Il Soroptimist International e le targhe di Vicenza romana
Martedi 24 Maggio 2011 alle 18:56Comune di Vicenza - Per poter condurre i cittadini e i turisti, che giungono in città soprattutto per ammirare le opere palladiane, alla scoperta anche della storia romana di Vicenza, si è pensato di proporre un itinerario archeologico che raccoglie 15 siti tutt’oggi noti, sia su suolo pubblico che privato. La realizzazione del primo lotto del progetto è possibile grazie alla collaborazione del Club Soroptimist di Vicenza*, il cui contributo economico di 15 mila euro consente di realizzare le tabelle in prossimità di sei siti di proprietà pubblica che verranno installate da Aim Valore Città (vedi foto).
Continua a leggereAll'Associazione Brain il 20° Premio Club Service
Giovedi 22 Aprile 2010 alle 11:56Rotary, Lions, Soroptimist e Inner Wheel -  Il premio "Club Service" è stato consegnato all'Associazione "Brain" per l'assistenza e riabilitazione dei traumi cranici con la seguente motivazione: «Per l'insostituibile attività svolta con dedizione, alta professionalità , generosità umana, dai suoi operatori, specializzati e volontari, a favore di persone colpite da gravi cerebrolesioni acquisite e delle loro famiglie.»
Nella sede di Palazzo Bonin Longare si è svolta, alla presenza delle autorità cittadine e dei soci dei Club della provincia di Vicenza, la cerimonia di consegna dello speciale riconoscimento, giunto alla XX edizione.
Continua a leggereMoretti e la principessa India d'Afghanistan
Mercoledi 24 Febbraio 2010 alle 20:53
Un vita in esilio in Italia, spesa per aiutare e per far conoscere al mondo la sua gente.
La principessa India d'Afghanistan, oggi ottantenne, ha raccontato la sua lunga e avventurosa storia al vicesindaco Alessandra Moretti che per l'amministrazione comunale l'ha ricevuta questa mattina a Palazzo Trissino.
"Sarà difficile - ha scritto India d'Afghanistan nel libro d'onore della città - lasciare questa meravigliosa città e le splendide persone che ho incontrato e che mi hanno accolta con tanta amicizia e affetto. Con grande riconoscenza per la ospitalità che ho ricevuto e di cui sono onorata, India d'Afghanistan".
La principessa, la cui famiglia è vissuta a Roma da quando nel 1929 il padre venne deposto da una rivolta reazionaria e ricevette l'ospitalità dei reali d'Italia, è giunta in città su invito del club Soroptmist.
Nominata nel 2006 ambasciatrice del Governo afgano per la promozione in Europa della cultura e di opere umanitarie, da sempre è impegnata nell'aiuto della martoriata popolazione del suo Paese, in particolare le donne e i bambini.
Almeno un paio di volte all'anno riesce a tornare a Kabul, portando fondi e generi alimentari che instancabilmente raccoglie in tutta Europa, raccontando di una terra arida, dove però basta un pozzo d'acqua per dare vita a un'intera oasi.
Alla vicesindaco ha raccontato dei 65 bambini ciechi e storpi a causa delle mine giocattolo, curati in ospedali italiani tra gli anni Ottanta e Novanta e ospitati per la convalescenza a casa sua ("Avevamo soldi per curare 15 bambini, ma ce li siamo fatti bastare per 65..."); ha descritto la scuola di recente costruita anche con i fondi italiani, la collaborazione con l'ambasciata italiana a Kabul, le opere realizzare dalla fondazione intitolata a suo nonno, lo scrittore, poeta e giornalista Mahmud Tarzi.
"Abbiamo avuto la fortuna - ha concluso Alessandra Moretti - di conoscere una meravigliosa signora, il cui ruolo, nella comunità internazionale, consiste nel dare impagabile testimonianza delle sofferenze e delle atrocità patite dal popolo afgano durante quest'ultimo secolo. Una donna da ammirare come modello di moderno, pacifico patriottismo".
Hanno partecipato all'incontro la consigliera comunale con delega alle pari opportunità Cristina Balbi e alcune rappresentanti del club Soroptmist di Vicenza, guidate dalla presidente Paola Meneghini.