Suber invita a cancellare dalle strade di Roma chi firmò o non criticò Il manifesto della razza. E una domanda: perchè non anche a Vicenza?
Giovedi 18 Ottobre 2018 alle 12:00
Il documentario di Pietro Suber '1938. Quando scoprimmo di non essere più italiani' invita a cancellare dalle strade di Roma i nomi di coloro che firmarono Il manifesto della razza nel 1938, che fu l'inizio della persecuzione degli ebrei italiani e che culminò il 16 ottobre del 1944 con la deportazione di 1259 ebrei di Roma. I Decreti furono preceduti da Il fascismo e i problemi della razza, su "Il Giornale d'Italia" del 14 luglio 1938, e dal Manifesto della razza, pubblicato da "La difesa della razza", direttore Telesio Interlandi, anno I, numero 1, 5 agosto 1938, p. 2). Tale manifesto in 10 articoli, fu firmato da dieci scienziati, esponenti del mondo accademico italiano nell'ambito delle scienze antropologiche, mediche.
Continua a leggereVenticinque anni dalla morte di Sandro Pertini, il ricordo del socialista Fantò
Martedi 24 Febbraio 2015 alle 15:05
Luca Fantò, Segretario provinciale PSI Vicenza ricorda l'ex presidente della Repubblica Sandro Pertini
Venticinque anni fa moriva Sandro Pertini. I socialisti della provincia di Vicenza lo ricordano con affetto e con la dedizione che scaturisce dal suo esempio. Pertini rappresenta uno dei nostri riferimenti morali nella battaglia che quotidianamente portiamo avanti per la libertà , la giustizia sociale, per il Socialismo.
Continua a leggereLuca Fantò e il PSI Vicenza ricordano Giuseppe Saragat a 24 anni dalla morte
Martedi 12 Giugno 2012 alle 00:22
Luca Fantò, Segretario Provinciale PSI Vicenza - Il PSI della provincia di Vicenza ricorda il compagno Giuseppe Saragat a ventiquattro anni dalla sua morte avvenuta l'11 giugno 1988. La lungimiranza politica, il coraggio, la coerenza nella difesa dei suoi ideali, l'azione concreta fanno di Saragat uno degli artefici migliori dell'evoluzione politica italiana prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale. Il PSI della provincia di Vicenza ricorda con orgoglio l'avversario tenace del fascismo, il primo Presidente della Assembra Costituente, il Ministro degli Esteri, il Presidente della Repubblica e il Senatore a vita.
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