Archivio per tag: ACF
Categorie: Politica, Economia&Aziende
Tentativi di rinvio del decreto per legge 205 a favore dei soci BPVi, Veneto Banca e 4 risolte: per Franco Conte rinvio inaccettabile del Governo, il 10 e l'11 settembre a Roma!
Giovedi 6 Settembre 2018 alle 01:37
Dall'articolo de Il Sole 24 Ore di ieri, 5 settembre, integralmente in calce, abbiamo notizia (leggi qui, ndr) che - nel passaggio alla Camera del Decreto Milleproroghe - viene chiesto da due relatori dei M5S che il termine per la pubblicazione del decreto, che rende operativo il Fondo, passi dal 31 ottobre p.v. al 31 gennaio 2019: una vergogna. Così non viene utilizzata nemmeno la miseria di "25 milioni" disponibili quest'anno!
La cosa peggiore è che si affaccia un criterio di risarcimento del il 30% con tetto di 100.000 euro (per chi ha un lodo) mentre il testo di decreto pronto sul tavolo del Governo non prevede questi paletti.
La cosa peggiore è che si affaccia un criterio di risarcimento del il 30% con tetto di 100.000 euro (per chi ha un lodo) mentre il testo di decreto pronto sul tavolo del Governo non prevede questi paletti.
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Non cambia la maggioranza del "governo del cambiamento": propone rinvio decreto per legge 205 pro soci BPVi, Veneto Banca e 4 risolte, 30% solo a chi ha già un lodo e 400 milioni in tutto per 350.000 soci truffati
Mercoledi 5 Settembre 2018 alle 11:51Il nostro primo commento su quanto pubblicato da Il Sole 24 Ore, che proponiamo di seguito, per la parte che riguarda le due banche venete in Lca e le 4 risolte, è nel titolo: a furia di porre bastoni fra le ruote al decreto attuativo della legge 205 l'emendamento al Milleproroghe proposto alla Camera dei Deputati da esponenti della maggioranza prevede che i suoi termini della emanazione siano ulteriormente ritardati dal 31 ottobre 2018 (come approvato in Senato il 6 agosto) al 31 gennaio 2019 e che, per addolcire l'amara pillola, chi e solo chi ha già un lodo dell'Acf potrà ricevere rapidamente (?) il 30% purché per importi non superiori a 100.000 euro.Â
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Categorie: Politica, Economia&Aziende
La lettera a me stesso sul "fondo di ristoro delle vittime di reati finanziari", cioè gli ex soci di BPVi, Veneto Banca e quattro banche risolte. E a breve di Ubi, Carige e...?
Mercoledi 29 Agosto 2018 alle 12:34
Gentile direttore, visto che c'è chi vorrebbe impedirmi di informare (io sono quello nella foto che illustra a tutti, ma proprio tutti il decreto attuativo della legge 205 mentre di sotto altri vorrebbero che rimanesse sconosciuto) le scrivo questa lettera che la prego di avere la cortesia (il coraggio?) di pubblicare visto che lei è un mio collega per giunta omonimo e che molti mi stanno scrivendo alla mail dedicata [email protected]. Allora, tanto per iniziare dalla... fine, da ministro Pier Carlo Padoan ha fatto una grossa porcata regalando più di 5 miliardi a Banca Intesa Sanpaolo, tagliando le gambe agli azionisti e lasciando aperta una partita che sta consumando risorse del Paese.
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Categorie: Politica, Economia&Aziende
Fondo soci vittime di BPVi e Veneto Banca, "confronto" tra Rocca e Coviello sui pro e i contro per fare meglio ma con una domanda: se rinviare significasse non fare?
Giovedi 23 Agosto 2018 alle 23:02
L'illustrazione, da noi fatta in esclusiva lunedì 20 agosto, della bozza del decreto attuativo della legge 205 "secretata" da tutti e a tutti , anche se approvata da tutti i partiti del vecchio parlamento il 27 dicembre 2017, passata in Europa per il concetto di "ristoro" alle vittime di reati finanziarie (e non di rimborsi proibiti ad azionisti) e confermata nella sostanza sempre da tutti i partiti delle nuove Camere in sede di Milleproroghe il 6 agosto 2018, è stata contrastatata con metodi minacciosi da chi non vuole far ragionare e decidere i soci vittime di BPVi e Veneto Banca (e delle quattro banche risolte) sulla base di informazioni certe ma solo per raggiungere i propri opbiettivi, personali e non generali.
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Categorie: Politica, Fatti, Economia&Aziende
C'è il decreto su fondo per vittime BPVi, Veneto Banca e 4 banche risolte: il 20 in Comune lo illustrerà VicenzaPiù a "tutti!" con appello a valutarlo nel solo interesse dei soci
Sabato 18 Agosto 2018 alle 12:52
Ora è chiaro che sulla scrivania del Governo c'è un decreto che VicenzaPiu.com ha subito pubblicato ieri in esclusiva e che può essere emanato in poche ore per, poi, una volta partito senza ulteriori e dannosi indugi, migliorarlo in alcuni punti. Lo abbiamo finalmente potuto leggere ed analizzare con i tecnici delle associazioni (che hanno partecipato ieri a Padova a un incontro con la stampa a cui VicenzaPiù era presente, ndr). Lunedì 20 agosto alle 12 a Palazzo Trissino (sede del comune di Vicenza), Corso Palladio n. 98 secondo piano Sala Chiesa, lo rileggeremo grazie anche al sindaco Francesco Rucco che sarà presente per il saluto iniziale e per "ascoltare".
