Archivio per tag: Vessillo marciano
	
	
			
							
					Categorie: Politica, Storia				
			
			
			
							
				 Roberto Ciambetti, Lega Nord  -  Credo sia giusto e doveroso omaggio alla storia della nostra terra esporre nel giorno di San Marco il vessillo marciano, che è bandiera del popolo e della Regione del Veneto.
				
			
			
			Roberto Ciambetti, Lega Nord  -  Credo sia giusto e doveroso omaggio alla storia della nostra terra esporre nel giorno di San Marco il vessillo marciano, che è bandiera del popolo e della Regione del Veneto. 
Questo Gonfalone per secoli fu simbolo della Repubblica Serenissima per ritornare in auge nei giorni dell'insurrezione di Manin nel 1848: con la legge n. 56 del 20 maggio 1975, dunque 35 anni or sono, la Regione del Veneto decise di riappropriarsi di questo emblema e scelse di raffigurare il Leone di San Marco in primo piano e sullo sfondo mare, pianura e monti del Veneto, sette fiamme, al posto delle sei della tradizione veneziana, per rappresentare le nostre sette province. Continua a leggere
			
			
		
		
				
			
		
		
		
	
Nel giorno di San Marco esporre il vessillo marciano
Sabato 24 Aprile 2010 alle 11:07 Roberto Ciambetti, Lega Nord  -  Credo sia giusto e doveroso omaggio alla storia della nostra terra esporre nel giorno di San Marco il vessillo marciano, che è bandiera del popolo e della Regione del Veneto.
				
			
			
			Roberto Ciambetti, Lega Nord  -  Credo sia giusto e doveroso omaggio alla storia della nostra terra esporre nel giorno di San Marco il vessillo marciano, che è bandiera del popolo e della Regione del Veneto. Questo Gonfalone per secoli fu simbolo della Repubblica Serenissima per ritornare in auge nei giorni dell'insurrezione di Manin nel 1848: con la legge n. 56 del 20 maggio 1975, dunque 35 anni or sono, la Regione del Veneto decise di riappropriarsi di questo emblema e scelse di raffigurare il Leone di San Marco in primo piano e sullo sfondo mare, pianura e monti del Veneto, sette fiamme, al posto delle sei della tradizione veneziana, per rappresentare le nostre sette province. Continua a leggere
 
  
			
 
		
		
	 
				     
				     
				     
				    