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Zanzare, misure di sorveglianza attivate in seguito a caso di "West Nile"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 9 Agosto 2013 alle 15:07 | 0 commenti

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Ulss 6 - Si comunica che è stato segnalato un caso di malattia neuro invasiva da WNV in un soggetto di 71 anni residente nella provincia di Rovigo. Dalla sorveglianza entomologica attuata dall’IZSVe nelle ultime settimane si evidenzia un aumento della densità del vettore soprattutto nei territori delle province di VE, VR e RO.

La West Nile è una malattia infettiva acuta virale trasmessa dalla puntura di zanzare infette del genere Culex, che pungono prevalentemente dall’imbrunire, durante la notte e all’alba. Questo genere di zanzara è largamente diffu-so in tutto il territorio regionale. L’infezione è diffusa in molte aree del mondo compresa l’Europa e l’ Italia.
Il virus ha come serbatoio alcuni tipi di uccelli (passeriformi e corvidi); i mammiferi, tra cui il cavallo e l’uomo, sono ospiti occasionali e non trasmettono la malattia.
La malattia si manifesta dopo un periodo di incubazione di 3-15 gg dalla puntura della zanzara infetta. Nella mag-gior parte dei casi l’infezione è asintomatica. In alcuni casi si manifesta con sintomi simil influenzali.
La forma grave, piuttosto rara, è caratterizzata da compromissione del sistema nervoso centrale e si manifesta co-me encefalite, meningite o meningo-encefalite .Non esiste attualmente un vaccino per l’uomo e la prevenzione consiste soprattutto nel ridurre l’esposizione alle punture di zanzare.
La misura di prevenzione più importanti sono la protezione individuale, per ridurre l’esposizione alle punture di zanzare e le misure finalizzate alla riduzione della proliferazione delle zanzare
In ambito regionale dal 2008 è attivo un sistema di sorveglianza integrato epidemiologico ed entomologico, per individuare tempestivamente i casi di malattia, che coinvolge i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ulss, i re-parti ospedalieri prevalentemente di malattie infettive e Pronto Soccorso, e i medici di medicina generale.
Il sistema di sorveglianza entomologico invece, affidato all’Istituto Zooprofilattico delle Venezie, permette di indivi-duare le zone a maggior rischio tramite il posizionamento di trappole per la cattura e la ricerca del virus nelle zanza-re. La conferma dei casi sospetti è affidata al Laboratorio Regionale di riferimento di Padova.
Sono state adottate dal Centro Nazionale Sangue misure di sorveglianza attiva dei donatori di sangue nelle province dove si sono verificati casi umani di WNv anche nello scorso anno.
La Regione ha identificato e condiviso con le Aziende Ulss i provvedimenti ordinari e straordinari che dovranno es-sere adottati in collaborazione con i Comuni.
I Comuni del territorio dell’azienda Ulss “Vicenza” hanno disposto e stanno attuando i programmi di intervento di disinfestazione sulle aree pubbliche.
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N. 21 /13 Vicenza, 9 agosto 2013
RACCOMANDAZIONI PER RIDURRE L’ESPOSIZIONE ALLE PUNTURE DI ZANZARE:
Le misure comportamentali eventualmente da adottare sono: Schermare porte e finestre con reti zanzariere, metalliche o in materiale plastico resistente a maglie strette. Qualora possibile, privilegiare l’uso di condizionatori. Per la protezione di culle o lettini possono essere utiliz-zati veli di tulle in cotone. Apparecchi elettro-emanatori di insetticidi liquidi o in piastrine possono essere utilizzati in ambienti interni a finestre aperte o comunque in locali ben arieggiati prima di soggiornarvi. Va assolutamente evitato l’impiego di formulati insetticidi combustibili (zampironi, candelette, ecc) in am-bienti chiusi In caso di presenza di zanzare all’interno di una abitazione, si può ricorrere all’impiego saltuario di preparati commerciali (bombolette) a base di estratto di piretro i cui componenti si degradano rapidamente dopo che l’ambiente sia stato ben ventilato. L’impiego di repellenti per uso topico, da utilizzare nelle parti scoperte del corpo, a base di
- DEET (dietil-toluamide a concentrazioni non inferiori al 30% - Off Active®), utilizzabile anche nel neonato sopra i 2 mesi ed in gravidanza;
in alternativa
- R 3023 (icaridina a concentrazioni non inferiori al 20% - Autan Protection Plus Vapo®) - Autan Tropical Vapo®; nel soggetto sopra i 5 anni. È necessario, comunque, attenersi scrupolosamente alle norme indicate sui foglietti illustrativi dei prodotti repellenti, non utilizzarli sulle mucose o su regioni cutanee lese sul viso, né applicati sugli occhi, le labbra e le zone delicate, e porre particolare attenzione al loro utilizzo su donne gravide e bambini minori di 12 anni d’e-tà. La durata della protezione è di circa 2 - 4h. Indossare preferibilmente pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si èall’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto, evitare l’uso di abiti scuri, profumi e dopobarba perché attraggono le zanzare.
MISURE FINALIZZATE ALLA RIDUZIONE DELLA PROLIFERAZIONE DELLE ZANZARE
svuotare frequentemente i sottovasi di fiori e qualsiasi altro contenitori (per esempio i secchi) con acqua sta-gnante o evitare che vi si accumuli acqua, impedire il formarsi di raccolte d’acqua nelle aree di proprietà, provvedere allo sfalcio regolare dell’erba onde non favorire l’annidamento degli adulti delle zanzare adulte, trattare periodicamente e dopo ogni pioggia l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con prodotti larvicidi.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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