Sandoli: quale futuro per campo Marzo?
Giovedi 15 Luglio 2010 alle 22:50Alessio Sandoli, Lega Nord - Non passa giorno che le cronache cittadine non registrano episodi di criminalità che hanno come teatro quello che dovrebbe essere il biglietto da visita della nostra città , ossia Campo Marzo. Spaccio di droga, risse e accoltellamenti sono diventati la routine e ci siamo talmente abituati che ormai non ci facciamo nemmeno più caso considerando tutto ciò come se fosse la normalità .
Continua a leggereOcio, il Pd e Chaplin contro le camicie verdi
Domenica 28 Febbraio 2010 alle 17:27Partito Democratico Veneto   Â
Ocio, c'è in ballo il Veneto. Il Pd arruola Chaplin contro le camicie verdi.
Al via gli spot del Partito Democratico e la campagna contro le contraddizioni della Lega.
Sicurezza, nucleare, lavoro, federalismo: la campagna elettorale del Partito Democratico prende di petto le contraddizioni della Lega Nord. Fino agli spot tv, in onda sulle emittenti televisive del Veneto, in cui arruola Charlie Chaplin contro le camicie verdi proposte dal partito di Bossi. E la parola d'ordine è un richiamo netto alla posta in gioco nelle prossime elezioni: "Ocio, c'è in ballo il Veneto".
Negli spot tv Charlot, nei panni di un poliziotto, è costretto a confrontarsi con un grottesco energumeno in camicia verde. "La sicurezza del Veneto - ricorda un cartello in stile film muto - non è una comica da camicie verdi".
Nella versione cartacea della campagna "Ocio!", il PD attua un'operazione di smascheramento delle contraddizioni leghiste su quattro temi, dedicando a ciascuno una cartolina: nucleare, lavoro, federalismo fiscale, integrazione degli stranieri. Per ciascuno, le cartoline mostrano le differenze tra le promesse leghiste e la realtà dei fatti. O tra le scelte fatte dalla Lega a Roma e le prese di posizione assunte in Veneto.
"Agli elettori - spiega Rosanna Filippin, segretario regionale del Pd - diciamo "Ocio!". Perché? Perché Il Veneto è a un bivio e il 28 e 29 marzo c'è in ballo il futuro del Veneto. Se vince la Lega, il Veneto rischia di prendere una strada pericolosa, chiudendosi in se stesso e nella paura. Invece un'alternativa c'è, quella incarnata da Giuseppe Bortolussi. Ed è una strada che guarda al futuro, per costruire un Veneto protagonista in Italia e in Europa".
Negli spot Tv in onda da alcuni giorni, ad essere prese di mira sono le idee sulla sicurezza della Lega Nord. "E in particolare le ronde - spiega la Filippin - che sono state un grande fallimento della Lega, dato che nemmeno nei suoi comuni è riuscita a realizzarle. Ma che sono un simbolo del modo leghista di fare politica: annunci tanti, contraddizioni molte, fatti pochi. Il Veneto merita di meglio".
Link
Per vedere gli spot tv della campagna OCIO
Per vedere i materiali di comunicazione del Partito Democratico Veneto
Ronde, Variati risponde a Sandoli
Lunedi 7 Settembre 2009 alle 18:04Comune di Vicenza, 7 settembre 2009
Ronde, il sindaco Variati risponde a Sandoli (Lega Nord): "I volontari per Vicenza saranno presto una realtà "
"I ‘Volontari per Vicenza' saranno presto una realtà ". Lo assicura il sindaco Achille Variati, rispondendo così a quanti mettono in dubbio la realizzazione dell'iniziativa che il primo cittadino del capoluogo berico aveva annunciato qualche tempo fa, prima ancora dell'entrata in vigore del decreto Maroni.
"Polemiche o non polemiche - aggiunge Variati -, non è un progetto che intendo abbandonare, anzi. Pur in tempi di estreme ristrettezze economiche per i Comuni, troverò comunque qualche migliaio di euro per avviare il servizio. Vado quindi avanti per la mia strada in collaborazione con le associazioni degli ex appartenenti alle forze dell'ordine nell'ottica di un sano volontariato che aiuti l'amministrazione a vegliare alcuni posti della città , per mezzo di volontari che avranno seguito uno specifico corso di formazione. Proprio le caratteristiche che vogliamo dare a questo servizio, che per me ha senso solo se è fatto in maniera non demagogica, ma con la più assoluta serietà e il più grande rigore - conclude il sindaco -, giustificano un allungamento nei tempi. D'altra parte, tanto le polemiche nazionali quanto la serie di pasticci, che in alcune realtà locali è stata il risultato della troppa fretta, consigliano una saggia prudenza".