Enti locali: entro 30/6 domanda contributi
Venerdi 5 Marzo 2010 alle 23:19
Enti locali. Entro 30/6 domanda contributo conto investimento 2010 per Unioni Comuni, gestioni associate e comunità montane su esercizio associato funzioni e servizi
Gestioni associate tra enti locali, Unioni dei Comuni e Comunità Montane del Veneto possono presentare entro il 30 giugno prossimo la richiesta alla Regione Veneto per ottenere il contributo regionale in conto investimento di complessivi 3.200.000 euro (1 milione di euro per le gestioni associate, 1,5 milioni di euro per le Unioni e 700 mila per le Comunità Montane) a sostegno delle spese di investimento necessarie per il primo impianto, la riorganizzazione e l'ampliamento di strutture e servizi e per l'esercizio associato di funzioni e servizi delegati dai Comuni, come previsto dalla legge regionale n.2 del 2006. Ne dà notizia l'assessore regionale alle politiche degli enti locali Flavio Silvestrin il quale informa che nell'ambito delle politiche di sostegno all'associazionismo intercomunale, la Giunta regionale ha approvato tre provvedimenti di cui egli stesso è stato relatore, con cui si sono determinati i criteri e le modalità operative per l'assegnazione ed erogazione di queste risorse in conto investimento per il 2010. "Obiettivo del provvedimento regionale - spiega Silvestrin - è di incentivare le Gestioni associate, le Unioni comunali e le Comunità montane, per quest'ultime in particolare con priorità per le deleghe da parte dei piccoli comuni veneti inferiori ai duemila abitanti, a rendere più efficiente e più efficace la gestione dei loro servizi, e ciò va a tutto vantaggio della trasparenza amministrativa e della semplificazione delle procedure burocratiche con l'obiettivo di ampliare l'offerta di servizi ai cittadini". Il provvedimento della Giunta veneta si riferisce precisamente alle convenzioni previste fra Comuni o fra Comuni e Unioni di Comuni dal 1° gennaio 2010, da Unioni comunali costituite per un periodo non inferiore ai cinque anni e alle Comunità Montane delegate dai Comuni per un periodo non inferiore ai 5 anni alla gestione associata di funzioni e servizi comunali. Le richieste di contributo vanno indirizzate a: Presidente della Giunta regionale del Veneto, c/o Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, Cannaregio, 23 - 30121 Venezia
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"Enti locali, il governo stronca il dibattito"
Venerdi 5 Marzo 2010 alle 13:00On. Daniela SbrolliniÂ
Fiducia sul decreto enti locali, Sbrollini (Pd): "Il Governo stronca ogni dibattito e ci impedisce di portare le nostre proposte".
"Con la ventottesima fiducia, il Governo ci ha impedito di discutere e correggere il decreto sugli enti locali, che contiene norme che produrranno danni e problemi al sistema delle autonomie". Lo dichiara Daniela Sbrollini, deputata del Pd, a margine della votazione alla Camera della questione di fiducia posta dal Governo sul disegno di legge di conversione del decreto su enti locali e regioni. "Avremmo voluto raccogliere - continua l'on. Sbrollini - le tante osservazioni che ci sono arrivate dall'Anci, dai sindaci, dal corpo vivo del nostro federalismo ma non ci è possibile. Con la questione di fiducia ci viene precluso ogni possibile correttivo e si stronca alla fonte il dibattito in Parlamento. Non ci sarà consentito proporre una deroga al Patto di stabilità dei Comuni per la spesa sociale, che tanto avrebbe aiutato gli enti locali nel fronteggiare la crisi economica; avremmo voluto introdurre altre correzioni. Ma il modo di procedere della maggioranza sta ormai riducendo il Parlamento ad un luogo di notifica, mortificandolo. Di questo passo non c'è da aspettarsi molto per quando, dai prossimi giorni, si comincerà a discutere di decreto anticrisi".
Da questo decreto, privo del vero federalismo tanto invocato, ricevono i maggiori danni proprio i Comuni del nord Italia e del Veneto. Ancora una volta la Lega Nord procede con il suo doppio atteggiamento, uno nei territori e uno per i lavori e le decisioni che si assumo in Parlamento.
