Opere pubbliche, Variati a Rucco: mettere in sicurezza non è fare marchette elettorali
Lunedi 19 Marzo 2012 alle 15:25Caldogno, nuovi investimenti in opere pubbliche
Giovedi 15 Marzo 2012 alle 14:08Alluvione a Caldogno, Vezzaro: non dobbiamo nulla alla regione
Giovedi 1 Marzo 2012 alle 16:55Comune di Caldogno - Vezzaro: "La nuova ripartizione dei fondi ha abbassato la quota destinata alle opere pubbliche, ma il Comune non deve nulla alla Regione poiché gli importi dovuti dal commissario Stancari a Caldogno compensano la diminuzione dello stanziamento regionale". Il Comune di Caldogno non deve alcuna somma alla Regione Veneto. Il commissario straordinario per l'alluvione Perla Stancari ha recentemente dichiarato che decine di Comuni di tutto il Veneto dovranno restituire circa 10 milioni di euro, facenti parte dei 25 milioni che la Regione aveva stanziato per finanziare lavori indifferibili e urgenti come conseguenza del disastro dell'alluvione di Ognissanti.
Continua a leggereAlluvione in Veneto, disponibili per opere pubbliche altri 30 milioni di euro
Martedi 12 Luglio 2011 alle 09:2621 milioni per le opere pubbliche
Martedi 3 Novembre 2009 alle 18:14Comune di Montecchio Maggiore
21 milioni di euro per il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2010/2012
"Il limite della capacità di investimento è dettato dai debiti ereditati. Sarà data priorità agli interventi per la sicurezza la manutenzione dell'esistente, nel pieno rispetto del Patto di Stabilità "
L'Amministrazione Comunale di Montecchio Maggiore ha programmato nel prossimo triennio opere pubbliche per un importo complessivo di 21 milioni di euro.
"La programmazione delle opere pubbliche è stata fatta sulla base del buon senso e nel pieno rispetto dei limiti imposti dal Patto di Stabilità . -precisa il Sindaco Milena Cecchetto- privilegiando gli interventi di manutenzione sui beni esistenti e dando massima priorità al tema della sicurezza".
Una programmazione economica sulla quale pesa però l'indebitamento ereditato di 2.700.000 euro, cui si aggiungono altri 300.000 euro di lavori già appaltati.
"La situazione economica "ereditata" da questa Amministrazione è quella di luglio 2009, con un bilancio di previsione 2009 che prevedeva il rispetto del Patto di Stabilità 2009 e la realizzazione di un insieme di opere pubbliche esclusivamente attraverso la "Società Patrimoniale Montecchio Maggiore srl", la quale avrebbe permesso la realizzazione di opere pubbliche per un importo complessivo di oltre 17 milioni di euro in 3 anni, spostando l'indebitamento per la realizzazione delle stesse dal Comune alla Società Patrimoniale, e bypassando in questo modo i limiti imposti dal Patto di Stabilità ".
Ma l'art.19 della Legge 102 del 03/08/2009 ha definitivamente confermato l'assoggettamento delle Società affidatarie di servizi "in house"-quali appunto la Patrimoniale di Montecchio Maggiore- alle regole del Patto di Stabilità , con la conseguente impossibilità per il Comune di avviare molte delle opere pubbliche ipotizzate. "Anzi- aggiunge il Sindaco- la nuova Amministrazione si trova nella condizione, dettata dalla legge, di dover porre in liquidazione la Patrimoniale entro il 31/12/2010 ed assorbirne poi i debiti per le opere già realizzate, debiti che ad oggi ammontano ad un parziale di circa 2.700.000 euro. Per l'anno 2010 tale cifra assorbirà quindi buona parte della capacità di pagamento del Comune destinata alle opere pubbliche, pari a circa 3 milioni di euro annui".
