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Zanetti e la web app turistica Finqer: "Buoni motivi" in più per visitare Vicenza

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 16 Gennaio 2013 alle 12:27 | 0 commenti

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«Grazie alla proposta dell'azienda bellunese Buoni Motivi col suo progetto Finqer il Comune di Vicenza offrirà a turisti e cittadini informazioni turistiche, culturali e commerciali sulla città», è questo il succo dell'annuncio appena dato orgogliosamente dal consigliere  ai sistemi informatici Filippo Zanetti insieme ai rappresentanti dell'azienda Giovanni Dal Poz, project manager, Alessandro Galantin, direttore tecnico, e Mauro Topinelli, direttore commerciale (tutti nella foto da sx a dx). 

L'orgoglio di Zanetti nasce anche dal fatto che l'iniziativa è resa possibile dall'iniziativa privata di Buoni motivi, che si finanzierà con le promozioni pubblicitarie di chi aderirà a offerte aggiuntive della piattaforma, stante la ben nota scarsità di risorse comunali, ben visibile, non c'è ironia se non casuale, anche nel proiettore della sala corsi in cui si svolge la presentazione.

Sarebbe stato utile a mostrare sullo schermo della sala quanto già presente su vicenza.finqer.it. Ma il proiettore è rotto ...

lo ha detto, con realistica tristezza Zanetti, perciò più contento del suo lavoro di ideazione, rappresentanza e coordinamento che ora accanto al wi-fi free «apre le porte dell'informazione turistica e commerciale in uma città che ora prova ad aprirsi al mondo anche grazie alla mostra nella basilica Palladiana».

Pubblichiamo di seguito i dettagli ufficiali della presentazione 

Disponibile una nuova web app gratuita per ottenere informazioni turistiche e commerciali su Vicenza

Da oggi chi raggiungerà Vicenza e vorrà visitare un luogo di interesse culturale, rintracciare un negozio, o chi vorrà sapere dove si trova un ufficio pubblico avrà a disposizione una web app gratuita consultabile da tablet, smartphone o pc.
E' un'opportunità offerta da Finqer con il patrocinio del Comune di Vicenza. L'iniziativa è già attiva a Belluno, Treviso, Padova e Verona e nei prossimi mesi raggiungerà almeno altre 15 città italiane.
Si tratta di un'applicazione web, e pertanto non va scaricata, ma è disponibile collegandosi a vicenza.finqer.it o fotografando i QR Codes che verranno dislocati nei punti di interesse del territorio.
La versione attiva da oggi a Vicenza nei prossimi giorni verrà implementata di contenuti estrapolati direttamente dal sito internet del Comune.
L'iniziativa, promossa dall'assessorato al turismo e dal settore sistemi informatici, viene presentata oggi da Filippo Zanetti, consigliere delegato ai sistemi informatici, e dai rappresentanti dell'azienda Finqer Giovanni Dal Poz, project manager, Mauro Topinelli, direttore commerciale, e Alessandro Galantin, direttore tecnico.

"Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Finqer perchè consente a Vicenza di essere presente in una piattaforma facilmente fruibile, tra l'altro in un periodo storico particolarmente favorevole per il turismo in città grazie al successo della grande mostra in Basilica - spiega Filippo Zanetti, consigliere delegato ai sistemi informatici -. E' effettivamente un'occasione per essere presenti all'interno di un servizio innovativo che per il Comune sarebbe difficile da realizzare in tempi brevi e per il quale sarebbe necessario investire economicamente. Grazie a Finqer il servizio è gratuito per il Comune, ma anche per gli utenti che potranno venirne a conoscenza grazie ai QR Codes che verranno posizionati prossimamente in alcuni punti sensibili della città. Del resto lo strumento si presta particolarmente ad essere utilizzato in centro storico, quasi completamente coperto da una rete wi-fi gratuita. I contenuti saranno invece implementati nei prossimi giorni grazie all'utilizzo, da parte dell'azienda che gestisce il prodotto, del sito del Comune. Un'importante strumento sarà il calendario eventi, recente novità nel sito www.comune.vicenza.it, che consentirà anche alla nuova web app di offrire informazioni sempre aggiornate sugli appuntamenti in città. L'obiettivo per l'amministrazione è quello di essere presenti in più piattaforme possibili: questa è la prima azienda di cui patrociniamo il prodotto, ma ci potrebbero essere anche altri casi come questo che dovranno ovviamente essere vagliati e valutati prima di essere accolti."

Finqer è un servizio integrato che offre informazioni a 360° sulla città, dagli eventi ai monumenti, dagli uffici pubblici ai negozi, dalla singola marca al negozio specializzato in un determinato prodotto, il tutto attraverso un'interfaccia intuitiva nell'utilizzo e completamente gratuita.
Si tratta di un vero e proprio navigatore satellitare pedonale utile ai cittadini per trovare un ufficio pubblico e ai turisti per conoscere la posizione dei monumenti e rimanere aggiornati sugli eventi in programma.
Il servizio di navigazione non è rivolto agli automobilisti, ma ai pedoni ai quali permette di raggiungere il punto esatto in cui si trova il monumento, il negozio o il servizio cercato.
La piattaforma elenca infatti anche i professionisti e gli esercizi commerciali della città che nei prossimi giorni verranno contattati dai promoter di Finqer per arricchire la propria presenza con la creazione di uno spazio dedicato. Il valore aggiunto della piattaforma è la possibilità di ricercare le attività commerciali per prodotto e non solo per genere. Ogni azienda potrà infatti associare 50 parole chiave che potranno essere utilizzate dall'utente nella ricerca.

Informazioni: www.finqercity.it

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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