Referendum Costituzionale, e se vince il Sì? D’Alema: questa è una domanda del cavolo
Martedi 30 Agosto 2016 alle 15:57Massimo D'Alema, intervenuto ieri sera a Vicenza, nell'ultima serata di Fornaci Rosse, per spiegare le ragioni del No al Referendum Costituzionale dell'autunno prossimo, alla nostra domanda circa la possibilità "aritmetica" che vinca il Sì risponde con aria stizzita essere una domanda del cavolo. Probabilmente l'ex pesidente del Consiglio non pensa neanche lontanamente ad una possibile vittoria del Sì, anche se in una competizione "democratica" è lecito fare ipotesi tra chi vince e chi perde. Certo è che la vittoria del Sì, oltre a legittimare la figura dell'attuale presidente del Consiglio, avrebbe per Matteo Renzi la doppia e non poca soddisfazione, di aver ufficializzato la sua figura di leader e di aver rottamato il leader "Massimo" italiano. Il che porterebbe D'Alema a non occuparsi più di politica Italiana visto peraltro l'impegno delle sue "fondazioni" che, come lo stesso ci ha raccontato lo portano ad avere un'agenda fitta d'impegni "internazionali".
A breve altri interventi di Massimo D’Alema a Fornaci RosseÂ
Continua a leggereA Fornaci Rosse, altro dibattito sul Referendum Costituzionale con Alfredo D'Attore e Giorgio Santini
Lunedi 29 Agosto 2016 alle 10:55Dario Loison e i 22 milioni di euro di baciate rifilate dalla BPVi. Per la fu Popolare di Zonin arriva il "soccorso abbronzante": fa arrossire l'excusatio non petita del foglio locale
Sabato 27 Agosto 2016 alle 23:59Quale Europa dopo la Brexit? Alle Fornaci Rosse ne parlano Marco Furfaro e Brando Benifei
Sabato 27 Agosto 2016 alle 23:38"Banche popolari: anatomia di un crollo" con Paolini, Corò, Agostini e Dario Loison. L'imprenditore dolciario: la mia famiglia ha 22 milioni di euro di baciate BPVi sul collo, quello che ci hanno fatto è inconcepibile!
Venerdi 26 Agosto 2016 alle 23:30Festival Fornaci Rosse, il 26 agosto parte la terza edizione. Tra gli ospiti Furfaro, D'Attorre, D'Alema e Camusso
Mercoledi 24 Agosto 2016 alle 17:20Come precisato da Poggi, l'obiettivo del festival è quello di creare un momento d'incontro attraverso dibattitti e intrattenimenti culturali per tornare ad avvicinare la politica alla società . Infatti, il programma, che si sviluppa dal 26 al 29 agosto, prevede numerosi appuntamenti, da quelli culturali con dibattiti incentrati anche sul prossimo referendum costituzionale, a momenti musicali e teatrali, senza tralasciare gli appuntamenti enogastronomici il tutto per fornire quel momento di aggregazione e anche scambio socio culturale che ultimamente viene sempre più a mancare nella nostra società . Continua a leggere
Sinist dest, avanti sex: i ragazzi delle Fornaci “Rosse” a Vicenza su sesso e politica
Giovedi 24 Settembre 2015 alle 23:30Â
Cupido ha la tessera di partito? E cioè quanto è importante l'appartenenza politica nella coppia e quanto conta l'ideologia? Sui rapporti "trasversali" rispondono le ragazze e i ragazzi della sinistra vicentina che abbiamo intervistato al Parco delle Fornaci durante il festival "Fornaci Rosse". Ecco il video a completamento dell'inchiesta "Sinist dest, avanti sex" presente sul numero di settembre di Vicenzapiù Magazine da oggi in edicola.Â
Continua a leggereLa sinistra alle Fornaci Rosse: in "Video Veritas"
Martedi 1 Settembre 2015 alle 18:25Â
Succede che una sera di festa di fine estate la sinistra vicentina abbia voglia di parlare senza freni e senza veli. Abbiamo preso la telecamera e siamo andati a sentirli. La domanda a bruciapelo è su un tema "serio": Democrazia e libertà ".
Continua a leggereCivati a Vicenza: "Vincere in Veneto era missione disperata"
Lunedi 31 Agosto 2015 alle 13:00Â
A VicenzaPiù ieri Pippo Civati, ospite della manifestazione "Fornaci Rosse" al Parco delle Fornaci, che da qualche anno risiede a Verona, confessa che la missione di riuscire a conquistare elettoralmente il Veneto era quasi disperata. Continua a leggereSbrollini partecipa all'Ice Bucket Challenge per la Sla, Variati e Moretti rimangono di... ghiaccio
Sabato 6 Settembre 2014 alle 00:25Taluni nostri politici "local", pur se noti essenzialmente perchè esaltati "dei e dai" social network, hanno snobbato l'Ice Bucket Challenge definendolo una "esibizione" magari solo perchè li aveva anticipati a livello comunicazionale qualche loro avversario politico da cui, poi, non si distinguono per le idee, che so, sugli immigrati "brutti e cattivi".
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