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Categorie: Fatti, Economia&Aziende
Lo spiraglio, arbitro per le controversie finanziarie dà ragione a pensionato socio ex BPVi: Intesa Sanpaolo costretta a risarcirlo per le azioni sottoscritte nel 2014
Domenica 5 Agosto 2018 alle 09:42
L'arbitro per le controversie finanziarie (ACF) ha riconosciuto il risarcimento a un pensionato, assistito dal presidente provinciale Codacons avvocato Paolo Di Stefano e che nel 2014 ha investito in azioni di Banca Popolare di Vicenza, condannando l'intermediario a pagare 16.500 euro, pari alla sua perdita totale, oltre interessi e rivalutazione monetaria. A metter mano al portafogli dovrà essere Intesa Sanpaolo, malgrado si sia dichiarata estranea alla vicenda, considerando responsabile la sola bad bank, ossia BPVi oggi in liquidazione coatta amministrativa e all'epoca controllante di Banca Nuova.
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Categorie: Economia&Aziende
BPVi e Veneto Banca, proposta "unitaria" per i soci di Riccardo Federico Rocca: al fondo contribuiscano anche Intesa e Bankitalia
Domenica 10 Giugno 2018 alle 19:14
Sono informato che il Governo è più che disponibile a un intervento a favore degli investitori nelle banche venete (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca) e però sollecita delle proposte che siano condivise dalle varie associazioni, per non trasformare in boomerang mediatico un intervento promesso e voluto. Associazioni che non riescono peraltro a mettersi d'accordo perchè ciascuna ha solo in mente i propri iscritti, e se c'è chi vorrebbe estendere il ristoro agli aderenti alla OPT vi sono altri che perorano la causa di chi ha ereditato le azioni dal nonno che le aveva acquistate il secolo scorso.
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Categorie: Fatti, Economia&Aziende
Veneto Banca, Unione Nazionale Consumatori: l'azionista risarcito per 103 mila euro, ACF condanna l'intermediario a risarcire
Lunedi 20 Novembre 2017 alle 13:20
L'ACF, l'Arbitro per le Controversie Finanziarie, ha riconosciuto il risarcimento ad un consumatore di Bisceglie che aveva acquistato azioni di Veneto Banca, condannando l'intermediario a corrispondere 103 mila euro, pari alla sua perdita totale. "Una vittoria importante che apre ora la strada a innumerevoli azioni legali perché ad essere condannato è stato un intermediario, nella fattispecie Banca Apulia" afferma nella nota che pubblichiamo l'avv. Antonio Calvani, responsabile del Comitato dell'Unione Nazionale Consumatori di Bisceglie che ha presentato il ricorso.
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Categorie: Associazioni, Banche, Economia&Aziende
Le proposte per il salvataggio di BPVi e Veneto Banca di Codacons Veneto, Anla Veneto e SeniorItalia
Venerdi 16 Giugno 2017 alle 22:39
Il Coordinamento risparmiatori Veneto Banca e Popolare di Vicenza, costituito da Codacons Veneto, ANLA Veneto e SeniorItalia, rappresentati rispettivamente dall'avv. Franco Conte, Lando Arbizaani e Vincenzo Gigli, ci invia un documento a firma dell'avvocato Conte che pubblichiamo su Azioni di Responsabilità , salvataggio Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, Arbitro delle Controversie Finanziarie (ACF)
Azioni di responsabilità . Il 5 aprile Bpvi chiede oltre 2 miliardi di danni, senza contare il danno reputazionale a 32 tra amministratori e manager, il 14 giugno Veneto Banca chiede 2,3 miliardi di danni agli ex amministratori e sindaci. Il danno «spaventoso» cagionato dagli ex vertici di Veneto Banca all'istituto è quantificato con un «conteggio massimo, provvisorio e potenziale nei confronti di amministratori e sindaci in carica fino al 26 aprile 2014, fino alle dimissioni di Flavio Trinca. Continua a leggere
Azioni di responsabilità . Il 5 aprile Bpvi chiede oltre 2 miliardi di danni, senza contare il danno reputazionale a 32 tra amministratori e manager, il 14 giugno Veneto Banca chiede 2,3 miliardi di danni agli ex amministratori e sindaci. Il danno «spaventoso» cagionato dagli ex vertici di Veneto Banca all'istituto è quantificato con un «conteggio massimo, provvisorio e potenziale nei confronti di amministratori e sindaci in carica fino al 26 aprile 2014, fino alle dimissioni di Flavio Trinca. Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende
L'Arbitro per le controversie finanziarie della Consob fa "rimborsare" quattro soci BPVi: forse chi ha transato con troppa fretta potrebbe iniziare a pentirsi
Giovedi 15 Giugno 2017 alle 23:17
Segnalo, come di sicuro interesse per i lettori, afronte dell'unica sfavorevole le prime quattro decisioni dell'Arbitro per le controversie finanziarie [ACF] presso la Consob: le prime tre relative alla nota vicenda degli scavalcati (decisione caso 1, decisione caso 2, decisione caso 3) e la quarta (decisione caso 4) all'obbligo di diventare soci per ottenere un mutuo a condizioni vantaggiose. Gli ordini di vendita erano stati impartiti, il primo e il secondo rispettivamente di 106 e di 520 azioni - nell'aprile 2014, e il terzo - di 1.182 azioni - nel luglio 2014. In tutti e tre i casi, BPVi è stata riconosciuta inadempiente all'obbligo di trattare con correttezza l'ordine di procedere alla vendite delle azioni e il relativo comportamento è stato valutato «nell'ambito di una verifica circa il grado di probabilità con cui l'interesse del ricorrente a poter liquidare le azioni avrebbe potuto essere soddisfatto se l'intermediario, in tale sua specifica qualità avesse correttamente eseguito il servizio di investimento richiesto dal cliente, ossia appunto avesse dato esecuzione all'ordine di vendita».
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