"Ridiamo un sorriso" a una vicentina due volte violentata, come moglie abbandonata e come madre senza assegno: rispondiamo all'appello
Giovedi 23 Novembre 2017 alle 19:57Pubblichiamo questa lettera con la speranza che qualcuno, un dentista, possa fare qualcosa per regalare letteralmente un sorriso a questa vicentina violentata due volte, come moglie e come madre. Se volete scriveteci a [email protected], faremo da tramite con l'avvocatessa della donna. Grazie
Gentile direttore, le scrivo questa lettera in questo momento in cui si parla molto di violenza sulle donne. Le scrivo per parlarle di quel tipo di violenza di cui poco si parla, quella subita da alcune donne, e io sono una di queste, che vengono lasciate economicamente sole e con i figli da mantenere perché gli ex mariti assumono il ruolo anche di ex padri.
Continua a leggereIl sorriso: la miglior medicina che ci sia
Lunedi 9 Agosto 2010 alle 01:01Un sorriso non costa nulla e rende molto. Arricchisce chi lo riceve, senza impoverire chi lo dona. Non dura che un istante, ma il suo ricordo è talora eterno. Nessuno è così ricco da poterne fare a meno. Nessuno è così povero da non poterlo dare. Crea felicità in casa; è sostegno negli affari; è segno sensibile dell'amicizia profonda. Un sorriso dà riposo alla stanchezza; nello scoraggiamento rinnova il coraggio; nella tristezza è consolazione; d'ogni pena è naturale rimedio.
Continua a leggereLa funzione 'demenza': foto solo col sorriso
Martedi 3 Agosto 2010 alle 19:03"Miriam si sveglia a mezzanotte", diceva il titolo di un buon film di T. Scott (USA, 1983), ma io sono peggio, perché stamattina mi sono svegliato con la voglia di fare foto, dopo due anni che la mia bellissima Minolta e il suo set di obiettivi prendevano polvere su uno scaffale. Meglio avrei fatto a lasciarla lì, perché l'idea è stata fonte di alcune tragiche scoperte.
Continua a leggereSvegliati con un sorriso
Martedi 13 Aprile 2010 alle 06:00Anonimo    Â
Un pastore stava pascolando il suo gregge di pecore, in un pascolo decisamente lontano e isolato quando all'improvviso vede avvicinarsi una BMW nuova fiammante che avanza lasciandosi dietro una nuvola di polvere.
Il guidatore, un giovane in un elegante abito di Armani, scarpe Prada, occhiali, Ray Ban e cravatta Yves Saint Laurent rallenta, si sporge dal finestrino dell'auto e dice al pastore:
- Se ti dico esattamente quante pecore hai nel tuo gregge, me ne regali una?
Il pastore guarda l'uomo, evidentemente uno yuppie, poi si volta verso il suo gregge e risponde con calma:
- Certo, perché no?
A questo punto lo yuppie posteggia l'auto, tira fuori il suo computer portatile Acer Ferrari e lo collega al suo cellulare UMTS. Si collega ad internet, naviga in una pagina della NASA, seleziona un sistema di navigazione satellitare GPS per avere un'esatta posizione di dove si trova e invia questi dati a un altro satellite NASA che scansiona l'area e ne fa una foto in risoluzione ultradefinita. Apre quindi un programma di elaborazione per la foto digitale ed esporta l'immagine a un laboratorio di Amburgo in Germania che dopo pochi secondi gli spedisce una e-mail sul suo palmare iPAQ confermando che l'immagine è stata elaborata e i dati sono stati completamente memorizzati. Tramite una connessione ODBC accede a un database My-SQL e su un foglio di lavoro Excel con centinaia di formule complesse carica tutti i dati tramite e-mail con il suo Blackberry. Dopo pochi minuti riceve una risposta e alla fine stampa una relazione completa di 150
pagine, a colori, sulla sua nuovissima stampante Epson iper-tecnologica e miniaturizzata, e rivolgendosi al pastore esclama:
- Tu possiedi esattamente 1586 pecore!
