Zaltron, M5S: in Consiglio stipendi dipendenti e mancata messa in mora amministratori
Martedi 4 Febbraio 2014 alle 21:34 | 0 commenti
Liliana Zaltron, Capogruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Vicenza - Stamane 4 febbraio 2014, nel corso della consueta riunione dei capigruppo tenutasi a Palazzo Trissino alle ore 9,00, ho presentato la richiesta di dibattito, da inserire nella convocazione del prossimo consiglio comunale, in merito alla spinosa questione che riguarda le contestazioni ministeriali e le lettere di messa in mora spedite ai dipendenti comunali.
Considerato che lo stato di agitazione proclamato dalle Organizzazioni Sindacali, e la giusta protesta dei dipendenti del Comune di Vicenza stanno di fatto condizionando pesantemente la gestione dei servizi ai cittadini e l'attività politico/istituzionale del Consiglio Comunale e delle commissioni consiliari, ci è sembrato opportuno discutere in consiglio comunale di questo argomento, in particolare sugli effetti che sta creando tale decisione di Giunta nella gestione dei servizi comunali.
Contestualmente ho chiesto immediato accesso agli atti, al fine di avere copia delle lettere spedite ai dipendenti, dirigenti, tecnici e amministratori con le relative ricevute di trasmissione. Ho dovuto constatare, però, che ad oggi non sono ancora state spedite le lettere di messa in mora di assessori e sindaci delle Giunte di centrodestra e centrosinistra che si sono alternate nel quinquennio 2004/2009 oggetto delle ispezioni, così pure quelle da inviare ai tecnici responsabili dei procedimenti, nonché dei revisori dei conti che con le loro firme hanno avvallato tutti i provvedimenti deliberativi e attuativi dei fondi ora contestati dalla Corte dei Conti. Tra l'altro i 5 anni di prescrizione per la responsabilità amministrativa e per danno erariale stanno per scadere, visto che le ispezioni comprendono il periodo fino a tutto il 2009. E' necessario fare subito luce su questa questione, e sul perché di questo ritardo. Come mai da parte dei nostri amministratori c'è tanta fretta di interrompere i termini di prescrizione a migliaia di dipendenti, mentre altrettanta fretta non è stata applicata per mettere in mora chi ha la responsabilità degli atti contestati dagli ispettori ministeriali?
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