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Femca Cisl Vicenza  -  La Zanella Spa di Caldogno vive da diversi anni una difficile situazione dovuta ad una pesante crisi di liquidità pura avendo mercato ordini e una presenza importante sul mercato americano. In questi anni i dipendenti hanno dimostrato un forte attaccamento all'azienda ed una forte volontà di mantenere il posto di lavoro garantendo la continuità lavorativa pur in mancanza di regolare retribuzione.

Nel corso di questi anni sono state presentate diverse ipotesi di soluzione, ma per molti motivi nessuna ha portato ad un esito positivo. Oggi l'azienda è stata ammessa per la terza volta al concordato, è stata avanzata da parte di un nuovo acquirente una proposta d'acquisto che prevede, pur con un costo in termini di occupazione, il mantenimento della continuità produttiva nello stabilimento di Caldogno.
I 131 lavoratori sono con il fiato sospeso perché temono che le difficoltà che avevano portato al fallimento delle prime ipotesi si ripresentino e facciano cadere anche questo concordato e con esso vengano affossate in modo definitivo le speranze di una soluzione positiva.
Il Sindacato e le RSU hanno già incontrato il Commissario nominato, ne hanno accolto la disponibilità per arrivare ad una soluzione positiva e hanno chiesto un incontro con il nuovo acquirente per iniziare a discutere del piano industriale e dell'occupazione per realizzare tutte le condizioni per una conclusione positiva del concordato.
Negli incontri che si sono svolti nei giorni scorsi sono stati illustrati gli elementi positivi, le disponibilità del Commissario, ma anche le difficoltà che ancora ci sono. I lavoratori e il Sindacato auspicano che ci possa essere un iter positivo della procedura del concordato e che tutte le parti in causa si muovano non nella direzione del sospetto, ma di quella di fare ogni sforzo per trovare le soluzioni che permettano la sopravvivenza dell'azienda.