VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Sul quotidiano nazionale La Stampa del 16 dicembre compare un’intera pagina sulla classifica dei Comuni più virtuosi d’Italia, decima edizione del concorso che premia l’attuazione di buone pratiche per migliorare la qualità della vita, dell’ambiente e della gestione pubblica. In testa alla graduatoria promossa dall’Associazione Comuni virtuosi c'è Marano Vicentino piccolo paese di 9620 anime dell'Alto Vicentino. Di seguito la lista con l’elenco completo dei finalisti e a seguire vi proponiamo l'articolo di Federico Taddia apparso su La Stampa.

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Anciveneto  -  41 comuni veneti virtuosi nella lista dei 143 virtuosi a livello nazionale. Dieci di questi sono della provincia vicentina. Lo fa sapere Anciveneto, dopo aver visionato una bozza di decreto del Ministero dell'Interno. Per la precisione, i dieci comuni sono: Arcugnano, 7884 abitanti; Arzignano, 25823 ab.; Breganze, 8750 ab.; Brendola, 6649 ab.; Castelgomberto, 6193 ab.; Malo, 14.510 ab.; Tezze sul Brenta, 12569 ab.; Trissino, 8554 ab.; Valdagno, 26829 ab.; Zané, 6600 residenti.

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Anciveneto - E' stato osservato ieri al direttivo di Anciveneto, a Selvazzano Dentro (Pd).

Il federalismo resta l'unica strada per premiare efficacemente i virtuosi. Perché nelle ultime manovre i meccanismi di premialità sono stati inseriti ma ancora non bastano. E' stato osservato al direttivo di Anciveneto di ieri a Selvazzano Dentro (Pd), durante il quale si è aggiunta la richiesta di concretizzare quanto prima la riforma federalista.

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Comune di Vicenza - Manovra economica, il consiglio comunale di Vicenza chiede compatto una variazione in favore dei Comuni virtuosi

Il consiglio comunale di Vicenza ha votato all'unanimità, questo pomeriggio, un ordine del giorno, proposto dal sindaco Achille Variati, con cui chiedere al Governo una variazione alla manovra economica in favore dei Comuni virtuosi.

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Gruppo Simply Sma     

 

Il Gruppo Simply Sma - che opera nella grande distribuzione italiana con oltre 1.700 negozi diretti e in franchising a insegna Punto, Simply, Ipersimply, Sma e Cityper - aderisce alla settimana nazionale "Porta la Sporta" che si terrà dal 17 al 24 aprile 2010.
Promossa dall'Associazione dei Comuni Virtuosi, dal WWF, da Italia Nostra, dal FAI e da Adiconsum, la campagna ha l'obiettivo di sensibilizzare i consumatori sull'utilizzo della borsa riutilizzabile in sostituzione ai sacchetti di plastica.

"Abbiamo deciso di mettere a disposizione i nostri supermercati per questa importante campagna, perché siamo fermamente convinti, che il problema risieda in una consolidata cultura dell'usa e getta che l'ambiente non può più sopportare. - spiega Carlo Delmenico, Direttore Responsabilità Sociale d'Impresa del Gruppo Simply Sma - Con le nostre eco-alternative, vogliamo educare il cittadino a un uso consapevole e ripetuto nel tempo dei materiali. Perché è il nostro comportamento che fa e farà sempre di più la differenza."

Ogni anno, nel mondo si producono circa cinquecento miliardi di sacchetti di plastica, la cui vita media si stima essere inferiore ai 20 minuti, ma che hanno tempi di smaltimento calcolati dagli ambientalisti compresi tra i dieci e i vent'anni. Solo in Italia se ne fabbricano ogni anno 300 milioni di tonnellate, che equivalgono a 200 milioni di tonnellate di Co2 immesse nell'atmosfera. Sono dati allarmanti per la tutela dell'ambiente.

Consapevole dell'importanza di una presa di responsabilità nei confronti dell'ambiente, il Gruppo Simply Sma da sempre sostiene il processo di sostituzione dei sacchetti di plastica in favore di sacchetti riutilizzabili. Dallo scorso dicembre, il gruppo ha inoltre inserito nei supermercati Punto, Simply, Sma e negli ipermercati Ipersimply, Cityper una comunicazione alle casse per sensibilizzare i clienti all'utilizzo dei sacchetti amici dell'ambiente: lo shopper riutilizzabile e il sacchetto biodegradabile al 100%. E dal 17 al 24 aprile la "strategia rifiuti zero" del Gruppo Simply Sma diventa ancora più concreta.

L'adesione alla settimana "Porta la Sporta", è un'ulteriore testimonianza dell'attenzione del Gruppo Simply Sma nei confronti dell'ambiente, iniziata nel 1998 con l'introduzione in alcuni negozi della vendita di prodotti alimentari e detersivi a peso e approdata nell'apertura di supermercati "verdi" a insegna Simply, che coniugano diversi aspetti sostenibili: dal risparmio energetico al riciclo dei materiali e dei rifiuti, dai prodotti ecologicamente attenti all'impegno concreto verso la comunità che li ospita. La vendita di prodotti sfusi, nel pieno rispetto dell'ambiente grazie all'assenza delle confezioni, ha registrato nell'ultimo anno risultati interessanti. Il 90% dei detersivi è stato venduto senza confezione, segno che i clienti hanno accolto il messaggio: meno confezioni, meno imballaggi, meno rifiuti, meno emissioni di Co2.

L'insegna Sma nasce in Italia nel 1961, sviluppandosi inizialmente nei centri urbani di Roma e Milano.
Dal 2004, Sma spa è la società di Auchan Super (divisione supermercati del Groupe Auchan) che opera nel settore della grande distribuzione italiana con tre formule commerciali: le superette di vicinato a insegna Punto, i supermercati di prossimità a insegna Simply o Sma e i piccoli ipermercati d'attrazione a insegna Ipersimply o Cityper.
Oggi il Gruppo Simply Sma, che occupa oltre 9.500 dipendenti, è presente sul territorio nazionale in 20 regioni con oltre 1.700 punti vendita, di cui 275 gestiti direttamente e i restanti gestiti con la formula dell'affiliazione.

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