Disdetta del contratto dei metalmeccanici. Disdetta per l'Italia questi imprenditori.
Mercoledi 8 Settembre 2010 alle 20:40Federmeccanica dà disdetta al contratto dei metalmeccanici che scade il primo gennaio 2012. La confindustria usa il "metodo Marchionne" e sferra un attacco a CGIL e FIOM. Gli altri sindacati, di fatto, subiscono l'atto unilaterale di Federmeccanica e lo accettano tanto che Bonanni, con la sua ormai nota posizione a capo chino e con il cappello in mano, dà la sua "benedizione" ai padroni e critica la FIOM. Continua a leggere
Federmeccanica: disdettato il contratto
Mercoledi 8 Settembre 2010 alle 01:31Subito un contratto unico di praticantato
Martedi 6 Aprile 2010 alle 18:18
La proposta del PD: subito un contratto unico nazionale di praticantato
Professioni, il Pd del Veneto: "No alla restaurazione di Alfano"
Filippin e Giacon: "Liberalizzazioni, giovani professionisti e praticanti siano le priorità della riforma"
"E' incredibile che un Governo che si presenta a parole come liberale e a favore dei giovani, nei fatti penalizzi pesantemente i giovani professionisti e la libertà del mercato delle prestazioni professionali, reintroducendo l'obbligatorietà della tariffazione minima".
Va all'attacco Rosanna Filippin, segretario regionale del Partito Democratico del Veneto e di professione avvocato, non appena ha letto dalle agenzie di stampa che l'intenzione del ministro Alfano, durante i prossimi Stati Generali delle Professioni, è quella di abolire le liberalizzazioni introdotte da Bersani, nelle tariffazioni per le prestazioni di avvocati, ingegneri, architetti, consulenti del lavoro e così via.
"Si chiamano Popolo della Libertà , ma non hanno la piu' pallida idea di cosa siano le liberalizzazioni, - afferma Paolo Giacon, dell'Esecutivo Regionale del PD del Veneto e di professione ingegnere, che si chiede: - in questi due anni quali riforme hanno realizzato? Quali liberalizzazioni hanno introdotto i signori del centrodestra? Ma sanno cosa vuol dire Libertà oppure è per loro solo uno slogan elettorale? Alfano vuole evidentemente restaurare un modello corporativo e gerontocratico che mira alla conservazione, invece di puntare all'innovazione negli ordini professioniali. Certo la riforma va concordata e non imposta ai professionisti, ma dobbiamo salvaguardare i soggetti piu' deboli, i praticanti e i giovani emergenti. E questo tentativo di restaurazione di Alfano danneggia i giovani professionisti".
"Il 15 aprile il ministro Alfano dovrebbe ascoltare non solo i rappresentanti degli ordini professionali ma dovrebbe convocare i rappresentanti degli utenti, dei consumatori, di chi ricorre ai professionisti e poi le voci dei giovani precari e dei tanti praticanti che non godono in Italia di nessun diritto" puntualizza Rosanna Filippin, mentre Giacon rincara la dose: "E' proprio dai diritti dei giovani praticanti che dovrebbe partire un serio confronto con gli ordini professionali e con il Governo. Non è piu tollerabile che giovani laureati lavorino negli studi professionali in maniera gratuita. Nelle prossime settimane come PD del Veneto, presenteremo un'iniziativa per la definizione di un contratto unico nazionale di praticantato per gli aspiranti professionisti che dia nuova dignità ai tanti giovani talenti sfruttati".
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Le conquiste dei metalmeccanici, venerdì
Giovedi 18 Marzo 2010 alle 05:14
19 marzo, Vicenza ricorda le conquiste dei metalmeccanici
Al convegno "1969, i metalmeccanici e l'autunno caldo" la Uil di Vicenza presenta con Giorgio Benvenuto - tra i firmatari dell'accordo del '70 - il nuovo libro dedicato alle lotte operaie. Inizio ore 9.30, nella sede della Camera di Commercio.