- Esatto. Bene, immagino che tu possa prenderti la tua pecora a questo punto... - dice il pastore e guarda il giovane scegliere un animale che si appresta poi a mettere nel bagagliaio dell'auto.
Il pastore a quel punto aggiunge:
- Hei, se indovino che mestiere fai, mi restituisci la pecora?
Lo yuppie ci pensa su un attimo e dice:
- Okay, perché no?
- Sei un consulente! - dice il pastore.
- Caspita, è vero - dice il giovane - come hai fatto ad indovinare?
- Beh non c'è molto da indovinare, mi pare piuttosto evidente - dice il pastore - sei comparso senza che nessuno ti cercasse, vuoi essere pagato per una risposta che io già conosco, a una domanda che nessuno ti ha fatto e non capisci un cazzo del mio lavoro. Ora restituiscimi il cane!
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Svegliati con un sorriso
Lunedi 12 Aprile 2010 alle 06:00
Un giovanotto si trasferisce in città e va a cercare lavoro in un grande magazzino.
Il responsabile: "Hai già qualche esperienza come venditore?"
Il giovane: "Ma certo, nella città da cui vengo facevo il venditore!"
Il responsabile trova che il giovane sia simpatico e lo assume.
Il primo giorno di lavoro è davvero duro, ma il giovane riesce ad arrivare alla fine.
Dopo la chiusura del negozio, il responsabile va dal giovane. "Quante vendite hai realizzato oggi?"
"Una!"
"Solo una? i nostri venditori in un giorno realizzano dalle venti alle trenta vendite! Per quanti soldi hai realizzato la vendita?"
"101.237 dollari e 64 cents!"
"101.237 dollari e 64 Cent?! Ma cosa hai venduto?"
"Beh, è entrato un cliente e gli ho venduto un piccolo amo da pesca, quindi gli ho venduto quello medio, poi sono riuscito a vendergli anche quello grande e quello gigante. Alla fine gli ho venduto anche una nuova canna da pesca. Poi gli ho chiesto dove sarebbe andato a pescare e lui mi ha detto di voler andare sulla costa sud. Allora gli ho detto che avrebbe avuto bisogno di una barca. Così siamo scesi al piano imbarcazioni e gli ho fatto comprare un Chris Craft cabinato da otto metri con due motori da 100 CV. A quel punto ha cominciato a pensare che forse la sua Fiat Punto non ce l'avrebbe mai fatta a tirare quella barca, quindi siamo andati dal nostro concessionario e gli ho venduto un Pajero 4x4 iniezione."
Il Responsabile : "Vorresti dirmi, che un cliente è entrato qui per comprare un amo da pesca e tu gli hai venduto anche una barca a motore e un fuoristrada?"
"Oh, no no no! Lui era venuto qui per comprare una scatola di assorbenti per sua moglie. Allora gli ho detto: "Beh, visto che questo fine settimana non si scopa, perchè non va a pescare?"
Svegliati con un sorriso
Sabato 10 Aprile 2010 alle 06:00Anonimo  Â
Un uomo con due biglietti di tribuna centrale numerata per la finalissima di Coppa del Mondo entra allo stadio e si accomoda sulla poltrona assegnatagli lasciando libero il posto a fianco.
Un altro uomo seduto la fila appena sopra nota il posto vuoto e, così, per fare due chiacchiere a pochi minuti dall'inizio della partita, esordisce così:
"Il posto a fianco a lei è occupato?"
"No, è libero!" risponde l'individuo.
"E' incredibile! Chi è che ha un posto come questo, per l'appuntamento più importante del mondo, e non lo usa?"
L'uomo si gira e guardandolo risponde:
"Beh, effettivamente il posto è il mio. L'ho comperato due anni fa, dovevo venire con mia moglie, ma, ... casi della vita, è mancata improvvisamente! Questo è il primo mondiale che non vediamo insieme da quando ci siamo sposati, nel 1982"
Sorpreso il suo vicino mormora:
"Mi dispiace molto sia capitato tutto questo, è terribile! Ma non aveva un'altra persona che potesse accompagnarlo, un amico, un parente, un vicino di casa?"
L'uomo facendo di no con la testa:
"No, oggi sono andati tutti al suo funerale ..."