Basta con gli "inutili" slogan
Mercoledi 17 Febbraio 2010 alle 13:06
La continua assenza di una politica seria sull'immigrazione ci pone di fronte ad una analisi che non può che sfociare in una aperta critica tesa a sottolineare l'assoluto fallimento delle politiche fin qui adottate dagli ultimi governi, di centrosinistra, così come di centrodestra.
Tra le file di quella Lega che sbraita "padroni a casa nostra", il ministro Maroni scarica il barile sui precedenti esecutivi, si ritaglia una nuova immagine da moderato, con toni pacati e concilianti, dimenticando forse che ora al Ministero degli Interni vi siede lui stesso e che in un recente manifesto propagandistico della Lega Nord si prefigurava per i padani lo spettro della riserva indiana...
Le percentuali elettorali, certo, danno ora la Lega col vento in poppa, ma non per questo dobbiamo rassegnarci alla continua invasione terzomondista, visto che, Lega o non Lega, nel solo ultimo anno gli ingressi sono raddoppiati!
Abile propaganda e comunicazione vincente, ma quanto a risoluzione dei problemi etnico-socio-economici sul fronte immigratorio il bilancio appare decisamente in deficit.
All'interno del PdL invece Gasparri lancia la "tolleranza zero", mentre i suoi colleghi di "partito" stanno preparando la nuova sanatoria sulle badanti.
La Bossi-Fini, s'è rivelata null'altro che una gigantesca sanatoria, che ha posto solo alcuni inutili paletti formali, puntualmente elusi.
I numeri però parlano chiaro:
- scuole primarie sempre più composte da altissime percentuali di extracomunitari, mentre i nostri scolari subiscono l'eccessivo rallentamento dei protocolli di insegnamento;
- carceri dove ben oltre il 70% di detenuti è di origine extracomunitaria, ma la magistratura è troppo assorbita nella guerra all'esecutivo;
- attività abusive degli extracomunitari in costante aumento, ma il Fisco e la Guardia di Finanza bersagliano la piccola e media impresa;
- attività criminali, dalla prostituzione allo spaccio di droga, dilagano ovunque sempre più sotto la multiculturale "gestione" straniera, ma il problema rimane "la piaga del razzismo", i buuu a Balotelli e gli "stronzi" di Fini, mentre per i più "estremisti" c'è la destrorsa Santanché, che si preoccupa del burqa e delle foto sui documenti di identità , ignorando che gli autori delle violenze, anche di via Padova a Milano, agiscono a viso scoperto e non sempre sono "irregolari".
Intolleranti al caos della società mondialista e all'ipocrisia di chi usa il problema immigrazione solo per far cassa alle elezioni, Fiamma Tricolore vuole il blocco immediato dei flussi immigratori, l'espulsione dei clandestini e di chi è sprovvisto di regolare contratto di lavoro.
L'Italia ha già dato: troppo!
Piero Puschiavo
Segreteria Nazionale
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Congr. Naz. Movimento Sociale. Ok Vicenza
Domenica 13 Dicembre 2009 alle 20:43Movimento Sociale - Fiamma Tricolore  Â
Il Movimento Sociale - Fiamma Tricolore della Federazione di Vicenza comunica che il 5° Congresso Nazionale del partito si è concluso con la riconferma del segretario uscente On. Luca Romagnoli, eletto all'unanimità per acclamazione.
L'esito del congresso ci rende particolarmente soddisfatti perché, di fatto, è stata riconosciuta ufficialmente dal partito la "corrente" che fa riferimento al nostro Coordinatore regionale Piero Puschiavo, nonostante l'iter pre-congressuale avesse escluso la sua Mozione "Ritornare Avanti", che in maniera responsabile e incisiva ha contribuito al dibattito interno ed ha posto elementi di discussione e di confronto ai delegati, riuscendo ad ottenere una buona rappresentanza nella Segreteria Nazionale, della quale sarà componente, e nel Comitato Centrale.
Con l'occasione facciamo le nostre congratulazioni al nostro iscritto Gabriele Tasso, responsabile della Sezione ValChiampo, che è stato eletto membro del Comitato Centrale del partito.
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Extracomunitari e Comune di Montecchio
Sabato 28 Novembre 2009 alle 15:56
È cronaca quotidiana leggere sulla stampa i continui reati e i disagi provocati da cittadini extracomunitari di ogni risma a danno dei cittadini locali. Non ultimo il grave "episodio" verificatosi pochi giorni fa a Montecchio Maggiore, in via Fogazzaro, dove due nigeriani hanno aggredito un Carabiniere, altri che hanno gettato dal balcone una lavatrice stampatasi sul piano d'ingresso, donnone che urlano, bambini che scappano e altri disagi e manifestazioni di mancanza di rispetto e del buon senso di vivere civile... Dalle testimonianze raccolte si possono sentire le peggiori ed incredibili vicende che coinvolgono i "castellani", a danno della multiculturalità . Una situazione sempre più esasperata che si aggiunge alle migliaia di quartieri oramai controllati da queste orde di extracomunitari, non solo nel vicentino.
Mentre il Governo si appresta all'ennesima sanatoria, l'amministrazione di Montecchio Maggiore, eletta al grido di "Padroni a casa nostra", si dimostra del tutto indifferente ed inadeguata nella sostanza, in particolar modo nella tutela dei propri cittadini.
Dalle ultime elezioni e, in conseguenza anche a Montecchio Maggiore, come in gran parte del resto d'Italia, pare riscontrare la cruda realtà nel aforismo che si può trovare all'entrata di qualche osteria, dove si legge: il padrone sono io, chi comanda è mia moglie! Con l'ovvio adattamento...
Piero Puschiavo
Coordinatore Regionale del Veneto
Fiamma Tricolore
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