Festa del papà , in una Vicenza dove il papà è spesso lavoratore e metalmeccanico. Forse non è un caso se la Uil berica dedica questa giornata alle conquiste del mondo operaio datate 8 gennaio 1970.
Quarant'anni fa infatti, precisamente l'8 gennaio del 1970, le tute blu di Cgil, Cisl e Uil firmavano definitivamente il contratto di lavoro dei metalmeccanici, dopo l'autunno caldo che caratterizzò gli ultimi mesi del '69: lotte operaie e assemblee, scioperi e manifestazioni che culminarono nella marcia dei centomila a Roma di fine novembre.
Un'intesa unitaria, che fissava un aumento di 65 lire orarie, riduceva a quaranta le ore settimanali e soprattutto indicava parità di condizioni tra operai e impiegati, anticipando così lo Statuto dei lavoratori.
A firmarlo, gli allora segretari generali di Fiom, Fim e Uilm, Bruno Trentin, Luigi Macario e Giorgio Benvenuto.
Venerdì 19 marzo alle ore 9.30 a Vicenza, in Sala Marzotto della Camera di Commercio, a ricordare quegli anni che hanno portato a conquiste incancellabili, è lo stesso Giorgio Benvenuto, presentando il libro "Millenovecentosessantanove. I metalmeccanici e l'autunno caldo".
Benvenuto, insieme alla Fondazione Bruno Buozzi di cui è presidente, ha raccolto la storia di quei mesi, con documenti e ricordi, riportando anche gli appunti sulle trattative e la cronologia degli avvenimenti più significativi.
L'immagine di copertina colpisce nel vivo, con gli operai in corteo e lo striscione: 'Fiom, Fim, Uilm: Uniti si vince'. E proprio l'unità sindacale portò a quel ''contratto di svolta'', come definisce Benvenuto. Un'unità che non fu solo tra le sigle, ma anche tra le diverse categorie, tra lavoratori e studenti, tra nord e sud e che oggi pare, forse, smarrita.
Oltre a Giorgio Benvenuto, interverranno il segretario generale Uil Vicenza, Riccardo Dal Lago; il segretario generale Uil Pensionati del Veneto, Walter Sperotto; il consigliere Cnel Silvano Veronese; il segretario generale nazionale uscente Uilm Tonino Regazzi; il segretario generale Uilm di Vicenza Carlo Biasin; il segretario generale UIL Pensionati di Vicenza, Mario Dalla Valle e il segretario generale Uil del Veneto, Gerardo Colamarco. Sarà presente l'autore e regista del film che accompagna il libro, Arnaldo Plateroti.
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Contratto con Novartis per vaccino H1N1
Lunedi 1 Marzo 2010 alle 01:39Redazione di VicenzaPiù  Â
Ricordiamo, come già da noi scritto,  che si può leggere il testo del contratto Governo-Novartis (una delle Big Pharma, che oggi licenziano anche in Italia e in Veneto) sull'acquisto da parte dell'Italia del vaccino antinfluenzale per virus H1N1 (ancora ad oggi non molto ... usato con evidente costo/spreco di ‘denaro pubblico') cliccando qui
Ci piacerebbe conoscere una aggiornamento ufficiale sulla situazione e sull'eventuale recupero (quanto, da chi e come) di una cifra considerevole spesa per tutelarci da quello che sembrerebbe ai più (salvo i passati contraenti) un 'non rischio'
Continua a leggereVaccino H1N1, il contratto segreto
Venerdi 15 Gennaio 2010 alle 23:20Redazione di Vicenzapiù   Â
Segnlazione di Giuliano CorÃ
Vaccino per il virus H1N1, Novartis-Governo Ecco il contratto segreto
di Adele Sarno
Fino ad oggi non si avevano idee chiare sul numero delle dosi di siero vaccinale acquistate, sui tempi di consegna, sui prezzi. Ma l'accordo tra la casa farmaceutica e il governo italiano per fronteggiare l'eventuale pandemia del virus H1N1 non è più un segreto.
