Archivio per tag: stand alone
	
	
			
							
					Categorie: Banche				
			
			
			
							
				 Conto alla rovescia per il piano  industriale della Popolare di Vicenza, che verrà presentato nel cda  dell’11 ottobre. Ieri c’è stato un incontro tra i vertici aziendali e i  sindacati locali: non sono state fatte cifre sugli esuberi, ma il  presidente Gianni Mion ha constatato: «C’è un deserto da attraversare  con uno zaino pesante, bisogna alleggerire lo zaino». Secondo fonti  sindacali nazionali il numero definitivo si aggira su 2.000 persone (nel  piano precedente erano 550). Il piano attuale è stand alone, ma non è detto  che sia questa la strategia che perseguirà la banca. Il suo azionista  unico, il fondo Atlante, sta analizzando tutti i dati disponibili,  confrontandosi con la vigilanza Bce, per scegliere quale delle scelte  strategiche è la più praticabile.			
			Continua a leggere
				
			
			
			Conto alla rovescia per il piano  industriale della Popolare di Vicenza, che verrà presentato nel cda  dell’11 ottobre. Ieri c’è stato un incontro tra i vertici aziendali e i  sindacati locali: non sono state fatte cifre sugli esuberi, ma il  presidente Gianni Mion ha constatato: «C’è un deserto da attraversare  con uno zaino pesante, bisogna alleggerire lo zaino». Secondo fonti  sindacali nazionali il numero definitivo si aggira su 2.000 persone (nel  piano precedente erano 550). Il piano attuale è stand alone, ma non è detto  che sia questa la strategia che perseguirà la banca. Il suo azionista  unico, il fondo Atlante, sta analizzando tutti i dati disponibili,  confrontandosi con la vigilanza Bce, per scegliere quale delle scelte  strategiche è la più praticabile.			
			Continua a leggere
			
			
			
		
		
				
			
		
		
		
	
BPVi, La Repubblica: 2000 esuberi in vista e le tre opzioni del fondo Atlante
Venerdi 30 Settembre 2016 alle 10:32 Conto alla rovescia per il piano  industriale della Popolare di Vicenza, che verrà presentato nel cda  dell’11 ottobre. Ieri c’è stato un incontro tra i vertici aziendali e i  sindacati locali: non sono state fatte cifre sugli esuberi, ma il  presidente Gianni Mion ha constatato: «C’è un deserto da attraversare  con uno zaino pesante, bisogna alleggerire lo zaino». Secondo fonti  sindacali nazionali il numero definitivo si aggira su 2.000 persone (nel  piano precedente erano 550). Il piano attuale è stand alone, ma non è detto  che sia questa la strategia che perseguirà la banca. Il suo azionista  unico, il fondo Atlante, sta analizzando tutti i dati disponibili,  confrontandosi con la vigilanza Bce, per scegliere quale delle scelte  strategiche è la più praticabile.			
			Continua a leggere
				
			
			
			Conto alla rovescia per il piano  industriale della Popolare di Vicenza, che verrà presentato nel cda  dell’11 ottobre. Ieri c’è stato un incontro tra i vertici aziendali e i  sindacati locali: non sono state fatte cifre sugli esuberi, ma il  presidente Gianni Mion ha constatato: «C’è un deserto da attraversare  con uno zaino pesante, bisogna alleggerire lo zaino». Secondo fonti  sindacali nazionali il numero definitivo si aggira su 2.000 persone (nel  piano precedente erano 550). Il piano attuale è stand alone, ma non è detto  che sia questa la strategia che perseguirà la banca. Il suo azionista  unico, il fondo Atlante, sta analizzando tutti i dati disponibili,  confrontandosi con la vigilanza Bce, per scegliere quale delle scelte  strategiche è la più praticabile.			
			Continua a leggere
			 
  
			
 
		
		
	 
				     
				     
				     
				    