere sistemata - spiega Nicolai - secondo una scaletta basata sulla situazione reale delle strutture e non sulla pressione con la quale gli istituti scolastici e le associazioni sportive chiedono gli interventi".
Le palestre rappresentano una parte consistente del patrimonio di impianti sportivi del Comune: si tratta di 21 edifici su un totale di 58 strutture. Gli altri impianti comunali sono 21 campi da calcio, di cui 4 solo per allenamento, il palazzetto dello sport, il pattinodromo, il palazzetto di atletica pesante, il palascherma, lo stadio, la piscina coperta, le due piscine scoperte, l'impianto da baseball, quello dal softball, quello di atletica leggera, il campo da rugby, il tiro con l'arco, i due impianti del tennis e la nuova pista di skateboard.
Se a questi impianti di proprietà comunale si aggiungono le altre realtà sportive pubbliche e private presenti nel territorio, il conto complessivo sale a 84 strutture, di cui 10 palestre della Provincia, 3 piscine coperte private, il palazzetto del Centro sport Palladio, 12 palestre di fitness, danza e altre discipline.
"Questa dotazione - commenta Nicolai - sembrerebbe sufficiente a coprire il fabbisogno della città e in particolare la richiesta di strutture per l'attività giovanile, che rappresenta il fiore all'occhiello della nostra vita sportiva. Ma il vero problema non sta nei numeri, quanto nello stato di molti impianti. Vecchi, non sempre a norma, inadatti ad ospitare campionati di vertice, come nel caso della pallacanestro".
"L'amministrazione comunale - prosegue Nicolai - ha avviato cantieri per dare risposte a discipline come il rugby, la ginnastica artistica, l'altletica leggera, il calcio. Il nostro obiettivo, anche etico, ora è quello di recuperare l'impiantistica scolastica, utilizzata anche dal mondo sportivo fino a 10 ore al giorno, importante luogo di riferimento educativo al pari di spazi come le biblitoche o i laboratori scolastici di informatica".
E già si pensa anche ai nuovi sport giovanili praticati nei quartieri al di fuori delle discipline federali: "Stiamo valutando - anticipa l'assessore - la collocazione di tensostrutture nelle parrocchie, nelle scuole o su piastre polifunzionali. Potrebbe essere una soluzione rapida e non eccessivamente costosa per zone carenti di impianti come il Villaggio del Sole, San Bortolo, Sant'Andrea, San Francesco e San Pio x".

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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