Il testo del contratto segreto Governo-Novartis (una delle Big Pharma) sull'acquisto da parte dell'Italia del vaccino antinfluenzale si può leggere qui.
CGIL e CISL criticano il sindaco di Gallio
Venerdi 13 Novembre 2009 alle 18:02FP CGIL e CISL Vicenza
IL SINDACO DI GALLIO NON PUO PERMETTERSI DI FARE DISINFORMAZIONE: CONVOCHI IL SINDACATO, FIRMI IL CONTRATTO ED AIUTI CHI E' COLPITO DALLA CRISI ECONOMICA !!
La scelta del Sindaco di Gallio di bloccare la contrattazione di secondo livello e fare dichiarazioni prive di fondamento è grave ed inaccettabile, offende i cittadini del suo stesso paese che l'hanno eletto !!.
Per chiarire ai cittadini di Gallio ed a tutte le persone che hanno avuto modo di leggere le esternazioni del sindaco Pino Rossi nella stampa locale, riteniamo utile chiarire alcuni aspetti.
Il Contratto Nazionale di Lavoro obbliga il Comune, a concordare con il sindacato e la RSU le incentivazioni alla produttività ed ai progetti: nel Comune di Gallio, non solo il sindacato non si è mai opposto a discutere di merito e di progetti, ma ha anche sottoscritto il contratto di secondo livello, attualmente in vigore, che prevede l'erogazione dei compensi incentivanti che vengono erogati solo a seguito di valutazione positiva da parte dei responsabili.
Inoltre il Sindaco, in queste sue esternazioni, dimostra anche di non conoscere la realtà che amministra, perché oltre a non sapere che tutto il personale del Comune è soggetto a valutazione del responsabile, non sa che i 10 e non 11 dipendenti appartenenti alla categoria D, che lui addita come fonte di spesa insostenibile, in realtà non solo, non sono dirigenti (la D è il livello retributivo, non significa Dirigente !!) ma non sono neanche così costosi come il sindaco vuole far credere. Infatti percepiscono in media al mese €1400,00 lordi, oltre ad essere stati tutti regolarmente assunti con concorso pubblico per svolgere funzioni essenziali per le persone ed i cittadini di Gallio.
E' inaccettabile che il Sindaco insulti e denigri il lavoro dei dipendenti del comune da lui amministrato, mettendo strumentalmente in contrapposizione i lavoratori pubblici con altri lavoratori in difficoltà : non è serio affrontare in questi termini la gravissima crisi economica.
Piuttosto, c'è bisogno di bloccare i licenziamenti, estendere ed incrementare gli ammortizzatori sociali, ridurre le tasse sul lavoro dipendente facendole pagare ai tanti che purtroppo le evadono, scandalosamente premiati dallo scudo fiscale di Tremonti!!Il
Il Sindaco Rossi decida, invece, di lottare per colpire l'evasione fiscale, riduca le spese sue e del suo staff recuperando così risorse utili a garantire ai lavoratori in difficoltà servizi pubblici gratuiti e abbassi le tariffe comunali.
Se c'è una volontà sincera di trovare strumenti e modalità per aiutare davvero chi si trova travolto dalla recessione allora ci convochi subito !!!
Non accettiamo ulteriori provocazioni, insulti e proposte strumentali che danno fiato ad una campagna indecente contro una parte del mondo del lavoro, a cui và tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà .
Se non riprenderà il confronto sindacale saremo costretti a promuovere le conseguenti iniziative.
Vicenza, 12 novembre 2009
Per la segreteria Fp Cgil Vicenza
Giovanni Novello
Per la segreteria Fp Cisl Vicenza
Emilio Cogo