Archivio per tag:  Giuseppe Demasi
	
	
			
							
					Categorie: Lavoro, Fatti				
			
			
			
							
				 Dieci anni fa, nella motte tra il 5 e il 6 dicembre, scrive nella nota che pubblichiamo il PCI - federazione regionale del Veneto, furono investiti dalla fuoriuscita di olio bollente, mentre stavano lavorando, sette operai dello stabilimento ThyssenKrupp di Torino. I sette operai morirono, brucuiati vivi, a causa delle condizioni di sicurezza del tutto insufficienti. Nei processi che seguirono alcuni responsabili furono condannati ma i principali colpevoli, oggi, vivono ancora in libertà in Germania. Noi vogliamo ricordare i nomi dei sette operai uccisi: Antonio Schiavone, Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo, Bruno Santino.			
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			Dieci anni fa, nella motte tra il 5 e il 6 dicembre, scrive nella nota che pubblichiamo il PCI - federazione regionale del Veneto, furono investiti dalla fuoriuscita di olio bollente, mentre stavano lavorando, sette operai dello stabilimento ThyssenKrupp di Torino. I sette operai morirono, brucuiati vivi, a causa delle condizioni di sicurezza del tutto insufficienti. Nei processi che seguirono alcuni responsabili furono condannati ma i principali colpevoli, oggi, vivono ancora in libertà in Germania. Noi vogliamo ricordare i nomi dei sette operai uccisi: Antonio Schiavone, Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo, Bruno Santino.			
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Ricordando Thyssen Krupp: 6 dicembre 2007 - 6 dicembre 2017
Mercoledi 6 Dicembre 2017 alle 08:27 Dieci anni fa, nella motte tra il 5 e il 6 dicembre, scrive nella nota che pubblichiamo il PCI - federazione regionale del Veneto, furono investiti dalla fuoriuscita di olio bollente, mentre stavano lavorando, sette operai dello stabilimento ThyssenKrupp di Torino. I sette operai morirono, brucuiati vivi, a causa delle condizioni di sicurezza del tutto insufficienti. Nei processi che seguirono alcuni responsabili furono condannati ma i principali colpevoli, oggi, vivono ancora in libertà in Germania. Noi vogliamo ricordare i nomi dei sette operai uccisi: Antonio Schiavone, Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo, Bruno Santino.			
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			Dieci anni fa, nella motte tra il 5 e il 6 dicembre, scrive nella nota che pubblichiamo il PCI - federazione regionale del Veneto, furono investiti dalla fuoriuscita di olio bollente, mentre stavano lavorando, sette operai dello stabilimento ThyssenKrupp di Torino. I sette operai morirono, brucuiati vivi, a causa delle condizioni di sicurezza del tutto insufficienti. Nei processi che seguirono alcuni responsabili furono condannati ma i principali colpevoli, oggi, vivono ancora in libertà in Germania. Noi vogliamo ricordare i nomi dei sette operai uccisi: Antonio Schiavone, Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo, Bruno Santino.			
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