Morti di lavoro, PCI e FGCI veneti: tragedia volutamente dimenticata. Fino all'11 agosto in Veneto ben 36 di cui 14 a Vicenza: due record negativi
Lunedi 15 Agosto 2016 alle 11:52 Una nota sui morti di lavoro a firma Giorgio Langella (segretario PCI - Veneto) e Dennis Vincent Klapwijk (FGCI - Veneto)
				
			
			
			Una nota sui morti di lavoro a firma Giorgio Langella (segretario PCI - Veneto) e Dennis Vincent Klapwijk (FGCI - Veneto)Possibile che quasi nessuno senta l'obbligo di informare l'opinione pubblica di quanti sono i lavoratori che muoiono di lavoro e sul lavoro? Quella delle cosiddette "morti bianche" è una tragedia che non può essere considerata un'emergenza perché è dovuta a condizioni di lavoro del tutto insicure, precarie, pericolose ma che ormai sono considerate normali. Ed è indecente che i principali organi di informazione tacciano o, al massimo, si limitino a qualche articolo di circostanza che dà la notizia di una tragedia che viene quasi sempre imputata al caso o a un evento imprevedibile. Ma quello che succede non è dovuto a un destino imponderabile e crudele. È risultato di un modello di sviluppo che considera chi vive del proprio lavoro null'altro che un ingranaggio, un pezzo che serve a produrre profitto individuale di chi è "padrone".
Continua a leggereLe decine di morti a Nizza, lo strano golpe in Turchia, le guerre dimenticate, i morti di lavoro e la miseria
Domenica 17 Luglio 2016 alle 18:57 Le decine di morti a Nizza e lo strano golpe in Turchia sono solo gli ultimi atti di una violenza brutale che sta divorando il mondo. Terrorismo in molti casi. In altri, come il colpo di stato turco, qualcosa di oscuro che ci può far precipitare in un baratro ancora più oscuro. Senza uscita. La stranezza di quanto successo in Turchia sta venendo a galla. Per chi ha vissuto l'esperienza di colpi di stato o per chi ricorda quanto successo, ad esempio, in Cile in quel settembre del 1973 (preceduto un paio di mesi prima da un tentativo di golpe finito nel nulla) la può vedere. Ad Ankara nessun arresto di uomini al potere. Erdogan che scappa ma poi ritorna.			
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			Le decine di morti a Nizza e lo strano golpe in Turchia sono solo gli ultimi atti di una violenza brutale che sta divorando il mondo. Terrorismo in molti casi. In altri, come il colpo di stato turco, qualcosa di oscuro che ci può far precipitare in un baratro ancora più oscuro. Senza uscita. La stranezza di quanto successo in Turchia sta venendo a galla. Per chi ha vissuto l'esperienza di colpi di stato o per chi ricorda quanto successo, ad esempio, in Cile in quel settembre del 1973 (preceduto un paio di mesi prima da un tentativo di golpe finito nel nulla) la può vedere. Ad Ankara nessun arresto di uomini al potere. Erdogan che scappa ma poi ritorna.			
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