Approvato il Bilancio di previsione 2010 di Vicenza
Sabato 24 Aprile 2010 alle 11:15Ieri notte è stato approvato dal Consiglio Comunale il bilancio di previsione 2010 del Comune di Vicenza.
Stamattina il sindaco Achille Variati incontra la stampa per fornire dettagli e fare commenti sull'importante e non ulteriormente rimandabile passo compiuto da questa amministrazione.
Da oggi, fissati i paletti e libera comunque la discussione intorno all'argomento, che siamo pronti come al solito ad ospitare, la città potrà procedere più spedita per affrontare e risolvere i suoi problemi inseriti in un contesto certamente non favorevole.
A breve riferiremo dell'incontro col sindaco.
Continua a leggereBilancio: repliche e anticipazioni dell'assessore Lago
Venerdi 23 Aprile 2010 alle 20:30L'assessore Umberto Lago ci ha anticipato le considerazioni che farà staserà nel dibattito in corso in consiglio comunale (vedi foto VicenzaPiù) sul bilancio di previsione 2010.
Per sommi capi sono queste le dichiarazioni dell'assessore al Bilancio.
"La premessa da fare è che non è stato posto un sufficiente accento su un'operazione di rilievo, non opportunamente trattata e, invece, e vantaggiosa per il Comune e l'Aim (controllata dal Comune): la cessione, cioè, della palazzina di S. Biagio e del terreno a Vicenza Est per la nuova sede all'Aim con un introito di circa 11 milioni di euro, che hanno consentito al Comune di chiudere una serie di mutui e di stilare il bilancio preventivo con più respiro, e all'Aim di patrimonializzarsi.
Bilancio di previsione è in dirittura d'arrivo
Martedi 2 Marzo 2010 alle 20:14Comune di Vicenza  Â
Nessun ritardo nella predisposizione del bilancio di previsione che è in dirittura d'arrivo malgrado le notevoli difficoltà economiche
"Bilancio comunale di previsione: nessun ritardo, ma quest'anno l'operazione è oggettivamente molto difficile. Entro pochi giorni, comunque, la giunta comunale terminerà il suo lavoro".
Lo dichiara il sindaco Achille Variati rispondendo a una interrogazione del consigliere Maurizio Franzina.
"Per far quadrare il bilancio del Comune - spiega Variati - serviva ovviamente conoscere la legge finanziaria dello Stato e il bilancio della Regione che sono stati approvati solo di recente. In più, quest'anno, l'operazione si è complicata notevolmente perché lo Stato ci ha trasferito 800 mila euro in meno rispetto all'anno scorso e c'è stato, come ovunque in Italia a causa della crisi, il crollo delle entrate da oneri di urbanizzazione e da pubblicità . L'Ici, inoltre, non esiste più e l'addizionale comunale sull'Irpef è calata per la decrescita dei redditi. Di contro, la spesa è legata a voci particolarmente impegnative, come l'applicazione del contratto collettivo di lavoro degli enti locali, che pesa per più di 500 mila euro, e l'aumento naturale dei costi dei servizi. Ci sono poi i servizi essenziali, quelli alla persona, che in epoca di difficoltà economiche non vogliamo assolutamente tagliare".
"In queste condizioni - conclude il sindaco - per far quadrare i conti serve come in passato una manovra straordinaria, non distruttiva di altre realtà aziendali, e legittima. Siamo comunque in dirittura di arrivo. Nel giro di qualche giorno la giunta dovrebbe presentare la sua ipotesi di bilancio preventivo alla maggioranza e quindi al consiglio comunale".
Bilancio di previsione 'lacrime e sangue'
Mercoledi 3 Febbraio 2010 alle 18:07Comune di Vicenza  Â
Bilancio di previsione 2010, la giunta al lavoro anche questa mattina.
Il sindaco Variati: "L'obiettivo è rispettare il patto di stabilità , ma è un'impresa al limite: anche quest'anno ci aspettano lacrime e sangue"
È stata una seduta di giunta dedicata per lo più al percorso conclusivo del bilancio di previsione per il 2010 quella che si è tenuta questa mattina a palazzo Trissino. Lo ha dichiarato il sindaco Achille Variati, annunciando tra l'altro che l'approfondimento con gli assessori proseguirà venerdì mattina.
"Far quadrare il progetto di bilancio è quest'anno un pianto continuo - ha comunque anticipato Variati -. La situazione è più critica dell'anno scorso visto che dobbiamo rientrare da uno sbilancio di partenza, nelle previsioni fatte dai vari settori comunali, pari a 7 milioni di euro. Se da una parte le entrate previste sono in forte diminuzione a causa in particolare del taglio dei trasferimenti dallo Stato, dall'altro le spese sono in aumento perché ci sono meccanismi che producono aumenti. Mi riferisco ad esempio ai generali aumenti dei costi per materiali e servizi, al personale, la cui spesa è bloccata pur a fronte degli aumenti nei compensi, che si traduce nell'impossibilità di sostituire chi va in pensione, e alla crescita delle richieste di finanziamento ai servizi socio-sanitari che arrivano dalla conferenza dei sindaci dell'Ulss. Il nostro obiettivo tuttavia è riuscire a rispettare i parametri imposti dal patto di stabilità . Ciò significa bilanciare le richieste degli assessori con le risorse effettivamente a disposizione, stabilendo quali sono le priorità fra le priorità . È un compito improbo, dato che da tempo enti pubblici come il nostro sono già ‘sobri', e che ci lascia margini ridottissimi per quella spesa non vincolata, discrezionale, che invece sarebbe la primaria espressione delle scelte politiche di un'amministrazione. Anche quest'anno, purtroppo, ci aspettano lacrime e sangue".
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