Non va pagato notaio per cancellare ipoteca
Domenica 4 Ottobre 2009 alle 11:20ADICO
Non si deve pagare il notaio per cancellare l'ipoteca
"Troppo spesso le banche propongono al cliente di rivolgersi a un notaio a proprie spese per ottenere la cancellazione dell'ipoteca dalla casa piuttosto che attivare, la procedura semplificata", denuncia il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini.
Bisogna sapere che "dal 1° gennaio del 2008, per legge, qualunque ipoteca non ha più valore una volta rimborsato il mutuo, perciò non si deve pagare il notaio per cancellarla" spiega Carlo Garofolini.
A conferma di queste segnalazioni e', infatti, notizia della scorsa settimana che l'Antitrust ha multato un gruppo bancario per 325 mila euro. L'istituto in questione non ha rispettato le disposizioni legislative che regolano proprio le modalita' sulla cancellazione dell'ipoteca a seguito dell'estinzione del debito.
Dalla segreteria dell'ADICO ricordano che "secondo quanto disposto prima dalla legge Bersani (articolo 13, commi 8-sexies e seguenti del decreto legge 7/2007, convertito con modifiche dalla legge 40/2007) e poi dalla Finanziaria 2008 (lettera d del comma 450 dell'articolo 2) per i mutui estinti dopo l'entrata in vigore della legge, la procedura prevede un sistema di automatismo della cancellazione dell'ipoteca da parte della banca senza alcuna incombenza a carico del mutuatario".
"La banca e' tenuta a rilasciare al debitore quietanza attestante la data di estinzione del mutuo e a trasmettere all'Agenzia del Territorio la relativa comunicazione entro trenta giorni dalla stessa data e senza alcun onere per il debitore" fanno sapere ancora da ADICO.
"Va, infine, ricordato che la durata massima dell'ipoteca stabilita dalla legge e' di 20 anni. Dopo questo periodo, se non viene rinnovata, non ha più valore e la banca, anche se sul registro resta l'annotazione, non potrà più accampare nessun diritto nei confronti del debitore originario, né tanto meno dell'attuale proprietario dell'immobile" fa sapere Carlo Garofolini.