Archivio per tag: Federazione Giovanile Comunisti Italiani
	
	
			
							
					Categorie: Politica				
			
			
			
							
				 Pubblichiamo una nota inviata dal segretario regionale PCdI, Giorgio Langella, a firma Partito Comunista d'Italia) e FGCI (Federazione Giovanile Comunisti Italiani) del Veneto sulle manifestazioni contro la riforma "la buona scuola".
				
			
			
			Pubblichiamo una nota inviata dal segretario regionale PCdI, Giorgio Langella, a firma Partito Comunista d'Italia) e FGCI (Federazione Giovanile Comunisti Italiani) del Veneto sulle manifestazioni contro la riforma "la buona scuola".
In varie città si sono svolte manifestazioni contro la "buona scuola" voluta dal governo Renzi. Una "riforma" che tutto è meno che "buona". Manifestazioni pacifiche fino a quando non ci sono state violente cariche della polizia. Le fotografie e i video di quanto successo dimostrano come la violenza contro i manifestanti sia stata ingiustificabile. Invece di garantire a tutti il diritto di manifestare, il governo Renzi usa la violenza per reprimere il dissenso. Continua a leggere
			
			
		
		
				
			
		
		
		
	
Manifestazioni contro "La buona scuola", cariche della polizia: PCdI e FGCI protestano
Venerdi 13 Novembre 2015 alle 22:56 Pubblichiamo una nota inviata dal segretario regionale PCdI, Giorgio Langella, a firma Partito Comunista d'Italia) e FGCI (Federazione Giovanile Comunisti Italiani) del Veneto sulle manifestazioni contro la riforma "la buona scuola".
				
			
			
			Pubblichiamo una nota inviata dal segretario regionale PCdI, Giorgio Langella, a firma Partito Comunista d'Italia) e FGCI (Federazione Giovanile Comunisti Italiani) del Veneto sulle manifestazioni contro la riforma "la buona scuola".In varie città si sono svolte manifestazioni contro la "buona scuola" voluta dal governo Renzi. Una "riforma" che tutto è meno che "buona". Manifestazioni pacifiche fino a quando non ci sono state violente cariche della polizia. Le fotografie e i video di quanto successo dimostrano come la violenza contro i manifestanti sia stata ingiustificabile. Invece di garantire a tutti il diritto di manifestare, il governo Renzi usa la violenza per reprimere il dissenso. Continua a leggere
 
  
			
 
		
		
	 
				     
				     
				     
				    