Le innovazioni rivoluzionarie dei primi 10 anni: Apple, Ryanair, Nescafé, Facebook e Wikipedia
Domenica 2 Gennaio 2011 alle 10:50Pubblichiamo di seguito uno studio condotto attraverso un monitoraggio di 500 siti internet e blog italiani e dei principali social network per sondare il giudizio sui marchi più rivoluzionari degli ultimi 10 anni, che hanno rivoluzionato lo stile di vita degli italiani nei vari ambiti, dall'alimentazione alla cultura e divertimento. Tra i primi posti Apple, Ryanair, Nescafé (che ha portato in Italia il brunch), Facebook e Wikipedia.
Meta Comunicazione - Dall'alimentazione alla tecnologia, dal divertimento all'informazione: tutte le grandi innovazioni che, dal 2000, hanno cambiato lo stile di vita degli italiani
Continua a leggereInnovazione. Coppola a Polegato: Veneto laboratorio ideale
Giovedi 4 Novembre 2010 alle 01:09Isi Coppola, Regione Veneto - "Fare sistema per rispondere in modo adeguato alle sfide dell'innovazione". E' questa la disponibilità espressa dall'assessore regionale allo sviluppo economico Isi Coppola alle sollecitazioni del presidente della Geox, Mario Matteo Polegato che oggi da Genova ha chiesto un tavolo di concertazione nazionale sui temi dell'innovazione e dei brevetti.
Continua a leggereBuona amministrazione e innovazione
Venerdi 6 Novembre 2009 alle 20:46Provincia di VicenzaÂ
La Provincia di Vicenza fa scuola di buona amministrazione grazie all'innovazione
La Provincia di Vicenza fa scuola di buona amministrazione grazie all'innovazione.
E' successo ieri a Milano, al COM-PA (Salone della Comunicazione Pubblica), dove l'Assessore Provinciale all'Innovazione Andrea Pellizzari ha presentato un progetto di riduzione dei costi per l'automazione d'ufficio attraverso l'utilizzo di software libero. Tecnicamente: la Provincia sta guidando la sua struttura informatica, composta da 25 server, 450 PC e periferiche varie distribuita su 23 sedi, da "Microsoft" a "StarOffice", ossia da programmi a pagamento a soluzioni scaricabili gratuitamente dalla rete.
Il progetto, sviluppato assieme a Sun Microsystems, nasce dalla riflessione condivisa che l'adozione di soluzioni Open Source possa essere un passo importante nella riduzione della spesa corrente. Secondo le stime di Sun, il risparmio effettivo che la Pubblica Amministrazione potrebbe ottenere con l'adozione di StarOffice nella gran parte delle postazioni di lavoro è di circa 100milioni di euro nell'arco di due anni.
"L'utilizzo di software a formato aperto non è solo un'esigenza economica per le pubbliche amministrazioni, ma è un dovere -sottolinea Pellizzari- Inutile spendere risorse pubbliche in diritti per l'utilizzo di software che sono disponibili sul mercato anche in formato non proprietario a parità di funzionalità . La conversione delle postazioni di lavoro a software libero consente un risparmio di spesa che è possibile reinvestire in tecnologia più utile per il cittadino".
La partnership nasce in seguito al protocollo di intesa sull'Innovazione Digitale nella PA firmato lo scorso 23 giugno 2009 tra il Ministro della Funzione Pubblica e dell'Innovazione Renato Brunetta e Sun Microsystems Italia, società che fa della Rete il centro della propria offerta tecnologica, e che da sempre considera gli standard aperti e il modello open source acceleratori dell'innovazione tecnologica. L'acquisto di licenze e contratti di supporto per strumenti di Office Automation resta infatti una voce di spesa sempre presente nei bilanci delle amministrazioni, sia in ragione del naturali cicli di espansione e rinnovo delle postazioni di lavoro, sia in ragione della necessità di adeguamento alle nuove versioni del software per gli utenti.
La Provincia di Vicenza è stata scelta quale ente sperimentatore. D'altra parte l'Ente non è nuovo all'adozione di soluzioni open source per l'automazione dei propri servizi. "Da qualche anno -aggiunge l'Assessore Pellizzari- abbiamo intrapreso un forte rilancio dell'informatizzazione, in sintonia con i programmi del Ministero della Pubblica Amministrazione e dell'Innovazione. L'obiettivo non è solo un uso allargato della Rete e degli strumenti del web 2.0, ma anche l'uso di software basati sulla filosofia open source. E' nostro obiettivo primario riqualificare la spesa destinata all'Information Technology, voce significativa nel bilancio di tutte le amministrazioni, ma anche fattore abilitante primario dell'innovazione digitale della Pubblica Amministrazione, facendo leva sui nuovi modelli di economia del software fondati sull'open source".
La collaborazione tra Sun e la Provincia di Vicenza si traduce in un progetto pilota che prevede la migrazione a StarOffice da parte di un "gruppo campione" di postazioni di lavoro dell'Ente.
Il progetto prevede due parti, una di analisi e una di implementazione vera e propria. Nella prima parte è stata condotta un'analisi approfondita dei processi aziendali relativi alla produzione documentale, delle competenze degli utenti e della struttura dei documenti interessati dalla migrazione. Nella seconda parte, in corso d'opera, StarOffice viene reso disponibile ad un gruppo di 50 utenti e vengono erogati i moduli di formazione e supporto sulla tecnologia utilizzata.