Una situazione già difficile alla quale si aggiungono i rilievi pervenuti lo scorso settembre all'Amministrazione Ceccchetto da parte dell'Ispettorato del Ministero dell'Economia e delle Finanze, seguiti alla visita ispettiva dell'Aprile 2009 -concernente il periodo 2004-aprile 2009- in merito all'indebitamento complessivo del Comune, e per la quale sono in corso le dovute verifiche. "Quella adottata dalla mia amministrazione è una politica sostanzialmente conservativa anche in considerazione del fatto che l'indebitamento del Comune segnalato dall'Ispettorato del ministero risulta consistente fino al 2015.- sottolinea il Sindaco- Malgrado tutto, abbiamo programmato otre sette milioni di euro per le opere pubbliche, cui si aggiungono altri sette milioni programmati dalla Provincia per opere viabilistiche sul nostro territorio, e sei milioni e mezzo dalla Società Acque del Chiampo per interventi di potenziamento e ampliamento della rete fognaria. Per un totale complessivo, quindi, di 21 milioni di euro nei prossimi tre anni".
La cifra più consistente, 4.175.000 euro, è inserita nel primo anno di programmazione (2010), all'interno del quale si colloca l'intervento di ampliamento della Caserma dei Carabinieri. L'ampliamento della Caserma prevede la realizzazione di un nuovo edificio comprendente una palazzina residenziale e una palazzina uffici integrata con la struttura esistente (3 milioni di euro) : un'opera strategica nell'ambito della politica per la Sicurezza, per la quale l'Amministrazione ha deciso di investire molto. Nel primo anno di programmazione sono inoltre previste le seguenti altre opere pubbliche: manutenzione straordinaria asfalti (300mila euro), la cui parte più consistente sarà destinata alla sistemazione dell'ex SS11; tombe e loculi dei cimiteri (500mila euro), con costruzione di 120 nuovi loculi, 8 tombe di famiglia e un numero non ancora definito di cellette ossario nel cimitero capoluogo, e costruzione di 3 nuove tombe di famiglia e 10 loculi nel cimitero della frazione di Valdimolino; miglioramento del verde pubblico (200mila euro), con interventi di miglioramento del verde esistente in vari punti della città ; palestra del Polisportivo Comunale "G.Cosaro" (175mila euro) con interventi di manutenzione, messa in sicurezza ed eliminazione delle barriere architettoniche.
Per quanto riguarda le opere in programma nel 2011 sono previsti interventi di manutenzione straordinaria per complessivi 1.600.000 euro, destinati ad impianti sportivi, asfaltature ed edifici scolastici (il cui elenco, nel caso degli edifici scolastici, sarà modificato/integrato sulla base delle risposte alle richieste di finanziamento avanzate alla Regione Veneto).
Per il 2012 altri interventi di manutenzione straordinaria sono programmati per l'asfaltatura, il verde pubblico, l'arredo urbano e i due Palazzetti dello Sport di via Sardegna e di Piazzale Collodi. L'importo complessivo destinato alla realizzazione di queste opere è di 1.270.000 euro.
Interventi inseriti nel Piano Provinciale Triennale delle Opere Pubbliche: "Abbiamo l'assicurazione della Provincia che entro fine anno verrà inserito nel Piano Provinciale Territoriale la tangenziale est che congiungerà la strada del Melaro con la strada della Cordellina. Inoltre, nel programma triennale delle opere pubbliche provinciali finanziate è previsto nel 2010 l'allargamento e ammodernamento della strada del Melaro(3 milioni di euro); allargamento e messa in sicurezza della strada provinciale Montorsina (1,5 milioni di euro); nel 2011 l'allargamento e messa in sicurezza della strada provinciale della Cordellina (800mila euro) e la realizzazione della bretella strada di collegamento tra la statale 11 e la strada del Melaro (2 milioni di euro). Importo complessivo nel triennio 7 milioni e 300 mila euro destinati alla viabilità .
Gli investimenti previsti a Montecchio Maggiore da Acque del Chiampo prevedono l'ampliamento, il potenziamento, l'estensione e il riordino della rete fognaria in diversi punti del comune; la costruzione di un nuovo pozzo, di nuove condotte e il rifacimento reti idropotabili; ed interventi di ampliamento del depuratore. Per un importo complessivo di 6 milioni e 600 mila euro.
L'Amministrazione Comunale ha inoltre presentato alla Regione Veneto una richiesta di finanziamenti per un totale di 1 milione e mezzo di euro, destinati alla riqualificazione di spazi pubblici urbani, impianti di illuminazione pubblica stradale, sostituzione di centrali termiche negli edifici scolastici comunali, interventi di manutenzione del tetto del Museo Civico Zannato e manutenzione della scuola Elementare "A. Manzoni".
