Aqua dike sì, aqua dike no. Ma l'8 settembre anche aqua dike dimenticati. E oggi gabbato stop alle auto entrando da viale Trento
Domenica 17 Settembre 2017 alle 18:08
In un periodo storico in cui il terroristi per credo (religioso ma anche no) e quelli plagiati e mitomani stanno togliendo tranquillità alla gente, a Vicenza si è discusso se gli "aqua dike" installati a cavallo delle festività dell'8 settembre per scoraggiare ingressi indesiderati in centro e nelle zone a rischio fossero la soluzione o se il loro impatto negativo con il contesto ne rendesse secondario più che l'effetto "difensivo" quello dissuasore. Magari bisognerà tornare su questo argomento e, se dovessimo barricarci di nuovo, sarà meglio rendere le barriere, di qualunque tipo, di cemento come i new jersey o di plastica piena d'acqua come gli aqua dike nostrani, più gradevoli come ha suggerito l'architetto Stefano Boeri e, a ruota, nostri concitatdini per integrarle con l'ambiente circostante.
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