Nella sperimentazione sono state coinvolte anche alcune postazioni di lavoro dei Comuni di Altavilla Vicentina e Chiampo, Enti della provincia di Vicenza aderenti al Centro Servizi Territoriali
Importante sottolineare che sia la Provincia sia Sun hanno posto particolare attenzione a tutte le attività correlate alla corretta gestione del cambiamento, nella consapevolezza che il cambio di abitudini consolidate nell'operatività quotidiana e l'impatto psicologico dell'adozione di nuovi strumenti possono facilmente assumere una connotazione negativa se non adeguatamente spiegate agli utenti in termini di vantaggi diretti ma imposte solo in ragione del risparmio economico a favore di una pubblica amministrazione intesa come puro centro di costo.
Infine, e di valore fondamentale per documenti di uso pubblico, va ricordato che lo strumento OpenOffice/StarOffice garantisce la proprietà e il controllo dei dati dell'amministrazione. Infatti, i documenti salvati in formati binari proprietari - tipo quelli di Microsoft Office - sono dipendenti dallo strumento di elaborazione e, di fatto, impediscono alle amministrazioni di conservare nel tempo il controllo e la leggibilità dei propri dati (ad esempio, un documento scritto oggi non potrà essere letto tra 20 anni se nel futuro non esisterà un software capace di interpretare correttamente l'attuale formato .doc, anche se i dati vengono oggi salvati e mantenuti a norma di legge). Il formato ODF, invece, è uno standard aperto, cioè ha una struttura dati pubblica, ed è gestito in una modalità che separa sempre i dati inseriti dai dati di formattazione/controllo inseriti dallo strumento di elaborazione.
Continua a leggereC.R.I.S.I. ovvero...
Mercoledi 4 Novembre 2009 alle 19:24Apindustria Vicenza
"C.R.I.S.I. - COME RICREARE IMPRESA SUCCESSO INNOVAZIONE"
Al via un ciclo di incontri promossi da "Salone d'Impresa" e "Veneto Banca"
in collaborazione con Apindustria Vicenza
Con un guizzo, uno scatto d'orgoglio, una prova di coraggio un pesciolino esce da un piccolo recipiente ed entra in uno più grande. Questa l'immagine che accompagnerà gli imprenditori associati ad Apindustria Vicenza nel loro nuovo percorso formativo itinerante, fra novembre e dicembre, a contatto diretto con chi sta operando in modo vincente.
Spiega il Presidente di Apindustria Filippo De Marchi: «Grazie alla collaborazione con il "Salone d'Impresa" che da un decennio ha realizzato un network tra manager, imprenditori ed università occupandosi di formazione e consulenza in ordine alla crescita delle aziende e con il sostegno di "Veneto Banca", sempre molto attenta allo sviluppo della PMI del territorio, abbiamo pensato di coinvolgere gli imprenditori in questo percorso di approfondimento e di confronto sulla correlazione tra imprese di successo e l'innovazione. Abbiamo motivo di credere, sostiene De Marchi, che il rilancio dell'economia, passi obbligatoriamente attraverso una fase di ripensamento delle tradizionali dotazioni delle nostre PMI, a partire dal curare una più efficace cultura manageriale».
Come illustra il Prof. Ferdinando Azzariti, docente universitario: «Molti parlano di crisi in termini di opportunità , ma è proprio così? Attraverso quattro incontri, Apindustria Vicenza offre ai propri associati la possibilità di accostarsi ai temi del momento con una nuova modalità . Anzitutto con l'accoglienza dei corsisti presso sedi aziendali, gli incontri prevedono sempre interventi di esperti e uomini d'azienda che hanno già superato la crisi, per proseguire poi modulando i contributi con il confronto aperto ed operativo, con una visione concreta, utile per l'impresa ad uscire dalle sacche della crisi internazionale».
Il Dottor Daniele Scavaortz, Responsabile della Direzione Crediti di Veneto Banca Holding, la società che controlla, indirizza e governa il Gruppo Veneto Banca, ha così commentato la sponsorizzazione del ciclo di appuntamenti C.R.I.S.I. «Abbiamo scelto di sostenere questi incontri per l'eccellente livello qualitativo della proposta formativa e per le interessanti testimonianze imprenditoriali che concluderanno ciascun appuntamento. Casi aziendali che possono fornire spunti molto utili per superare la crisi maggiori con creatività . Dal canto nostro, mi preme sottolineare che il Gruppo Veneto Banca in questo anno di crisi ha aumentato i crediti alla clientela dell'1% al mese e ha inoltre aderito all'intesa per la sospensione dei debiti delle pmi siglata tra l'ABI e il Governo».
Gli incontri del percorso formativo prenderanno avvio venerdì 6 novembre, con un primo appuntamento fissato presso la ditta SERENISSIMA di Costabissara e avente per titolo "Cambiare strategia, cambiare tutto... sì, ma come?" in cui saranno presentati gli approcci operativi di alcune aziende italiane che hanno fatto del "made in Italy" la loro migliore performance competitiva.
Gli altri appuntamenti, dislocati sul territorio regionale, riguarderanno: "Vendere di più, vendere meglio" sulle opportunità dei mercati esteri, si svolgerà venerdì 20 novembre, presso la SAIV di Vicenza; "Innovare velocemente" sui modelli d'innovazione aziendale, è in calendario per 4 dicembre presso la NICE di Oderzo e un ultimo incontro dal titolo "Controlla la tua impresa" giocato sulla gestione dei costi aziendali e sull'attenzione ai vari modelli di business, si svolgerà nella sede di Apindustria.
Per i dettagli del programma e le adesioni visitare: www.salonedimpresa.it