Altri progetti rientranti nell'Intesa programmatica d'Area (IPA) Ovest Vicentino, per un totale di circa 800 mila euro, riguardano la realizzazione di 2 stralci della pista ciclabili (Agno - Guà ).
Il prossimo progetto che l'Amministrazione Comunale presenterà all'IPA sarà quello per la riqualificazione di Piazza Carli e Piazza Fraccon Carli/piazza Fraccon per la valorizzazione delle attività commerciali e delle tradizioni locali.
Programma triennale opere pubbliche
Martedi 27 Ottobre 2009 alle 17:10Comune di VicenzaÂ
Programma triennale opere pubbliche: nel documento due parcheggi in project financing a Ponte Alto e a Campo Marzo, un parco nell'area dell'ex Centrale del latte e grande attenzione a scuole e impianti sportivi
Pensare in grande, nonostante il patto di stabilità . Questo l'impegno perseguito dall'amministrazione Variati nel predisporre il Programma triennale delle opere pubbliche che, per legge, va pubblicato 60 giorni prima della definizione del bilancio di previsione 2010. "Un bilancio - ricorda ancora una volta il sindaco Variati - che rispetterà i limiti del patto nella sua fase preventiva ma che, se non cambieranno le norme, rischia di sforare in sede di consuntivo. Di qui la necessità di individuare percorsi di "finanza creativa", sempre nel rispetto della legge, per non doverci limitare a fare solo l'ordinaria manutenzione".
Global service e project financing i due strumenti scelti dal Comune di Vicenza per volare comunque alto, dando il via a progetti strategici per la città oltre che per proseguire con gli interventi già avviati.
"La formula del global service con Aim - ricorda Variati - ci costerà un canone di 3 milioni di euro, ma riceveremo in cambio da Valore Città , cioè da Aim e Amcps, lavori su strade, illuminazione pubblica, marciapiedi e verde pubblico, quantificabili nel 2010 tra i 7,5 e i 10 milioni di euro. E si tratta di interventi che non dobbiamo più scrivere nel piano triennale, liberando così risorse per altre iniziative".
"I mutui - aggiunge l'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto - passano da 8,5 milioni nel 2009 a 5,3 milioni di euro nel 2010. Con quella disponibilità e con finanziamenti esterni realizzeremo prima di tutto interventi che riguardano gli impianti sportivi, le scuole e il verde pubblico".
Nel dettaglio, alla voce sport compaiono 500 mila euro (di cui 358 finanziati con mutuo) stanziati dal Comune per la palestra di ginnastica artistica al palazzetto dello sport, 300 mila euro per un nuovo centro polifunzionale a San Pio X, 400 mila euro per i campi da calcio, 500 mila euro destinati alla manutenzione straordinaria di altri impianti e 200 mila euro per le palestre scolastiche.
Per quanto riguarda le scuole, 450 mila euro serviranno alla completa riqualificazione della scuola primaria Colombo del Villaggio del Sole, 250 mila euro sono i soldi previsti per la Vittorino da Feltre e 600 mila euro i fondi stanziati per la manutenzione straordinaria di altri edifici scolastici cittadini.
Sul fronte del verde, grande attenzione è stata posta dall'amministrazione comunale all'area dell'ex Centrale del latte, nel quartiere di San Bortolo: "Entro il 2010 - promette il sindaco - ci sarà il nuovo parco, con un finanziamento di 400 mila euro stanziato dal Comune più altri 350 mila euro in arrivo grazie all'accordo con i privati già previsto nel PAT".
L'altro meccanismo individuato dall'amministrazione per dare respiro e forza al programma triennale è quello del project financing: "Lo proponiamo come strumento per realizzare il parcheggio interrato di due piani a Campo Marzo, sul lato di viale Eretenio, e il parcheggio multipiano di interscambio a Ponte Alto, entrambi previsti nel Pat e inseriti in un sistema globale di mobilità cittadina. Per il parcheggio di Campo Marzo abbiamo ipotizzato un costo di 7 milioni e mezzo di euro di cui un milione a carico del Comune; per quello di Ponte Alto, da concertare con Provincia e Ftv, l'ipotesi è di 10 milioni di euro. Perché entrambe le operazioni di verifica dell'interesse dei privati siano condotte nel migliore dei modi, un consulente effettuerà tutte le valutazioni economico finanziarie, in modo da allegare al bilancio preventivo un vero e proprio progetto di fattibilità ".