Archivio per tag: Lazzaretti Francesco
Consorzio Bonifica Alta Pianura Veneta, terremoto Cda: presidente Nani, vice Ferrari
Martedi 1 Febbraio 2011 alle 23:52Lazzaretti Francesco, Lista n. 1 " Per pagare meno l'Acqua e la Bonifica" - Sconfitto il partito delle chiacchiere e del non fare
Si comunica che Lunedi 31.01.2011 alle ore 15,00 nella sede consortile di Sossano l'Assemblea del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta ha provveduto ad eleggere il nuovo Consiglio di Amministrazione dell'Ente.
Presidente Nani Antonio residente a Nanto (Vicenza) lista n. 2 confermato
Vice Presidente Ferrari Giorgio residente a Minerbe (Verona) lista n. 1 nuovo (presidente per 10 anni dello Zerpano Adige Guà di S. Bonifacio)
Bacini di invaso la soluzione definitiva contro le alluvioni
Mercoledi 8 Dicembre 2010 alle 09:32
La nostra proposta come Consiglieri della Lista n. 1 "per pagare meno l'acqua e la bonifica" del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta
Per salvare Vicenza ed i paesi limitrofi e Padova bisogna realizzare i bacini di invaso a monte.
Facendo nostre le conclusioni della Commissione Nazionale Marchi (vedi Giornale di Vicenza del 03.11.2010 Prof. D'Alpaos), nel 1999 come ex Consorzio di bonifica Medio Astico Bacchiglione con l'Ing. Bixio Vincenzo dell'Università di Padova avevamo predisposto un progetto per la realizzazione di bacini di invaso in località Meda nel comune di Velo d'Astico e Breganze - Sandrigo utilizzando delle ex cave esistenti per una capacità di invaso di circa 30 milioni di metri cubi d'acqua. Continua a leggere
Per salvare Vicenza ed i paesi limitrofi e Padova bisogna realizzare i bacini di invaso a monte.
Facendo nostre le conclusioni della Commissione Nazionale Marchi (vedi Giornale di Vicenza del 03.11.2010 Prof. D'Alpaos), nel 1999 come ex Consorzio di bonifica Medio Astico Bacchiglione con l'Ing. Bixio Vincenzo dell'Università di Padova avevamo predisposto un progetto per la realizzazione di bacini di invaso in località Meda nel comune di Velo d'Astico e Breganze - Sandrigo utilizzando delle ex cave esistenti per una capacità di invaso di circa 30 milioni di metri cubi d'acqua. Continua a leggere