Zanettin: Vicenza entra nei circuiti turistici nazionali ma è penalizzata nei trasporti
Martedi 19 Novembre 2013 alle 14:27 | 0 commenti
On. Pierantonio Zanettin, FI - A partire dal 14 dicembre 2005, Vicenza non gode più di un servizio ferroviario che colleghi direttamente la città con Roma; a partire dal 1° ottobre 2008 l'aeroporto di Vicenza "Tommaso Dal Molin", in seguito ai lavori per la costruzione del nuovo insediamento militare americano sul lato ovest dell'area aeroportuale, ha chiuso ad ogni tipo di traffico aereo e la pista è stata contestualmente demolita. Vicenza ha perso così ogni collegamento diretto con la capitale.
Vicenza, come si evince da linee programmatiche (2013-2018) dell'attuale amministrazione, grazie alla valorizzazione del patrimonio artistico ed in particolare grazie ad un grande evento organizzato di recente nella restaurata basilica Palladiana, è entrata a far parte dei circuiti turistici nazionali ed internazionali come non era mai accaduto in passato.
Nei prossimi 5 anni l'obiettivo è quello di continuare a promuovere Vicenza come capitale dell'arte, della cultura e della bellezza, attraverso l'organizzazione di grandi eventi in basilica, nei vari monumenti storico-architettonici nonché nel nuovo padiglione della fiera, con lo scopo di mettere in luce le eccellenze locali e incentivare lo stesso circuito virtuoso, capace di attirare investimenti e spettatori da fuori città .
A causa dell'attuale crisi finanziaria molti esercizi commerciali del centro storico sono stati costretti alla chiusura; il turismo culturale rappresenta, quindi, un'ottima soluzione per il rilancio della città e ad oggi Vicenza è l'unico capoluogo di provincia del Veneto a non prevedere un collegamento ferroviario diretto con Roma, a differenza degli altri che ne dispongono molteplici sia in andata sia in ritorno (Venezia e Padova 18 Frecciargento di cui uno no stop, Verona 6 Frecciargento, Treviso un Frecciargento, Rovigo 2 Frecciargento).
Nonostante l'esistenza di un collegamento sulla linea Vicenza-Padova-Bologna, questa possibilità , oltre a comportare una maggiore distanza da percorrere, implica anche una dilatazione dei tempi di viaggio e un cambio a Padova, fattori che risultano disincentivanti rispetto ad una crescente domanda di mobilità sia business sia turistica,
Quali interventi urgenti di propria competenza il Ministro in indirizzo ritenga di intraprendere presso Trenitalia affinché sia attivato un collegamento Frecciargento tra Vicenza, Rovigo o Ferrara, Bologna, Firenze, Roma e viceversa, deviando magari uno dei 18 collegamenti già esistenti con Padova o Venezia?Intende attivarsi presso Trenitalia affinché, nel caso in cui quest'ultima non intenda attivare un collegamento Frecciargento attraverso Padova, si possa prevedere un collegamento Frecciargento attraverso Verona così definito: Vicenza, Verona, Nogara (per agevolare il bacino d'utenza mantovano, anch'esso privo di collegamento diretto con la capitale), Bologna, Firenze, Roma.
Quali azioni iniziative intenda promuovere presso i vertici di Trenitalia affinché, nel caso in cui non intenda attivare un collegamento Frecciargento, possa essere istituito un servizio Intercity tra Vicenza e Roma?
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