Archivio per tag: Piste sci

Categorie: Vacanze, Turismo

Toscani: bici su impianti a fune e piste da sci

Sabato 12 Giugno 2010 alle 14:01
ArticleImage Matteo Toscani, Regione Veneto - Rivoluzione in vista per l'utilizzo estivo di funivie e tracciati. Toscani: "Modifica normativa sugli impianti a fune e sulle piste da sci per consentire il transito di bici". "Possibile in gran parte dell'arco alpino, migliaia di turisti anche nei rifugi"

"Sarà una rivoluzione per la montagna veneta che porterà all'utilizzo delle nostre piste da sci e dei nostri impianti a fune anche in estate, oltre che ad un incremento delle presenze nei rifugi. Un ‘uovo di Colombo' già possibile in tutto l'arco alpino, la dimostrazione che la montagna veneta non ha bisogno solo di soldi ma anche e soprattutto di idee".

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Categorie: Politica

Intesa Veneto-Trento:gli interventi 2010

Venerdi 19 Marzo 2010 alle 05:31

Regione Veneto   

La Regione finanzierà i corsi di formazione per gli addetti al soccorso sulle piste da sci.

Le attività formative inizieranno subito dopo la prossima stagione estiva.
E' quanto è stato comunicato oggi ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci della provincia di Vicenza nel corso di un incontro ad Asiago a cui sono intervenuti gli assessori regionali alla formazione e ai trasporti a fune.
Il percorso formativo sarà rivolto alle figure che operano nel settore funiviario e nelle aree sciabili, alla luce di quanto indicato nella Legge regionale n. 21 del 2008 "Disciplina degli impianti a fune adibiti a servizio pubblico di trasporto, delle piste e dei sistemi di innevamento programmato e della sicurezza nella pratica degli sport sulla neve".
L'articolo 53 di questa legge, in particolare, prevede la figura del "Preposto alla sicurezza dell'area sciabile attrezzata", soggetto che deve assicurare il coordinamento dell'attuazione e della verifica di tutti gli adempimenti connessi al regolare esercizio delle aree sciabili attrezzate, in particolare con riferimento, tra l'altro, alla manutenzione delle piste, alla loro messa in sicurezza delle piste con la collocazione, controllo e manutenzione della segnaletica e di tutti i dispositivi di prevenzione, protezione e sicurezza, al rispetto del regolamento di esercizio ed al soccorso sulle piste. Accogliendo quindi una richiesta dell'associazione veneta degli esercenti funiviari (ANEF) la Regione ha deciso di supportare questo percorso di formazione innovativo fino ad un importo massimo complessivo di 100.000 euro a valere sui fondi regionali per la formazione.
Una scelta - hanno detto gli assessori regionali - che ha ricadute non solo sul piano della qualificazione professionale ma anche sulla valorizzazione della montagna e sulle attività che ruotano intorno ad un settore trainante dell'economia come il turismo.
E l'impiantisca - ha ribadito Giovanni Viel dell'ANEF Veneto, presente all'incontro - rimane l'asse portante dell'industria turistica della montagna.
Le attività formative saranno organizzate in maniera distinta per gli impianti di Vicenza-Verona e per quelli di Belluno-Treviso.

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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