Si tratta di un nuovo inganno nei confronti dei cittadini elettori, inganno messo in atto dal partito che si candida alla guida della Regione.
Continua a leggereEnti locali e assegnazione fondo 2010
Martedi 2 Marzo 2010 alle 05:20
Enti locali. Definiti criteri assegnazione del fondo 2010 di 7,8 milioni euro per finanziare funzioni conferite dalla regione
La Giunta regionale, su proposta dell'Assessore agli enti locali Flavio Silvestrin, ha deliberato un provvedimento con il quale sono stati definiti i criteri di assegnazione agli enti locali - Provincie, Comuni e Comunità Montane - del fondo di 7,8 milioni di euro nel 2010 a finanziamento delle funzioni ad essi conferite, secondo quanto previsto dalla legge finanziaria regionale n.2 del 2002.
"Il fondo - ricorda l'Assessore - è definito come finanziamento delle funzioni conferite per il decentramento amministrativo. L'atto del governo veneto definisce i criteri del riparto che saranno di 7 milioni di euro per le Provincie, 600 mila euro per i Comuni, e 200 mila euro per le Comunità Montane. E' una deliberazione che conferma l'attenzione che la Regione riserva al buon funzionamento degli Enti locali all'interno di una logica di governo del territorio sussidiaria ed efficace".
I criteri, come già sancito da una deliberazione regionale del 2009, prevedono che siano ripartiti, fatto salvo l'aggiornamento Istat del dato relativo alla popolazione, nel modo seguente:una quota del 45% per le Provincie in base alla popolazione (dati Istat 2008) una quota del 45% legata alla superficie territoriale, una quota del 10% da suddividere in parti uguali; una quota fissa eguale per tutti i Comuni di 1000 euro più una quota rapportata al numero di abitanti di ciascun Comune (sempre secondo l'Istat 2008); la quota per le Comunità Montane è fissata da diversi articoli della legge regionale n. 19 del 1992. Sono stati rimandati a successivi appositi decreti della direzione regionale enti locali la determinazione specifica degli importi da destinare a ciascun ente, l'impegno di spesa e la liquidazione dei finanziamenti. Il provvedimento sarà pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
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Cuoa e Regione: la finanza negli enti locali
Mercoledi 25 Novembre 2009 alle 17:20
Il primo seminario, giovedì 26 novembre presso la sede della Fondazione CUOA, sarà dedicato a "Le forme innovative di provvista finanziaria: il ricorso al project financing per il finanziamento delle opere pubbliche".
Presente l'Assessore regionale alle politiche degli Enti Locali Flavio Silvestrin.
La Regione del Veneto e Fondazione CUOA hanno collaborato per creare un percorso di formazione, dedicato allo sviluppo della cultura finanziaria all'interno degli Enti Locali del Veneto, esigenza quanto mai avvertita oggi nel mondo delle Pubbliche Amministrazioni, alla luce delle diverse riforme in atto e della necessità di improntare strategie, scelte finanziarie e logiche di tipo imprenditoriale.
In programma cinque diversi seminari formativi, realizzati in diverse edizioni nelle province di Vicenza, Treviso e Venezia. I seminari sono studiati per amministratori, dirigenti, funzionari e revisori dei conti di
Enti Locali Veneti e della Regione che operano nei diversi settori di competenza.
I seminari vengono realizzati grazie al contributo della Regione del Veneto e, quindi, sono a partecipazione gratuita.
Obbiettivo dei workshop è favorire l'adeguamento delle competenze professionali in materia di gestione finanziaria all'interno degli Enti Locali e stimolare, attraverso la partecipazione del personale di diverse
amministrazioni locali, il dialogo e lo scambio di esperienze sulle tematiche di gestione finanziaria, con riferimento anche al sistema bancario.
Il primo seminario, che si terrà il 26 novembre presso la sede della Fondazione CUOA, dalle 9.30 alle 17.30, sarà dedicato a "Le forme innovative di provvista finanziaria: il ricorso al project financing per il
finanziamento delle opere pubbliche" e curato da Alessandro Vangelista e Marco Moccia. Presente l'Assessore regionale alle politiche degli Enti Locali Flavio Silvestrin.