A vittime BPVi, Veneto Banca e 4 banche risolte almeno 1.5 mld. Coviello: la cifra non entra nel deficit. Come ci si è arrivati lo raccontano Miatello, Conte e Cavallari
Venerdi 28 Settembre 2018 alle 22:38"Deficit/Pil al 2.4%, Di Maio conferma: 1.5 mld da fondi dormienti per legge 205 pro vittime BPVi, Veneto Banca e banche risolte. Vincono per i soci le associazioni Unite per il fondo" abbiamo titolato stanotte appena la notizia grazie alla firma vocale di Luigi Di Maio è andata oltre i propositi dei sottosegretari del MEF Massimo Bitonci (Lega) e Alessio Villarosa (M5S) comunque significativi della volontà di rispettare il punto specifico del contratto di governo:  "... Per far fronte al risarcimento dei risparmiatori "espropriati" si prevede anche l'utilizzo effettivo di risorse, come da legge vigente, provenienti da assicurazione e polizze dormienti. La platea dei risparmiatori che hanno diritto a un risarcimento, anche parziale, deve essere allargata anche ai piccoli azionisti delle banche oggetto di risoluzione".
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Continua a leggereLegge 205 per vittime BPVi e Veneto Banca, Franco Conte presenta esposto per rispetto contratto di governo e invita a mobilitazione
Giovedi 27 Settembre 2018 alle 17:15Franco Conte, presidente di Codacons Veneto e promotore delle Associazioni Unite per il fondo (legge 205 per i risparmiatori vittime di BPVi, Veneto Banca e 4 banche risolte, nel video appello che pubblichiamo definisce il 25 settembre "un giorno importante perché, dalle dichiarazioni dei due sottosegretari al ministero dell'Economia e Finanze, Massimo Bitonci e Alessio Villarosa, la legge 205 trova conferma e perché ci saranno ulteriori risorse per risarcire i risparmiatori traditi grazie a un meccanismo di rotazione legato ai conti dormienti che hanno già un'ampia disponibilità da quest'anno e che dall'anno venturo potranno attingere ad almeno un miliardo e 600 milioni...".
Continua a leggereCartolarizzazioni con Gacs degli NPL BPVi e Veneto Banca, per Alfredo Belluco un grande rischio per risparmiatori e Stato
Lunedi 24 Settembre 2018 alle 20:08Â
Prima di intervistare su Npl e usura Alfredo Belluco (Confedercontribuenti) sul dramma dei "debitori senza debito" di BPVi e Veneto Banca in LCA, avevamo promosso tra varie associazioni di vittime delle due stesse banche il primo dibattito, a cui altri ne seguiranno a breve (già domani il secondo mentre ancora non abbiamo ottenuto adesioni dagli invitati don Enrico Torta, Andrea Arman e Luigi Ugone. Durante il dibattito Patrizio Miatello aveva anche lui accennato ai 18 miliardi di crediti deteriorati spesso incrociati con azioni poste a garanzia, che, a differenza dei crediti, si sono azzerate.
Continua a leggereVicenzaPiù invita don Enrico, Andrea Arman e Luigi Ugone a partecipare ai suoi dibattiti tv per replicare anche a Celotto che ne contesta rappresentatività soci BPVi e Veneto Banca
Domenica 23 Settembre 2018 alle 22:50Legge 205 per vittime popolari venete nel contratto di governo: VicenzaPiù si confronta con socio BPVi Canale, Cavallari per Adusbef e Patrizio Miatello per Ezzelino III da Onara
Venerdi 21 Settembre 2018 alle 22:40Tra tante chiacchiere e falsità di preti e leaderucci, come ci ha scritto Riccardo Federico Rocca, sulla legge 205 "in favore di risparmiatori che hanno subito un danno ingiusto, riconosciuto con sentenza del giudice o con pronuncia degli arbitri in ragione della violazione degli obblighi di - informazione, - diligenza, - correttezza e trasparenza"), spicca il punto 23 del contratto di governo tra M5S e Lega che è stato così controfirmato: ... Per far fronte al risarcimento dei risparmiatori "espropriati" si prevede anche l'utilizzo effettivo di risorse, come da legge vigente, provenienti da assicurazione e polizze dormienti. La platea dei risparmiatori che hanno diritto a un risarcimento, anche parziale, deve essere allargata anche ai piccoli azionisti delle banche oggetto di risoluzione".
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Continua a leggereLa dipendente Cristina Gallio: "ex direttore Poste di Vicenza mi ha slacciato il reggiseno". L'accusato Vincenzo Vozzolo si proclama innocente e vince il 1° round: il giudice Ivana Morandin condanna il GdV per diffamazione
Giovedi 20 Settembre 2018 alle 22:55Anni fa, è un esempio, ci furono "enciclopedie" sulle accuse a Gianni Giglioli che ogni giorno il quotidiano locale ci propinava a sostegno della sua colpevolezza per la questione Aim. L'allora assessore di Achille Variati si dimise di conseguenza per non metetre in difficoltà la sua amministrazione con un gesto unico nell'Italia post tangentopoli, che senza, purtroppo, stroncare i criminali decapitò un'intera classe politica, colpevole di prendere soldi essenzialmente per il proprio partito, senza che ne fosse pronta un'altra con gli effetti devastanti che subiamo e che iniziarono con l'avvento al potere di Silvio Berlusconi, padre putativo di una progenie di para-politici, in ultimo Matteo Renzi, che oggi con la politica fanno affari essenzialmente in prima persona.Â
Continua a leggereLe balle che (in)Torta(no) i soci vittime di BPVi e Veneto Banca. È di Ugone la prima di questa serie: la "verità" su associazioni CNCU
Lunedi 17 Settembre 2018 alle 22:44La Fondazione Roi é lo specchio della crisi della società vicentina e mons. Gasparini ne è il testimonial
Martedi 11 Settembre 2018 alle 20:46Il rapporto tra la Fondazione Roi e la comunità di Vicenza è uno dei tanti punti oscuri che ha caratterizzato la vicenda della BPVi. I media locali come quelli nazionali hanno più volte toccato l'argomento. La nostra testata ha sviscerato la materia dedicando tanti  approfondimenti all'argomento  e raccogliendo quelli della corposa denuncia dei fatti più eclatanti nel volume "Roi. La Fondazione demolita". Più in generale si può dire che l'arrivo alla Roi del nuovo presidente Ilvo Diamanti era stata salutata con molto favore poiché la presenza del sociologo vicentino alla testa del cda era stata vista come una opportunità per rimuovere gran parte delle incrostazioni dell'era Zonin.
Continua a leggereIl mondo di mezzo di associazioni e legali intorno a BPVi, Veneto Banca ecc..., parte III: il primo check su Andrea Arman accusato di usura da Celotto e non solo e in odore di aver fatto un affare vendendo azioni BPVi
Lunedi 10 Settembre 2018 alle 22:56Sta portando al suo tragico azzeramento la guerra contro la legge 205, l'unico strumento realmente oggi esistente e con ampi spazi di manovra e crescita per far recuperare ai soci risparmiatori della Banca Popolare di Vicenza, di Veneto Banca e delle quattro banche risolte, da parte del Coordinamento di don Enrico Torta, il prete che come "bibbia" terrena esibisce le frasi di Andrea Arman e che come truppe schiera quelle di Noi che credevamo nella BPVi ciecamente agli ordini del capitano di (s)ventura Luigi Ugone.Â
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